Amore e suicidio
 

Quante volte vi e passato per la testa di rimanere soli? Di suicidarvi? Quante volte incazzati andate al lavoro e odiate tutto che e diverso per voi? Ho la rabbia dentro di me per questa malattia perché tutte le volte che voglio andare a parlare con una ragazza, a parte la mia timidezza, mi viene da correre in bagno.
Sono in una remissione strana, almeno non c'e più il sangue ma comunque vado 5 volte in bagno.
Sono 3 anni che non sto insieme a una donna e mi sento triste e solo e più passa il tempo più rabbia si accumula, ma non è tutto... il giorno grigio a volte mi faccio di quelle risate enormi ma sono comunque solo, e rido solo, non condivido la mia felicità con un'altra persona, ma probabilmente è per il mio carattere.
Prima non ero cosi, non m'incazzavo per nessun motivo, ma neanche per cose grosse. Adesso la minima cosa mi sfogo di una rabbia che mi sembra fuori controllo, poi mi passa ma in quel momento li non posso controllarmi, non prendo più il cortisone da mesi e non credo che i farmaci mi provocano questo.
Non so come vi sentite voi, ma anche facendo le cure per la vita intera, non é vita, non pensate male sto facendo delle cose sto uscendo di casa.
Come fai a parlarena una donna, cosa le dico: "aspettami un attimo devo andare al bagno?"
Poi sono saltato da un aereo e ho tirato il paracadute si é aperto, sono andato in viaggio in macchina per l'Europa con i miei fratelli e il mio cane.
Con tutti i miei colleghi di lavoro scherzo e rido, ma come è possibile che l'amore non lo trovo che non posso trovare una ragazza?
Almeno non vado in bagno 20 volte al giorno come prima, ma non ho più la pazienza di una volta di prima di essere malato, voglio fare tutto di fretta perché mi sembra di non avere tempo di vivere una vita piena, perché non so quando avrò di nuovo problemi ad andare in bagno.

Scusate lo sfogo che non sono prime domande.. sto facendo l'infliximab sto un po meglio, sono giorni che amo la vita con un sorriso stampato sulla faccia e sono giorni che tutto sembra l'inferno e vorrei finirla.. È una lotta continua.

Scusa ma hai parlato del tuo attuale stato con il medico? Forse lui puó adottare degli accorgimenti alla terapia.
Vedi non credo che una reazione di rabbia a tante sofferenze sia cosí strana, l'importante é che tu riesca a trovare la strada per incalanarla e superarla, non puoi permetterle di controllare ogni tua azione.
Potresti provare a concentrarti su qualcos'altro un hobby o qualche interesse. Ne hai qualcuno in particolare?

Per cercare la felicità ognuno dovrebbe guardarsi dentro e capire cosa gli serve per trovarla... Non cercare la felicità negli altri e non invidiare chi magari è più fortunato e ti sembra che abbia già trovato il tesoro!
Capita a tutti di sentirsì giù di morale di pensare di essere i più sfortunati del mondo, anche a me sta capitando la stessa cosa é da due mesi che perdo sangue e corro in bagno ed è solo da 10 giorni che mi hanno diagnosticato Rcu e mi sforzo di vedere sempre il bicchiere mezzo pieno e riparto! Ci dobbiamo armare di gran pazienza e coraggio.

Ciao Jakar,
io ho il MdC da quando avevo 18 anni. Ti puoi immaginare l'adolescenza che ho vissuto, stavo a contatto sempre con ragazzi che potevano fare tutto e io dovevo stare attento ad ogni cosa che facevo. Non è stato bello per niente! Ma ho cercato di andare avanti, a volte sgarrando un po' e stando male il giorno dopo ma comunque vivendo a pieno la mia vita. Io non ti giudico ci mancherebbe, ma secondo me stai sbagliando di grosso a pensare così e vivere così la tua vita. Cerca di reagire! Non ci sono solo ragazze oche e ignoranti che non sono sensibili a questi argomenti. Cerca di avvicinarti ad una ragazza magari facendoti conoscere per quello che sei senza dire della malattia, poi quando vedi che la storia comincia a diventare importante allora esponi il tuo problema e speri che l'altra persona capisca, se non sarà cosi vorra dire che non era la persona giusta per te. Il mare è pieno di pesci.
Ma prima di ogni cosa AMA te stesso! CORAGGIO JAK!!

Ciao Jakar,
ho letto con attenzione quello cha scritto, in primis posso solo dirti che ti devi fare forza e reagire, io ho rcu e le donne non mi mancano inizialmente non parlo della malattia, ma poi la espongo tranquillamente in giro ci sono donne sensibilissime e pronte ad aiutare ed a stare vicino, ricordati che se ti circondi di persone positive la malattia migliora...
Auguri, forza e coraggio.
Senti anche un psicologo caso mai.

Sono consapevole che non mi fa bene questo ma per adesso la terapia funziona, anche se non al 100 per cento, poi il medico dice che probabilmente soffro di colon irritabile sovraposto alla RCU. Ho tanti interessi volevo viaggiare il mondo e stare sempre in viaggio-lavoro.. Non mi posso permettere un psicologo e non ho neanche la voglia di parlare con uno, mi sfogo con la mia famiglia e mio fratello ma mi sembra che mi lamento troppo lo so che altri hanno problemi piu gravi ma sinceramente non siamo tutti forti mentalmente e per me quando stavo insieme alla persona che amavo era tutto piu facile ero piu forte, forse e solo una mia depressione che devo superare, grazie comunque volevo solo sapere come gestite voi le giornate di 'merda'. Anche prima sono stato solo per tanto tempo ma non mi era mai pesato perché non sapevo di avere la RCU, anche avendo i dubbi che comunque non riuscivo a trattenermi se dovevo andare in bagno, ma mi conforta quando mi scordo a volte di essere malato e sogno e per questo non voglio prendere altri farmaci per la testa, già ne prendo per la profilassi antitubercolare visto che al mio fratello gli hanno rimosso un polmone.

Lo so capisco tutto questo e anch'io la penso come te, ma ci sono giorni che non riesco e mi dispiace per quei giorni persi della mia vita perche non ho fatto niente all'inizio quando l'ho saputo, speravo solo che non fosse il cancro e mi ricordo che lavoravo tanto anche troppo e rimanevo anche a fare straordianrio al lavoro pur sentendomi male senza a dire a nessuno niente. Adesso poco cambia lo so che le persone che s'ammalano si godono di piu la vita, non invidio nessuno ma vorrei solo per una volta che questo finisse perchè è stato un anno terribile tra tutto quello che mi è successo e so che continuerà a succedere perché non c'è una cura solo il trattamento che a un certo punto ho paura che non funzionera più.

Ma lo so che sto sbagliando e me lo ripeto sempre, immagino come ti sei sentito perche io non ero diagnosticato con la RCU e nell'infanzia e nell'adolescenza correvo in bagno e me la sono fatta a volte adosso ed ero imbarazzato, non c'era il sangue ma era perché non riuscivo a trattenermi, sono state 3 volte una a 6 anni per paura di mio padre, una a 11 per paura dei bulli e un'altra a 16 prima di andare in un torneo di rugby. Tutte le altre volte sono andato vicino sempre arrivando in bagno al limite e non sapevo di soffrire di RCU. Comunque la mia più grande paura è farmela adosso davanti a una ragazza, se questo mi succedesse tu puoi immaginare come mi potrei sentire? Tante volte dico che sono fortunato ad avere la rcu e non un'altra malattia ma molte delle volte sarei più coraggioso se la malattia non fosse cosi imbarazzante. Grazie

Ma neanche'io parlo della malattia con le donne, non parlo neanche con loro perché ho paura che comincia il brontolio della pancia e poi scappo, a uno cosi dopo chi gli parla ancora? Devo dire che sono un po migliorato, in chat è più facile anche se non rispondono. Forza e reagire con questo combatto ogni giorno, un giorno sono pronto vado e mi voglio fare conoscere, un altro giorno non riesco sono troppo stanco troppo dimagrito e solo con la pancia gonfia. Ti ringrazio e cercherò di essere anch'io positivo per poter attrarre le persone positive.

Ciao jakar, io non posso sapere come ti senti, anche perché ogniuno di noi reagisce a modo suo sia alla malattia sia allo stress, ma ti posso raccontare la mia testimonianza.
Mi sono separato poi divorziato 13 anni fa, lasciando la mia casa e i miei figli, e' stata una separazione per me dolorosissima che mi ha devastato e probabilmente mi ha lasciato anche il mdc.
Ho conosciuto un'altra donna sette anni fa, mi e' stato diagnosticato il mdc, me la sono fatta addosso in sua presenza più di una volta (fortunatamente ero in casa) oggi siamo sposati da 3 anni e non ho avuto mai problemi con lei, mi segue alla visite di controllo, alle colon, parla con me con il ge, si interessa, tutto questo per dirti che al mondo esistono anche persone per bene, che per amore accettano anche la nostra malattia.
Ti auguro tutto il bene di questo mondo e che la magia del Natale ti faccia trovare la persona giusta.