Un saluto a tutti Voi, mi presento...
 

Buongiorno a tutti, mi chiamo Francesco e sono della Provincia di Roma, mi sono iscritto a questo forum perché sono conoscente di una ragazza malata di crohn con la quale avevo una relazione bruscamente interrotta da lei, vorrei capire come poter aiutarla e se posso aiutarla. Grazie a tutti!
Francesco.

Ciao Francesco, benvenuto!
Quello che cerchi di fare ti fa onore. Queste nostre patologie a volte ci portano disagi non facili da gestire, e anche i rapporti personali ne risentono molto se non vengono affrontate con il giusto spirito.
Se sei in buoni rapporti con questa ragazza cerca di rasserenarla e di starle vicino. Viene seguita regolarmente da un Gastroenterologo?
Da quanto tempo ha scoperto di avere il morbo?
Per molti di noi questo forum è molto utile, direi quasi fondamentale, ci permette di confrontarci sui sintomi, l'alimentazione, le cause e le terapie da affrontare. Conoscere bene con cosa si ha a che fare aiuta non poco a percorrere la strada giusta per una buona qualità di vita.
Lei come vive la patologia? Ne parla facilmente o cerca di nascondersi? Potresti consigliarle una visita nel forum, magari insieme a te. Si renderebbe conto che ci sono molte altre persone come lei e probabilmente si sentirebbe meno sola.
Tienici aggiornati!

Grazie tante Laura, questa ragazza si cura e viene seguita e monitorata costantemente da gastroenterogi, della malattia ne parla a me lo disse subito che ne soffriva, purtroppo io sono stato allontanato da lei per suo volere il malo modo e non ho più possibilità di poterci nemmeno parlare ora, il suo atteggiamento nei miei confronti era un altalena di alti e bassi sentimentalmente parlando, momenti di euforismo e momenti di apatia totale in cui faceva di tutto anche inventandosi scuse per non vedermi, ho cercato sempre e cmq di aiutarla come sostegno morale ma evidentemente non ci sono riuscito, mi chiedevo se ci fosse qualche relazione tra la malattia in se e questo comportamento assolutamente incomprensibile.

Siccome ci tengo a questa persona, nel caso in futuro mi volesse di nuovo al suo fianco, magari riuscirei a comprendere meglio e muovermi di conseguenza.
Leggo su questo forum di alcune persone che vengono lasciate proprio a causa della loro malattia a me sembra che sia successo il contrario, sono stato lasciato ormai da 3 settimane e ancora non mi do pace.