![]() |
viaggi e remicade
Vi voglio rivolgere una domanda che forse potrà sembrare futile e banale.
A dicembre il mio compagno ha deciso di fare un viaggio in Messico e a novembre farà l'ultima infusione di remicade, salvo proroghe. Vorrei sapere se è pericoloso o meno andare in queste mete, dove magari c'è il rischio di contrarre malattie più facilmente rispetto al nostro paese, e per loro sarebbe più rischioso. Sarebbe quindi meglio evitare, visto che hanno il sistema immunitario piu debole o possono affrontarlo tranquillamente? Grazie, ciao. |
Quando capita di dover fare un viaggio e si è sotto Remicade è bene portarsi con se il libricino di allerta che dovrebbe essere stato consegnato all'inizio del trattamento e tenerlo sempre in un posto molto ben visibile, (l'ideale sarebbe vicino ai documenti nel portafoglio) in modo tale che in caso di eventuale bisogno di soccorso il personale è subito informato della situazione.
Sicuramente vi sarà stato detto che coloro che sono sotto terapia Remicade diventano più deboli e quindi è più facile contrarre infezioni, quindi bisogna stare molto attenti a quello che si fa, a quello che si mangia e tutte queste cose. Il farmaco perde completamente la sua efficacia dopo 5 mesi dall' ultima infusione, quindi per tutto questo tempo consiglio di stare attenti e di non trascurarsi. |
Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 09:50. |
Powered by vBulletin® versione 3.8.7
Copyright ©2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright©2005-2025, www.crohnclub.it - Tutti i diritti riservati.