Sei Invalido Civile?
 

Questo sondaggio ha lo scopo di stabilire quanti di Noi sono stati riconosciuti Invalidi Civili e con quale percentuale.
Il sondaggio riguarda i Malati di: Crohn e Colite Ulcerosa.

Il no non ancora implica che prima o poi lo si diventerà?? :?:

Dopo una diagnosi di Crohn o di Colite Ulcerosa il malato può decidere di presentare adeguata comunicazione per il riconoscimento dello stato di Invalido Civile.
Il sistema tabellare vigente in Italia prevede in caso di Crohn una percenutale fissa minima del 15%.
Il sondaggio è finalizzato a determinare quanti malati hanno affrontato tutto l'iter medico-burocratico, fino a giungere ad il riconoscimento di un qualche grado di invalidità.

Pertanto, votando No. Non Ancora il malato dichiara che non ha avviato l'iter burocratico.
Informalmente possiamo dire che se il malato ha un Crohn documentato, come minimo gli spetta un 15% di invalidità, mentre il malato di Colite Ulcerosa dovrà aspettare il responso della Commissione Medica.

Anche io, pur avendo il Crohn, ho dovuto affrontare la Commissione Medica per il riconoscimento dell'invalidita'.

Mi è stato riconosciuto il 74% ma come ben sapete ho avuto altre complicazioni dovute al crohn (ad esempio le due placche in titanio e le 13 viti del mio braccio sinistro). A volte mi sento un pò robocop!
A parte gli scherzi precedentemente all'incidente avevo ottenuto il 51% poi ho rifatto tutto l'iter per l'aggravamento.
Nonostante la percentuale possa sembrare abbastanza elevata le agevolazioni sono piuttosto scarse.

Almeno per quanto mi riguarda direi nulle... :(

io in questo argomento ho un ignoranza spaventosa....
Quindi io se volessi potrei richiedere una invalidità del 15% ma questo cosa implica? in cosa sarei agevolata???
Alby e tu con il 75% che per me è un alta percentuale credo a cosa hai diritto???

Mari tu se vuoi puoi solo richiedere che ti venga riconosciuta una invalidita' ma poi sara' compito della commissione medica stabile se ed in quale percentuale riconoscertela. Almeno qui in Toscana funziona cosi'. Ma ti conviene informarti bene alla ASL di appartenenza perche' non ovunque ci sono gli stessi criteri.

Praticamente in nulla..... :? :(

Neanche nell'accesso agli ascensori delle strutture pubbliche?

secondo me. con 15 %.. te chiedono ancora i soldi per il fatto di averli disturbati......purtroppo queste sono le nostre leggi :shock:

Credo che l'accesso agli ascensori come altre agevolazioni non dipendano dalla percentuale di invalidita' ma dalla tipologia. Nello specifico dalla ridotta capacita' motoria.

Mio figlio aveva problemi alla gamba, era in passeggino, ho chiesto agli addetti della funicolare di Capri l'uso dell'ascensore ma hanno risposto che era per i disabili "seri", non son voluta entrare in polemica e mi son caricata passeggino e bambino in spalla ma per quanto ancora posso farcela?

Puoi chiedere alla ASL che gli venga riconosciuta la diminuzione di capacita' motoria. Almeno provvisoria.

Con il 15% non avresti diritto a nulla.
Il 51% ti può dare qualche agevolazione per quanto riguarda il lavoro nel senso che i datori di lavoro se ti assumono pagano meno contributi per te in confronto ad una persona normale ed in ogni azienda c'è una percentuale minima di persone invalide da assumere ed in caso di difficoltà di lavoro la stessa deve licenziare prima gli altri.
Col 74% io avrei diritto anche ad una pensione di 200 euro mensili circa sempre se non guadagnassi più di 200 euro al mese circa.
Fortunatamente per me il mio stipendio non è così sottotono anche perchè andare avanti con 400 euro al mese sarebbe piuttosto arduo.
Per ottenere delle giuste agevolazioni si dovrebbe avere secondo lo stato più del 90%!
Io sono ancora considerato piuttosto in forma. :twisted:

Sei sicuro Alby? Perche' non mi risulta che il datore di lavoro abbia una contribuzione ridotta per i dipendenti invalidi. Mentre sono corrette le altre indicazioni. Anche se, ad esempio per il lavoro, puoi solo iscriverti alla mobilita' per le categorie protette, ma non c'e' l'obbligo di assunzione.

per ora ancora no! :)

Io sono malata da tre anni e mezzo, e se non avessi scoperto questo forum di recente non avrei mai saputo di poter richiedere l'invalidità civile!

So che non cambia niente ma non parte da una percentuale fissa minimo del 21%?

A me è stato riconosciuto il 50% 5 anni fa e adesso ho richiesto l'aggravamento e la legge 104 perchè nel frattempo ho avuto una fistola e una trombosi cerebrale. Con quale percentuale concedono la 104 che voi sappiate, visto che il mio obiettivo è quello di ottenere le 18 ore al mese di permessi dal lavoro?
Grazie se riuscite a darmi delucidazioni visto che finora non ci ho capito granchè.

A me hanno concesso il 46% d'invalidità (avendo tral'altro subito un intervento), il minimo indispensabile per essere iscritta nelle apposite liste.

Quali sono le convenienze nell'ottenere l'invalidità?
Scusate, ma ho letto tutte le tabelle di riferimento, è tutto molto dettagliato, ma che si ottiene una volta riconosciuta l'invalidità?
Accessi privilegiati nel mondo del lavoro, immagino, specie nel settore pubblico e poi cos'altro?
Grazie!

Io ho fatto la richiesta 2 mesi fa, ho ricevuto la lettera di avviso per la visita in ritardo, la chiamata era per il giovedi e la lettera è arrivata il venerdì!
Spero che la prossima volta siano puntuali.

Mi hanno dato il 67%, ma non ho diritto a nulla.

Molti mi hanno consigliato di chiedere l'invalidità. Ma sinceramente temo molto per la mia carriera! Non saprei che fare.

Sono invalido al 70%.

Non volevo ma ho dovuto farlo, 67% da pochi giorni.

Ho attivato la procedura appena dopo l'intervento (1996), e mi hanno riconosciuto il 46 %, forse utile per eventuali tutele sul lavoro.

Ora ho il 49% ma da poco ho fatto l'aggravamento.

Io ho il 64% per rcu, artrite, poliartrosi e intervento perchè mi han tolto le tube e non posso avere più figli (per altri motivi ovviamente), certo che potevano darmi 3 punti in più per avere almeno l'esenzione per visite ed esami, fatto apposta sicuramente.

Ho il MDC e il 67% di invalidità.
Non sono daccordo con quello che leggo, secondo me se uno sa muoversi i vantaggi possono essere enormi. Tutto sta nel riuscire a entrare nelle liste del collocamento mirato e cogliere le occasioni di lavoro che via via si presentano.
Inoltre in caso di un'assunzione a tempo indeterminato le aziende possono defiscalizzare per 5 anni e per il 50% gli oneri contributivi e previdenziali.

Non è facile purtroppo, io sono iscritta da diversi anni nelle liste protette, ho fatto tante domande di lavoro, vuoi per la crisi, vuoi per il fatto che vivo in una zona dove è quasi un miraggio trovare un lavoro ma questo 64% di invalidità praticamente non mi ha portato a niente, però concordo col fatto che è giusto lottare per i propri diritti.

Da oggi ufficialmente invalida civile con il 55% per morbo di Crohn e spondiloartrite.

Ho votato "74% o superiore" perchè con l'ultimo aggravamento di cui ho avuto i risultati a febbraio sono salita a 80%, ma non solo per la RCU.

Si Malattia di crohn in fase evolutiva con anemizzazione mi è stato riconosciuto il 61%

A me è stato riconosciuto il 70% perchè sono affetta da MdC digiuno ileale (ce l'ho anche nel duodeno, il tutto per una forma di Crohn piu' rara del comune) con estensione per tutto il tenue, psoriasi ed artrite, in più osteoporosi al 15%! Da poco i miei Ge che mi seguono al centro, sospettano anche la spondilite anchilosante. Insomma, chi più ne ha più ne metta! Difatti faremo ricorso: abbiamo già consegnato i documenti ed entro dieci mesi, se tutto va bene, dovrei avere quello che mi spetta!

Sono stata ricosciuta invalida civile all'80% ma ho altre patologie.

Sto aspettando tutti i referti medici e poi avvierò la pratica.

Anche io sto valutando seriamente se provarci, più in la però, prima dovrò capire in quale stadio può essere classificata la mia RCU (se non erro esistono 4 stadi di gravità) e poi dovrò capire anche se il riconoscimento di una eventuale invalidità civile potrà essere incompatibile con il mio lavoro.
Se avrò la certezza che non influirà negativamento sul lavoro, oltre alla RCU dovrò far mettere in conto anche l'osteoporosi, la frattura del femore destro, coxartrosi bilaterale, spondiloartrosi diffusa con discopatie multiple, pluriradicolopatia cronica, sub-lussazione abituale alla spalla destra e una lieve insufficienza respiratoria. Preciso che solo la RCU e l'osteoporosi sono correlabili tra loro, tutto il resto è dovuto ad un paio di eventi traumatici subiti a causa del lavoro.
Diciamo che non mi sono fatto mancare niente neanche io.

Se ricordo bene feci domanda nei primissimi anni di malattia e mi pare mi riconobbero 35% che non serviva a niente. Poi non l'ho più fatta.