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Anche a me è capitato che uscisse un po di sangue. Dovrebbe essere normale in quanto loro ti prelevano il tessuto e quindi è come se toglieressero una parte che ha comunque una sua terminazione capillare. Non è preoccupante. Stai tranquilla.
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Concordo con Francesco. Sono anni che evito di farla, l'ultima volta stavo per svenire.
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A me dopo l'ultima colon con biopsie ho avuto perdite di sangue anche quando non andavo al bagno. il GE. mi ha detto che magari, siccome le mie pareti dell'intestino sono fragili, non era ancora cicratizzato il punto dove avevano prelevato le biopsie. Dopo pochi giorni è passato tutto per fortuna!
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Non è "la colonscopia" che potrebbe far danni, ma l'esame fatto da persone con poca esperienza e/o eseguito in maniera superficiale che può fare danni, anche gravi.
Come ci tuteliamo da questo rischio? Puoi avere un GE della massima fiducia ma spesso non è lui l'endoscopista. |
Il GE che mi cura esegue l'esame in ospedale, io prendo appuntamento con la mutua il giorno che coincide con il suo turno.
Sinceramente avrei un po' di timore se non fosse lui l'endoscopista, in quanto non sono mai stato sedato e non ho mai sentito dolore o fastidio eccessivo. |
Che fortuna Cupelli, io ho un ricordo traumatico della prima Colonscopia, che tra l'altro non è neanche servita a nulla, visto che non hanno visto niente.
La seconda è andata benissimo, su consiglio del mio G.E. sono andata in un piccolo Ospedale a Popoli, dove c'è un bravissimo Endoscopista che è riuscito a farmela, ovviamente sedandomi, non so cosa ha usato, ma io francamente non me ne sono accorta, (e per una che gli prende poco anche l'Anestesia generale, scusate se è poco), e concordo con quello che è stato già detto, chi la fa dev'essere competente, altrimenti sono guai. |
Citazione:
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Anche nel mio caso, l'endoscopista è sempre il mio GE. E' lui che esegue l'esame, fa i prelievi bioptici che ritiene necessari e, eventualmente, modifica la terapia in base a ciò che vede.
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Anche a me la colon l'ha sempre fatta il mio ge e sempre in sedazione profonda perchè quando provai a farmi fare la prima in ospedale da parte di un'altro endoscopista (anche se allievo del mio ge di allora), provai un dolore e un fastidio tale che dopo nemmeno un minuto di urla terrificanti con lui che diceva che esageravo, mi rifiutai di proseguire e la cosa finì persino a male parole!
In seguito non ho mai avuto problemi, nemmeno di aria, che evidentemente veniva aspirata e anche quando ho fatto delle biopsie, nessun sanguinamento. D'altra parte devo aggiungere che problemi di sanguinamento io li ho avuti solo prima della diagnosi, quando dopo più di un anno di quei sintomi che tutti conosciamo bene, vidi prima sangue e poi la temperatuta innalzarsi repentinamente fino a 40°, fu solo allora che il mio medico di base la smise di insistere col fatto che si trattava di un problema psicosomatico e mi consigliò una visita specialistica. Ragion per cui son convinta che tutto dipenda dalla capcità dell'endoscopista. |
Successivamente alle mie ultime due colonscopie io invece ho avuto un netto peggioramento della mia recidiva: se infatti prima di effettuarle avevo un certo numero di scariche con una certa quantità di perdite di sangue e muco, successivamente all'esame il numero di scariche aumentò insieme alla quantità di sangue e muco. Evidentemente avevo il colon talmente infiammato da non tollerare anche il passaggio di quell'aggeggio.
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