MdC e pillola
 

Ciao, dalla mia diagnosi in ospedale, cioè 4 mesi fa, mi hanno tolto la pillola per possibili controindicazioni con la terapia che dovrei fare, quindi con l'azatioprina, volevo sapere se anche a qualcun'altra le è stata tolta. Sinceramente con la pillola mi sentivo molto più sicura.
Grazie

Ciao Sara, a me il ginecologo ha consigliato di interrompere la pillola, col deltacortene mi provocava continue perdite di sangue. Da quando ho smesso non ho più perdite, ma non ho nemmeno il ciclo. Accidenti!

Ciao Sara anche a me hanno consigliato di smettere la pillola quando mi e' stata scoperta la malattia. Dopo quando ho iniziato il cortisone il ciclo non è stato più regolare per parecchio tempo. Un abbraccio.

Io ho continui ritardi e le mestruazioni durano pochi giorni... è per questo che vorrei ricominciare a prenderla!

Ciao ragazze,
io prendo la pillola da 2 anni e per ora il GE ha detto che non è necessario toglierla. Assumo Rafton e Mesavancol, comunque ho letto sul foglietto illustrativo del rafton che ci potrebbero essere interazioni con la pillola infatti ne parlerò con il medico. Spero di non doverla sospendere, sarebbe un ulteriore fonte di ansie e stress!
Vi aggiorno in base a ciò che dice il dottore.
A presto.

Ragazze, io ho iniziato a prendere la pillola quando già avevo scoperto la malattia. Ho avuto a che fare con diversi specialisti di più ospedali italiani e nessuno mi ha mai detto di sospenderla. Ho preso la pillola in concomitanza con tutte le cure possibili per noi malati (deltacortene e topster, mesalazina e vari antibiotici, azatioprina e purinethol, infliximab, granulocitoaferesi), e non mi ha mai dato problemi. Verosimilmente sarebbe stato più problematico sospenderla visto che normalmente il ciclo mi durava 10 giorni e mi lasciava una pausa di solo una settimana!

Ragazze il mio GE mi ha detto che non devo toglierla e lui sostiene che non influisca nel progredire della malattia.

Grazie mille ragazze! Riparlerò con la mia GE e vedremo cosa dice, anche perchè senza sono veramente in ansia. E' vero anche che a questo punto della mia vita se arrivasse un bimbo non sarebbe male, ma preferirei aspettare ancora un paio d'anni!

Riguardo alla pillola ed al suo rapporto con il morbo di Crohn, posso raccontare brevemente la mia esperienza. Circa due settimane fa, il ginecologo mi ha consigliato di sospendere la pillola, poiché non conosceva direttamente l'opinione del mio gastroenterologo al riguardo. Dopo un paio di giorni, quest'ultimo mi ha rassicurato circa l'uso della pillola, facendomi intendere che non c'erano complicazioni tali da renderne opportuna la sospensione. Tuttavia, l'avevo già interrotta da qualche giorno. Dopo pochissimo tempo ho riscontrato alterazioni dell'umore e forte emicrania. Visto che stavo malissimo, ho consultato nuovamente il ginecologo, il quale, messo di fronte all'assenso del gastroenterologo, mi ha detto che potevo riprendere la pillola. Attualmente sono al quarto giorno di assunzione e la sintomatologia avversa è rientrata.
Buona fortuna!

Io sono parecchio preoccupata perché in diversi siti ho letto che la pillola é sconsigliata perché può essere causa di ricadute o, meglio, può favorirle. La mia ginecologa ha detto che sarebbe sconsigliata, ma che dipende anche dal tipo di lesione, ecc, e che, quind,i la decisione spetta al gastroenterologo; il GE, quando gliel'ho chiesto, mi ha detto che lo coglievo impreparato, e che non sapeva proprio. Però se alla maggior parte di voi non l'hanno sconsigliata, non dovrebbero esserci problemi, credo.