Ciao a tutti!
 

Ciao, è da diverso tempo che "consulto" questo forum senza mai iscrivermi, forse per pigrizia o forse perché un tempo non accettavo questa malattia e leggere le esperienze degli altri, così vicine alla mia, invece di darmi coraggio mi facevano scappare... acqua passata in ogni caso.
Al momento la mia diagnosi è una RCU che non ha risposto alle varie terapie (mesalazina, azatioprina, clipper, toppster, deltacortene, flebocortid e per finire Infliximab). Per questo motivo mi è stato detto che l'ultima carta da giocare è una proctocolectomia totale restaurativa.
L'intervento non mi spaventa, ormai ne ho le scatole piene di sta malattia (sono in ballo dal 2006) con alti e bassi, quindi se l'operazione mi farà uscire da questa situazione ben venga. A preoccuparmi è ciò che mi si prospetterà dopo l'operazione e non mi riferisco all'immediato futuro ma alla qualità della mia vita a distanza di mesi ed anni. A questo proposito ho già addocchiato un post dove esprimere questo mio dubbio, il post è quello di Sarettah1988 "colectomia totale: la mia esperienza passo per passo".
Che dire... ci vediamo là.
Ciao!

Benvenuto Claudio!

In effetti la colectomia totale è proprio l'ultima spiaggia, ma spesso risolve in maniera definitiva il problema. Bisogna essere ottimisti, nella maggior parte dei casi l'intestino torna a fare il suo lavoro e si riacquista una vita normale.
In ogni caso nel Club ci sono molte discussioni al riguardo e potrai farti un' idea.

Se hai voglia di raccontarci qualcosa di più di te, al di là della malattia, siamo tutt'orecchi, anzi...occhi!
A presto.