Permanenza all'estero e terapia & fornitura
 

Salve a tutti, vorrei sapere se possibile, c'è qualcuno che vive all'estero o che per lavoro viaggia e sta via anche più di un mese? La mia preoccupazione principale è: progettando di partire per motivi lavorativi, come faccio a mantenere la mia fornitura per lo stoma (si sono stomizzato, e devo dire purtroppo... Meno male!) e sopratutto anche la terapia, Humira, qualcuno sa come funziona? Che devo fare e dove andare, a chi rivolgermi? Parlo sia dei paesi EU che non (USA ecc..) se esiste assicurazioni che coprono la spesa, o più o meno funzioni come in Italia. Via come vedete non so nemmeno cosa chiedere quindi non so dove mettere le mani, se qualcuno sa m'illumini d'immenso. Grazie!

Ciao, la domanda è quantomai appropriata, è stato sempre anche un mio dubbio.
Ma a questo punto ti chiedo se hai domandato al centro che ti segue e cosa ti hanno detto?

Dalle pochissime cose che so, bisogna informarsi alla propria asl, e sentire cosa hanno da dire o merito. A regola dovrebbero dare l'autorizzazione al paese (EU) dove vuoi andare di rilanciarti la terapia e loro pensano a saldare il conto. Mal che vada (proprio male dato il costo) ti tocca anticipare le spese che poi (forse, e dico forse sappiamo tutti com'è l'Italia ) ti rimborsano circa l'80%. Però non sono sicuro di tutto ciò, infatti chiedevo qui se ci fosse qualcuno ha avuto proprio esperienze personali in merito. Comunque a breve andrò a informarmi. Se qualcuno sa speriamo veda e risponda.