Sintomi post-stress
 

Voglio chiedervi un parere su una cosa che mi succede ormai da un po' di tempo. Vi spiego come si svolge la mia settimana per farvi meglio capire il problema. Ad inizio settimana, fino al mercoledì, non lavoro. Porto il bimbo all'asilo, faccio le mie cose con calma, vado un poco a nanna con lui dopo averlo ripreso dall'asilo. Poi giochiamo oppure lo porto in piscina. Tutto ciò in totale calma e rilassatezza. Dal giovedì inizia l'incubo lavoro, che per me vuol dire 11 ore e mezzo senza pause, sempre in piedi ed a contato con la gente (se qualcuno non lo sapesse faccio la parrucchiera). Torno a casa liquefatta ed arrivo al sabato sera stremata ed isterica. Di domenica mi capita spesso di avere mal di pancia e di stare male. Allora mi son chiesta: sarà dovuto allo stress fisico del lavoro? Mi stanco così tanto che la mia rcu mi da dei segnali negativi? Secondo voi è possibile o sono solo in fase un po' attiva ed allora mi soffermo di più sui miei malesseri? Grazie dei vostri consigli.

Lo stress ha un ruolo importante nell'insorgenza delle nostre patologie.
Sicuramente attiva una predisposizione e poi alimenta la recidiva.
La società negli ultimi tempi è molto cambiata. Spesso un solo stipendio non basta ed allora anche la gestione dei figli diventa più impegnativa se ci si deve dividere tra lavoro, famiglia ed altri impegni.
Una volta la famiglia aiutava a svolgere i compiti più gravosi. Oggi purtroppo ci ritroviamo soli a gestire una infinità di impegni che ci causano stress.
Lo stress causa delle modificazioni nel nostro metabolismo ed il nostro organismo inizia a funzionare male. Sino ad ammalarsi.

No Topetta tranquilla anche a me capita, in alcuni periodi, di star poco bene la sera dopo la giornata lavorativa. In quei momenti mi capita di avvertire dolore ai legamenti delle ginocchia o di avere un pò di alterazione, così mi faccio una bella tisana rilassante, mi metto al letto e il giorno dopo sto meglio, fino alla sera. Però sono periodi di stress, potresti provare a prenderti qualche tisana o nei momenti che puoi la cosìdetta "cura del sonno".

E' da un pò di tempo che sono in recidiva però mi sono accorta che se ho una discussione con qualche collega o membro della mia famiglia le fitte aumentano insieme alle corse in bagno, è come un'equazione diretta: più intenso è lo stress più forte è il malessere.

Devo dire che anche a me è capitato spesso ma cercavo di convincermi che non era così.
L'esempio più lampante è stato quando mia madre è stata ricoverata d'urgenza in ospedale. Era un periodo che non avevo più perdite di sangue e improvvisamente il giorno dopo che è stata ricoverata ho ricominciato con fortissimi dolori, sangue e muco. Fortunatamente è durato solo qualche giorno.
Però mi accorgo che lo stress influisce dal fatto che io vado in bagno (stando male) solo dal lunedi al venerdi.
Il sabato e la domenica magnificamente sto bene e non vado neppure in bagno. Mi sono chiesta tantissime volte il perchè. E a questo punto mi convinco sempre di più che il mio lavoro influisca molto.

Si dice che l'intestino è il nostro secondo cervello e io ne sono fermamente convinta!
Anche io vado in bagno all'istante appena ho un'emozione forte e ora ho una lievissima riacutizzazione in seguito a un mal di schiena che mi ha tenuta a letto per due settimane, da cui lo stress. Per questo motivo ho deciso, da poco, di cambiare orientamento lavorativo alla ricerca di ritmi e situazioni psicologiche più 'a misura' per il mio asse 'cervello-intestino'. Ma è dura, stare in questa incertezza, uff! Direi anche che è un cane che si morde la coda!

Anche a me capita diverse volte di risentire di situazioni stressanti, anche se nel mio caso sono più dovute a conflitti familiari.
Purtroppo, visto che cambiare lavoro non è facile, anzi in questi periodi è meglio tenerselo stretto (nel mio caso cambiare famiglia è decisamente impossibile), penso che sia utile apprendere qualche tecnica di gestione dell'ansia e dello stress.
Ne ho sentito parlare vagamente, e comunque ora non avrei proprio il tempo di fare, però mi piacerebbe molto provare.

Ragazzi, pensate che lo stress aumenti le nostre scariche dovute alla nostra patologia (rcu o crohn) oppure che possano dipendere da uno stato generale di colon irritabile al di là della nostra patologia?
Mi spiego meglio.
I miei ultimi esami vanno abbastanza bene, e anche la rettoscopia.
La malattia (rcu) quindi sembra tenuta a bada.
Eppure, io vado in bagno 4/6 volte al giorno e spesso in maniera violenta.
Il dottore diche che a parere suo è uno stato di colon irritabile che provoca ciò e non la malattia
Vi è capitato di sentire questa cosa?

Sì, io ho notato che appena ho qualche notizia più "stressante" o c'è qualcuno o qualcosa che mi da fastidio subito, mi viene mal di pancia con annessa scarica di diarrea. Purtoppo in questo periodo mi succede spessissimo, è un periodo molto stressante sia in famiglia, che sul lavoro. Il mio intestino è talmente sensibile che appena ho una notizia un pò più particolare mi fa correre in bagno...

Si, succede anche a me.
Anche quando sono in remissione in caso di forti agitazioni (tipo esami) la corsa in bagno è quasi assicurata.
Purtroppo la rcu non ci esonera dall'intestino irritabile, perciò può essere che in certi casi le due cose si sovrappongano.