A che punto e' la ricerca?
 

Ho 34 anni e sinceramente penso che non dovro' vivere per sempre con la RCU. Vedo su vari siti autorevoli che la ricerca va avanti. Che ne pensate?

Io sono un pò pessimista e penso che per il prossimo decennio le cure per il crohn e rcu resteranno quelle attuali senza nessuna novità di rilievo, questo lo sento dire anche dai gastroenterologi che mi hanno in cura.

Io credo fortemente nella ricerca con le cellule staminali. Se solo i condizionamenti esterni lasciassero andare avanti la Ricerca e il Progresso.

Anch'io sono fortemente ottimista sulla ricerca. Certo non mi illudo che si riuscirà a trovare un modo per poter guarire dalla malattia. Però son convinta che presto ci saranno sempre più farmaci meno dannosi per l'organismo per poter tenere a bada più a lungo la malattia.

Credo che la ricerca faccia scarsi progressi sulle MICI. Non sono un medico, ma continuo a sospettare che le cure e quindi i farmaci che ci somministrano, servano solo a gestire una riacutizzazione del fenomeno e non ad individuare una soluzione. Voglio dire che tutta quella chimica serve a curare e non a guarire. Finchè la ricerca non si concentrerà nell'individuazione della causa e non solo nella cura degli effetti, non andremo molto lontano.

Se nessuno inizia a studiare le cause non potremmo arrivare alla cura. Non riesco a trovare le statistiche dei casi nelle varie parti del mondo. L'unico dato che trapela è che l'America ha il più alto caso. Questo mi fa pensare ad una scorretta alimentazione.

Certo, in america si mangia troppi grassi, zuccheri e molti cibi di produzione industriale con tanti additivi, ho letto che sono particolarmente nocivi gli EMUlSIONANTI.

Sino a quando ci saranno interessi economici dietro (Case farmaceutiche) la ricerca non potrà mai trovare la cura perché servono malati per fare tanti soldi