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Anche io il Crohn?
Salve a tutti!
Finalmente dopo giorni di iscrizione mi sono decisa a scrivervi di me e a farvi i miei complimenti per questo splendido e utile forum. Non è facile in poche righe raccontarsi e soprattutto raccontare del lungo calvario diagnostico che ho attraversato e che ahimè non è ancora finito. Cercherò di essere coincisa e mi scuso anticipatamente se non riuscirò ad esserlo. Comincio con il dirvi che allo stato attuale ho una diagnosi di infiammazione cronica dell'intestino che mi è stata diagnosticata nel 2009 in seno ad un ricovero in cui mi fu diagnosticata dopo anni e anni di incertezza, una connettivite e fibromialgia. Per farla in breve e senza voler puntare il dito contro nessuno, mi ritrovo oggi a star male e ad essermi sentita dire dai nuovi medici in cui sono stata di recente che molto probabilmente non era connettivite la mia, ma artrite psoriasica e morbo di crohn. Morale della favola, il precedente reumatologo ha sottovalutato la mia infiammazione cronica intestinale e non ha mai richiesto nuove colonscopie nè visite gastroenterologiche. La cura è stata improntata sulla connettivite e il risultato è che oggi non posso mangiare quasi più nulla, ho dolori articolari e intestinali, pancia gonfissima e alterno periodi di stitichezza ad altri in cui vado spesso. Ho spesso bruciore di stomaco e tutto il mio organismo ne sta risentendo. Ci sarebbero tante altre cose da scrivervi e non so se sono riuscita a spiegarvi bene la mia condizione, ma son qui e se avete dubbi sono pronta a rispondervi. Grazie a chiunque risponderà. A presto! |
Ciao!
Benvenuta vedrai che qui troverai persone che ti comprendono e sanno cosa si passa nei momenti bui della malattia.. Ciao Patty |
Ciao Lia. Immagino come ti sarai sentita quando ti hanno detto che ti hanno curato una cosa per un'altra. L'importante è che adesso sei seguita da medici competenti. Prenditi il tempo che ritieni opportuno e scrivici di te senza pensare a quanto scrivi. Sfogati pure. Noi siamo qua come una grande famiglia a consolarci, incoraggiarci, raccontare le nostre esperienze senza badare alla lunghezza di un post.
Scrivici. Un caloroso abbraccio. Angela |
Benvenuta Lia!
Beh che ti devo dire tu sicuramente ne saprai più di me. Hai fatto benissimo ad iscriverti e girovagando per il forum troverai sicuramente delle sezioni interessanti, anche al di là della malattia. Vedrai, ti troverai bene qui, perchè sai di parlare con persone che ti capiscono. Ci siamo passati tutti, ma vedrai che piano piano un equilibrio si troverà. All'inizio è difficile, ma noi dobbiamo vincere. Ti invito se vuoi a parlarci un po di te, da dove scrivi o casa fai così tanto per conoscerci meglio. Un caro saluto Serena. |
Grazie a tutti per avermi risposto, perchè per me è importante poter comunicare quanto mi sta accadendo e sentire compartecipazione da chi come me versa in uno stato particolare e difficile.
Voi non ci crederete ma per me al momento è più importante riuscire a stabilire con certezza la mia condizione che compiangermi o abbattermi per questa nuova e presunta diagnosi. Sarà che sono anni che faccio avanti e indietro dagli ospedali e che spesso mi son sentita dire che non era nulla di grave mentre io stavo malissimo, sarà perchè per anni ho pensato di avere una patologia autoimmune come la connettivite e la SM ma alla fine stavo sempre peggio di prima, non so, ma l'idea di poter giungere ad una conclusione e di potermi curare nel modo giusto mi da speranza e forza. Certo, sono stanca e vorrei mandare molti medici a quel paese, ma so che esistono anche quelli corretti e che amano davvero il proprio lavoro e quindi mi limiterò a dire che alcuni avrebbero fatto meglio a fare i ciabattai e lasciare ad altri invece il loro giusto mestiere. Io sono una donna di 35 anni sposata e con figli. Sono Siciliana e ho sempre tanta voglia di riemergere da qualsiasi condizione di abbattimento e di demoralizzazione. Bè, certe volte non è facile e sprofondo nell'abisso dei perchè e del "non è giusto" ma fortunatamente passano ed io ritorno a sperare. Che altro dire di me? Potrei raccontarvi un pò tutto, come nasce questa condizione è come sia stato possibile essere curata per altro, ma c'è tempo per questo, al momento voglio solo godermi questo meraviglioso benvenuto e leggere di voi e di come si può reagire a questo ospite indesiderato. Posso solo aggiungere che al momento non sto facendo nessuna cura e non sono seguita da nessun gastroenterologo. Sono in cura presso una reumatologa che sta seguendo la situazione della presunta artrite psoriasica e che mi sta indirizzando verso un centro di gastroenterologia, anche se i tempi d'attesa sono abnormi. E' un brutto periodo per la/le malattie perchè ho dolori forti alle articolazioni, ho dolori e spasmi all'intestino e la pancia gonfia come se fossi gravida di 7 mesi. Non riesco a mangiare più nulla perchè appena mangio qualsiasi cosa mi viene acidità, bruciore di stomaco, mi gonfia la pancia e i dolori diventano come se mi sentissi tirare e stirare le pareti addominali, soprattutto dal lato destro. Al momento mi fermo qui e ringrazio ancora tutti quelli che hanno risposto e risponderanno. Mi scuso anticipatamente se troverete errori di battitura o altro, ma sto scrivendo mentre ho il bimbo che cerca di prendermi il mouse...ehehehe e non posso permettermi di rileggermi. Un abbraccio! |
Ciao Lia,
benvenuta anche da parte mia! Purtroppo le diagnosi non sono sempre facili in questo campo e, se poi si trovano medici superficiali, è una catastrofe. Capisco bene quante difficoltà tu debba affrontare, oltre al Crohn, anch'io sono affetta da fibromialgia secondarie e da un'altra patologia reumatica. Qui ci sono diversi utenti con artrite psoriasica sicuramente potrai trovare confronto anche su questo e non solo sul Crohn. I dolori articolari e la rigidità muscolare provocata dalla fibromialgia sono davvero duri da sopportare. Sono sicura che ora che hai trovato un buon reumatologo e un buon gastroenterologo troverai anche tu la cura giusta per stare meglio e gestire le patologie se non altro. A volte sono percorsi lunghi, occorre molta pazienza, sia con il crohn che con le patologie reumatiche, lo so, lo provo sulla mia pelle, ma ciò che mi sento di dirti è di non perdere mai la fiducia e la positività. Tu sei più forte di tutto questo. Come ti hanno detto le altre utenti prima di me potrai sempre trovare uno sfogo e un supporto qui. Perciò scrivici ogni volta che ti va e se hai domande non farti problema. Scoprirai presto che la condivisione sta alla base di una maggiore consapevolezza del nostro stato e anche di una maggiore serenità psicologica nell'accettare. Se ti va in questa sezione puoi parlarci un pò di te al di là della malattia, i tuoi interessi, che fai nella vita, dove vivi ecc... Ora ti abbraccio e spero di rileggerti presto. |
Grazie anche a te Yuna per avermi risposto.
Avere altre patologie associate al Cronh o ad una M.I.C.I è allucinante anche perchè quando ti va "bene" una cosa, ce n'è un'altra che va malissimo e sinceramente dopo anni di non riuscire a trovare una conclamata diagnosi e di conseguenza una cura mirata, ti porta certe volte a demoralizzarti. Io per fortuna, un pò come ho accennato nel commento precedente, cerco sempre di reagire ma alle volte e tanto più quando si hanno figli, si lavora (o meglio, si lavorava) si hanno interessi e passioni, tutto diventa più complicato. Ho rinunciato a tante cose in questi anni, proprio perchè non potevo programmare nulla e certe volte mi sono sentita persa, ma poi per fortuna mi son sempre detta che sicuramente c'era chi stava peggio di me e chi non ha la mia stessa opportunità di vivere questa vita e di lottare per potersela tenere stretta. Adesso, il punto è riuscire a trovare un GE che rivaluti tutta la mia situazione e la Reum che confermi la diagnosi di Artrite psoriasica. La fibromialgia è ormai certa, così come la sindrome di Raynauld, mentre il resto, Crohn e sospetta SM è ancora incerta. Al momento la M.I.C.I. che è stata diagnosticata nel 2009 dopo una mezza colonscopia (fino alla fessura epatica) non è mai stata trattata perchè si è data maggiore valenza alla connettivite, che adesso sembra non ci sia. Spero solo di arrivare presto ad una conclusione perchè sto male ed ogni giorno è peggio. Colgo invece l'occasione per chiedervi dove devo postare eventuali domande sui miei sintomi e sull'esito di quella colonscopia fatta nel 2009, in modo che qualcuno possa dirmi (in base alla propria esperienza e in via approssimativa) cosa ne pensa. Mi chiedo infatti come sia possibile che il primo reum l'abbia sottovalutata e gli altri medici che mi hanno visto di recente ed hanno letto l'esito della colon e delle biopsie mi abbiano detto che è stato assurdo sottovalutarla, non trattarla adeguatamente e che molto probabilmente ho il Crohn. Un abbraccio e grazie a chiunque risponderà. |
Benvenuta. anch'io sono nelle tue condizioni, soffro di artrite psoriasica, psoriasi e molto probabilmente di morbo di crohn, anche se secondo il mio Ge, è ancora presto per dare un giudizio definitivo. Essendo in un periodo di remissione, al momento sto prendendo solo la mesalazina. Staremo a vedere. In bocca al lupo per tutto.
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Ciao Lia anche io sono un po' nella tua stessa situazione, ho una mezza diagnosi di enteso-spondiloartrite secondaria a malattia cronica intestinale... è un parolone per dire che i dolori articolari sono dovuti ad una m.i.c.i. che "potrebbe" essere MdC.
Anche io sono siciliana precisamente di Siracusa non so se tu vuoi dirmi di dove sei. Comunque qui troverai conforto e consigli da chi ha la stessa malattia e gli stessi disagi. Ciao |
Grazie Pier ed Elisa per avermi risposto.
A quanto leggo siamo tutti e tre pressapoco sulla stessa barca, infiammazione cronica dell'intestino e malattie reumatiche. Io soffro anche di fibromialgia e devo dire che è un bel Mix! Sono contenta Pier che tu per ora sia in remissione e stai tranquillo, magari la situazione si potrebbe stabilizzare così grazie all'aiuto della Mesalazina. Ma mi chiedo, come mai la mesalazina e non la Salozoprina, dato che quest'ultima, da quello che ho capito ha effetto su entrambe le patologie, mentre la Mesalazina agisce solo a livello intestinale? Cosa prendi tu per l'artrite psoriasica? Grazie per il crepi il lupo, domani mattina vedo la reumatologa e probabilmente saprò qualcosa in più, almeno per il problema reumatologico, invece per il GE a quanto pare forse i tempi saranno si accorceranno perché il medico curante mi ha corretto l'impegnativa e l'ha portata da D a B e suggerita. Vedremo. Un abbraccio! Per quello che ho capito è solo un preludio del MdC. E va bene, vorrà dire che se così sarà faremo come hanno fatto tutti, ci armeremo di pazienza di una buona dose di speranza e tanta forza per poter continuare a vivere questa vita al meglio. Io sono di Palermo. Grazie Elisa per le tue parole e il tuo sostegno, è importante non sentirsi soli in questa battaglia. A presto. |
Bè che dire,siamo in parecchi qua nel forum siciliani!
Anche io sono in cura col reumatologo per entero artrite da malattia di crohn.Ciao |
Lia, rispondo alla tua domanda su mesalazina e salazoprina. La salazoprina è l'antenato della mesalazina ma, come hai detto tu, ha un doppio effetto sia sul controllo della malattia intestinale sia sulle manifestazioni extraintestinali, in particolare dolori di natura reumatica infiammatoria. Sicuramente è un farmaco più pesante da smaltire della mesalazina.
Ad avere patologie reumatiche associate alla malattia intestinale siamo in molti qui nel forum. Diverse artriti psoriasiche, enteroatriti, più rare le connettiviti. A farti compagnia con la fibromialgia ci sono io, che sono affetta anche da Crohn, spondilite anchilosante e artrite enteropatica. Hai proprio ragione quando scrivi che è molto difficile avere diverse patologie perchè quando una sta buone, facilmente se ne sveglia un'altra. Ma piano piano il cammino e le cure adeguate si tovano, si devono trovare! Spero che la visita reumatologica domani ti dia qualche certezza in più. Aggiornaci mi raccomando. |
Ciao Yuna79, a dirti la verità oggi sono un pò giù, o meglio un pò scoraggiata perchè la reumatologa mi ha ricevuto quasi a chiusura di ambulatorio ed è stata molto fugace.
Ha voluto il referto e le lastre dei RX al bacino ecc. ma a me hanno consegnato solo il referto e il CD e lei mi ha detto che le vuole stampate! Ma ti rendi conto? Ed io da chi dovrei farmele stampare? Avessi un centro radiologico mio sarei ricca! Ma poi, mi chiedo, ma dal referto, lei non può vedere nulla e indirizzarmi, per come già scritto sul referto verso altri esami diagnostici? Inoltre non mi sembrava più convinta di nulla per quel che riguarda l'artrite psoriasica, mi ha detto che vuole che faccia prima la visita dal GE e che in base a quella faremo altri accertamenti. Alla mia domanda, "se è più probabile che abbia l'artite o la connettivite ( cosa che in precedenza lei aveva esclusa ) mi ha detto che forse potrebbe essere spondiloartite", ma quando le ho detto che sono B27 negativa, mi ha detto "lei non si preoccupi, capiremo qual è il problema e mi ha prescritto nuovamente il Plaquenil 1 cp al dì e il Laroyl per la fibro. Non mi ha ridato appuntamento perchè dice che è piena e mi ha detto di ritornare quando ho altro in mano e senza appuntamento ma con l'icertezza di farmi entrare, data la grande mole di utenza che ha! Ti sembra una barzelletta? No, questo è quanto mi è capitato ed io sono nuovamente punto e a capo. Sto male e non so quale sia il mio problema. Adesso non mi resta che prenotare nuovamente dal GE con un impegnativa lettera B, sperando che i tempi siano più brevi e vedere come farmi stampare queste lastre!? Non mi spaventa ormai nessuna malattia ma sono diventata allergica e mi sta sfinendo avere a che fare con questa altalena diagnostica e con la meteropaticità di alcuni medici. Scusate lo sfogo ma mi sento come un cane che si morde la coda. E tu yuna, cosa prendi per la fibromialgia? Un abbraccio! |
Volevo aggiungere che io sono stata in cura per 15 mesi con salazopirina e devo dire che ho avuto un miglioramento, sopratutto a livello articolare, anche se i dolori non sono scomparsi del tutto, ma comunque sono di intesita' inferiore. Adesso pero' da circa 1 mese l'ho sospesa perche' mi sono molto scoraggiata dall'ultima visita, vista l'incertezza sulla diagnos. Sinceramente mi chiedo se ho fatto male, ma ho avuto una reazione di rabbia, perche' prendere farmaci abbastanza pesanti se non ho il crohn?
Scusate, questa e' la mia esperienza! |
Come ti capisco cara Elisa!
Anch'io come te mi son chiesta la stessa cosa quando la penultima reumatologa (quella della capillaroscopia) mi disse che era assurdo che fossi stata curata con il Plaquenil e non con un altro farmaco mirato per l'infiammazione intestinale e quando ne parlai con la nuova mi disse la stessa cosa e allora lo sospesi di mia volontà. Ma oggi, che nuovamente mi vien detto di prenderlo in attesa di nuova diagnosi, mi chiedo cosa sia più giusto fare e perché questa incertezza sulle cure. Lei stessa mi disse che non aveva senso prenderlo ed ora invece? Anch'io al momento sono confusa. Spero solo che tutti noi possiamo arrivare ad una diagnosi certa senza più percorrere questa lunga e tortuosa strada dell'incertezza diagnostica e terapeutica. Mi dispiace per quello che stai provando, ma se non ti senti convinta, perché non cambi GE? Ti segue qualche reumatologa per l'enteso-spondiloartrite secondaria? |
Carissima Lia,
innanzitutto hai tutta la mia solidarietà. E' durissima stare male e trovarsi a faccia faccia con medici umanamente mediocri che ti trattano come fossi un protocollo. Io litigai con un primario che diagnosticate la spondilite anchilosante e l'artrite enteropatica decise che dovevo curarmi con methotrexate, non una robina qualsiasi, peccato che sia un farmaco altamente tossico per fegato e intestino e che il mio Crohn non lo tollerasse affatto. Dopo la terza iniezione arrivò una bella recidiva della malattia intestinale. Quando glielo dissi mi rispose che a lui del mio Crohn "all'acqua di rosa" (ho avuto un'emorragia intestinale che mi stava uccidendo tre anni e mezzo fa, tanto per dirti quanto è "all'acqua di rosa") non importava nulla, che lui mi curava le patologie reumatiche e punto, se mi andava bene era così, se no arrivederci. Io dissi arrivederci, ovviamente. Mi recai da un'altra reumatologa che insieme al GE hanno trovato il modo di farmi stare un pò meglio per un periodo. Adesso purtroppo è tutto in recidiva ma con queste patologie purtroppo è così, bisogna avere pazienza. Quello che voglio dire a te e a tutti gli altri che combattono con diagnosi incerte e medici assurdi, di non mollare, di non accontentarsi. Se non vi trattano adeguatamente cambiate medico. Voi non siete il Crohn, la connettivite, o la spondiloartritre ecc... ma siete Lia, Elisa, ecc...Siete delle persone e come tali devono trattarvi nella vostra interezza. Non mollate e non adattatevia questo. Per la fibromialgia secondaria sto prendendo un particolare farmaco che si chiama Lyrica. Ne prendo 75mg al giorno. Lyrica è un farmaco che si somministra alle persone epilettiche, io non lo sono, ma, da vari studi si è visto che ha un buon controllo nel dolore cronico, che a me deriva dalla spondilite, dall'artrite e dalla fibromialgia. Tu sai che non c'è una vera cura per la fibromialgia, è tutto un pò campato per aria, e io tanti farmaci non posso prenderli causa crohn. Un abbraccio. |
Inanzitutto vorrei scusarmi con micia, perchè mi era sfuggito il suo commento e volevo ringraziarla per il benvenuto!
Ciao Micia, spero che tu stia meglio e che sia in fase remissiva. A te yuna, dico ancora una volta grazie per le tue parole e per il tuo sprono a non mollare mai. Mi dispiace per quello che hai dovuto passare, deve essere stato difficile, ma vedo che nonostante tutto sei qui a dare coraggio agli altri e a lottare contro questo mostro con dignità e forza e questo ti fa onore, oltre a fungere da stimolo a chi come noi ancora è in una situazione incerta. Grazie davvero yuna! Io non mollo cara yuna, non ci penso proprio perchè io, come tutti noi qua, abbiamo il diritto di vivere questa vita al meglio, perchè il Crohn o la connettivite o qualunque osite abbia bussato alla nostra porta e sia entrato non può e non deve avere la meglio su di noi! Possiamo con questi ospiti trovare un accordo ma mai lasciargli interamente casa nostra, quindi avanti tutta! A volte è normale sentirsi demoralizzati, anche perchè dopo anni e anni di incertezza è dura riuscire ad inghiottire l'ennesima svalutazione e l'ennesimo trattamento superficiale, ma l'importante è prendere il colpo e rialzarsi. Io infatti poco fa ho prenotato un'altra visita reumatologica nel centro di quella dottoressa che mi ha fatto la capillaroscopia e prenotato online la visita gastroenterologica. Vedremo...io intanto non mollo! Un abbraccio a tutti e una buona serata. |
Volevo aggiungere che ero in cura da 2 anni da un reumatologo abbastanza noto, lui ha fatto diagnosi di enteso-artrite secondaria a malattia intestinale dopo la colon, fatta nella sua struttura mi ha indirizzato dal collega GE (un prof primario...) che prima mi ha fatto visitare da un collaboratore, poi ha dato un'occhiata distratta alla mia cartella e ha concluso che non ho il crohn.
A questo punto anche il reumatologo era titubante e ha detto che magari i miei erano infiammazioni transitorie. Sono quasi 10 anni che ho dolori articolari, per questo motivo come ti ho detto mi sono molto scoraggiata, ho sospeso la cura, e pensare che mi facevo 400 km fra andata e ritorno per andare a visita, naturalmente a pagamento! Questo è successo circa 2 mesi fa. All'inizio avevo deciso di non fare piu' niente, ma visto che i dolori ci sono sempre, ho preso appuntamento con un nuovo reumatologo nella mia città, che viene saltuariamente per le visite da un'altra città dove sembra avere un ottimo curriculum... staremo a vedere se sarà l'ennesima perdita di tempo, ma che devo fare? Vorrei tanto trovare un medico capace che ascolti veramente e che non sia superficiale perchè è troppo impegnato! Magari lui mi può indirizzare da un altro Ge per riesaminare la mia situazione. Ciao Lia e scusami se sono stata lunga, Facci sapere! |
Scusami Lia ho dimenticato di chiederti, come ti hanno diagnosticato la fibromialgia?
Ho letto molto in proposito e devo dire che mi riconosco nei sintomi, insomma penso che potrei esserne affetta,ma logicamente non spetta a me fare diagnosi per questo volevo sapere come sono arrivati a questa conclusione. Fammi sapere! Ho letto che hai dei figli quanti anni hanno? Io ho un ragazzo di 18 anni e una ragazza di quasi 15 anni. Eh si, sono più grande di te, ho 45 anni e tra qualche mese festeggerò 20 anni di matrimonio. Certo con questa malattia non è stato facile, ma mio marito mi sta molto vicino. Aggiungo che lavoro come impiegata e putroppo a volte capita che mi assento per malattia, ma sopratutto per le visite mediche e devo sopportare i commenti delle colleghe che proprio non capiscono nulla! Ciao un abbraccio. |
Ciao Elisa,
posso immaginare come ti senti perchè io sono anni che vivo questo calvario e non scusarti per essere stata lunga nello scrivere, a me fa piacere leggervi. Se dovessi elencarti le presunte diagnosi che mi sono state fatte in questi anni, inizierei adesso e finirei domattina, ma servirebbe poco a te ed anche a me perchè quello che conta per entrambe e cercare di non mollare e di andare dritte per la nostra strada di diagnosi definitiva. Qualunque essa sia! Ma tu, di dove sei? Personalmente sono arrivata alla conclusione che NOME ILLUSTRE non equivale a umanità e tanto meno a bravura e non perchè non lo siano ma perchè sono troppe le componenti che entrano in gioco in un individuo. Dalla mole lavorativa, alla presenza costante di aggiornamenti, conferenze ecc.. e al proprio ego, per cui a questo punto ho potuto vedere che molte delle intuizioni più straordinarie le hanno proprio quei dottori non conosciuti e che non rivestono chissà quale posizione. Poi per carità, ci sono le eccezioni, per cui un buon Professore che è più legato alla propria professione che all'onore e il merito che questa le da, è certamento l'ideale ma ahimè è difficile. Andiamo comunque alla nostra situazione... Per quel che riguarda la Fibromialgia a me è stata diagnosticata dai vari reumatologi che hanno toccato dei punti particolari del mio corpo e legando questi ai miei sintomi e alla mia storia clinica mi hanno detto che si trattava di fibromialgia, anche se al momento non riescono a stabilire se è primaria o secondaria. Questa patologia può essere accertata sia da un reumatologo che da un neurologo attraverso i trigger point e la storia del paziente. La fibromialgia è una patolgia invalidante che a differenza di altre non è degenerativa ma riduce di molto la qualità della vita di una persona, quindi cerca di capirne di più e di chiedere al tuo nuovo reumatolgo perchè messa un pò a bada questa, se se ne soffre, si è già ad un buon punto per migliorare il nostro modo di vivere. Io ho 4 figli di cui il più grande ha 18 anni e il più piccolo 5, quindi puoi immaginare quanto sia frustrante star male, voler essere ugualmente una buona mamma, moglie e lavoratrice e non riuscire a trovare una via d'uscita. Ma tu, cara Elisa, che sintomi hai? Un abbraccio e buona domenica. |
Io sono di Siracusa, quello che dici è vero, se ti rivolgi ad un medico molto NOTO c'è il rischio che è troppo impegato e sicuramente è quello che è successo a me perché veramente non mi ha ascoltato e ha concluso tutto.
Io soffro di dolori articolari da 7-8 anni alle spalle, le anche, alle dita delle mani e saltuariamente alle ginocchia, caviglie insomma non c'è mai un attimo di pace a rotazione ho sempre qualcosa che mi fa male e poi una stanchezza da non riuscire a far niente. Inoltre ho una grave osteopenia che sto curando e che deriva sicuramente dal presunto Crohn. A livello intestinale, in passato avevo periodi di stipsi alternati a diarrea, ultimamente diarrea più spesso. I dolori non sono molto forti. Questa è la mia situazione molto semplificata... infatti cercherò di approfondire bene con questo nuovo medico e speriamo che sia una persona paziente e non superficiale. Ho fatto 2 colon scopie entrambe positive per il crohn che però non è stato confermato dalle biopsie... non ricordo bene il referto ma risulta un'infiammazione e una colite linfocitaria. Insomma speriamo bene, ti faccio sapere CIAO |
Mi sa che siamo tutti sulla stessa barca!
Speriamo che presto tu possa trovare una diagnosi definitiva perchè è stressante e triste star male e non venirne a capo. A proposito, volevo comunicarvi che nonostante l'impegnativa stavolta portasse la lettera B e nonostante vi fosse scritto un sospetto di MdC, il CUP ieri mi ha comunicato che la visita non sarà prima di fine febbraio e che inoltre non sarà con un gastroenterologo ma con un medico internista! Ma funziona cosi? E' il medico internista che segue all'inizio? Ragazzi, io sono iperconfusa. Sto male e l'idea di aspettare ancora mi svilisce ma non ho alternative. Un caro saluto a tutti! |
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