Usare cannabis non vuol dire solo fumarla. La cannabis usata a scopo farmaceutico di thc ha poco o niente e poi se vogliamo parlare di droga la marsalassimo secondo voi cos'è? Io mi curo e mi controllo periodicamente, sono abbastanza assidua ma mi sono spesso documentata perché avevo sentito parlare degli effetti antinfiammatori della cannabis su crohn e rcu. Uno studio di qualche anno fa ha portato alla luce gli effetti dei cannabinioidi (che contengono thc) e dei cannabidioli che, insieme alla cura tradizionale, aiutano a rendere le pareti dell'intestino meno permeabili e fanno si, quindi che non siano facilmente attaccabili dalla flora batterica come invece succede nel crohn e nella rcu. Ripeto il fumo ci fa male ma perché c'è la combustione, c'è il catrame e la dipendenza da sigaretta. Ho smesso di fumare da poco meno di due settimane e sto malissimo psicologicamente... quando non fumavo cannabis anche per un anno non mi è mai capitato di sentirne la mancanza quindi di dipendenza non se ne parla proprio. Per quanto riguarda il rilassamento sono d'accordo con chi dice che non è male, io le mie responsabilità le ho sempre tenute al primo posto e le ho sempre affrontate da lucida quindi non mi sento di dire di essere una drogata. Tra l'altro è stato dimostrato che funziona nei pazienti che soffrono di sclerosi multipla e di crisi epilettiche. Gli psicofarmaci fanno molto più male e della morfina non ne parliamo proprio la fanno addirittura in vena quindi. Crederemo alcol, caffè e sigarette sono molto peggio, il fatto che siano legali non vuol dire che siano migliori della marijuana, anzi forse è il contrario.
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