Arance
 

Che tristezza.. I miei genitori ieri hanno comprato 2 belle casse di arance siciliane... mi viene l'acqualina solo a guardarle ma ovviamente non posso mangiarle... Si mi faccio le spremute... ma non è la setssa cosa... Adoro le arancie e non poterle mangiare è una tortura... Un'altra rinuncia!

Ciao Patt!
Perchè non puoi mangiare arance ? Che effetti ti fanno? Io le mangio, ma effettivamente alle volte mi creano brucciori di stomaco!! Questo vuol dire che sono intollerante?
Un abbraccio Kiki

Per mio figlio che a volte me le chiede insistentemente ho adottato questo piccolo accorgimento: sbuccio, con un coltellino affilato, gli spicchi, se le quantità sono limitate a lui non causano molti effetti collaterali.

Proverò il metodo di Stefania...
Magari mangiando solo 1 spicchio.. L'anno scorso provai a mangiarne una intera (di quelle belle grosse) ma l'effetto fu subito una corsa in bagno...
kiki se i bruciori diventano insopportabili cerca di non mangiarle o almeno di mangiane di meno!

Io l'unico accorgimento che devo usare è quello di magiarle a stomaco pieno, altrimenti sono bruciori, e se sono spremute devono essere a temperatura ambiente. Per il resto non mi creano altri problemi. Certo che è una bella sfortuna non poterle gustare, quindi mi convinco sempre più di essere stat moooolllto fortunata nonostante tutto quello che mi è successo nell'utimo anno.

Arance e agrumi in genere non andrebbero mai consumati di sera.....

Per me niente agrumi di nessun genere, nemmeno spremuti!

Io inizialmente bevevo solo il succo, poi ho iniziato a sperimentare l'assaggio un pò alla volta ed ora le arance non mi fanno più paura, però sempre a stomaco pieno!

Ho provato a mangaire 3 spicchi di un buonissimo arancio subito dopo pranzo... per ora non ho avuto la mia solita "corsa" in bagno.. speriamo in bene...

Anche per me le arance sono un cibo da consumare con attenzione: solo a stomaco pieno (si fa per dire...) e soprattutto sbucciate a vivo, cioè eliminando tutte le pellicine e le parti bianche.
Diventa un passatempo davanti alla televisione.
Però che buone!

Io le arance le preferisco spremute e filtrate ma per me prenderle così non significa una rinuncia ma bensì una conquista perchè così almeno le posso bere, meglio così che niente.

Io preferisco la "classica" spremuta, per di più filtrata, al frutto intero.
La parte bianca per me è indigesta, anche solo il filetto dello spicchio.
Sono però, quando è stagione, una "divoratrice" di clementine, ma come con altri frutti, sono abituata, sin da bambina, a pelarle spicchio per spicchio perchè oltre ad essere indigesta, la pellicina non mi piace proprio!

Fino a poco tempo fa l'arancia era un frutto che non consideravo molto nella mia dieta, da qualche anno invece ho riscoperto il gusto della spremuta filtrata e, soprattutto nella stagione dei tarocchi siciliani, ne bevo quasi una al giorno.

Ho riscoperto questo frutto da poco tempo, e, devo dire che la mia passione è stata in aumento, soprattutto per le arance di sicilia (Tarocco e Moro) che mi regalano ogni tanto nell'ambiente di lavoro, alcuni agenti di quella regione.
Non potendone gustare il frutto nella sua completezza, anche io devo berne solo il succo ben filtrato e in stagione riesco a bere una spremuta al giorno.

Anche per me le arance sono state una riscoperta recente. Mi sono sempre piaciute, ma per anni non le ho nemmeno toccate. Poi quest'inverno ho provato a mangiarne una e con mia grande sorpresa non sono stata male. Chiaramente per non rischiare preferisco mangiarle pelate al vivo (un mio amico cuoco mi ha svelato una tecnica per non impiegarci un'ora di orologio) e non più di una al giorno, ma è già tanto. Le qualità che preferisco sono le arance Tarocco e le Navel, l'una rossa e l'altra bionda, ma entrambe dolci e succose.
Preferisco mangiare questo frutto integro e non spremerlo, non tanto per una questione di gusto ma per l'apporto di vitamina C, che a contatto con l'aria si disperde e che, quindi, nella spremuta è praticamente inesistente.

Acidità a mille.
Ma non mi danno fastidio a livello intestinale anche se appunto le evito, spremute comprese.