I dolori che descrivete possono essere correlati a una particolare forma di artrite: l'artrite enteropatica, cioé una malattia infiammatoria reumatica cronica che si sviluppa in presenza di una MICI, forse più frequente nel MDC ma non sono rari i casi di artrite nell'RCU.
La mia esperienza è questa: ho avuto a luglio del 2008 la diagnosi di Crohn, dopo quasi 15 anni di attesa. Negli anni immediatamente successivi, quelli più duri, ho iniziato a manifestare problemi alle articolazioni e alla regione lombo sacrale, con rigidità mattutina, articolazioni gonfie e doloranti, dolori muscolari con sviluppo senza un motivo valido di acido lattico. Allarmata preventivamente dal mio GE, che mi aveva detto che potevano associarsi malattie reumatiche al morbo intestinale, sono andata a parlarne con lui. Ovviamente è immediatamente uscito il consulto reumatologico.
Io, purtroppo, ne sono uscita con una spondilite, un'artrite enteropatica e una fibromialgia secondaria. Un vero disastro!
Ma siccome i dolori articolari che migrano possono essere anche delle "semplici" manifestazioni extraintestinali che non sottendono ad alcuna patologia reumatica, io vi consiglio di parlarne con i vostri GE, annotandovi bene, dove sentite dolore, la tipologia di dolore, se avete episodi di sciatica, oppure la mattina, o la notte vi svegliate con forte rigidità. Ne seguirà per forza un giretto dal un reumatologo, fatevene consigliare uno bravo e sopratutto uno che sia disponibile ad interfacciarsi con il GE, perchè non tutte le terapie che vengono utilizzate in reumatologia, vanno bene per le nostre pance.
La visita reumatologica vi toglierà ogni dubbio sulla presenza o meno di un'altra autoimmune a farvi compagnia. E' importante farlo però perchè, sopratutto la spondilite, rende la vita davvero difficile se non curata.
Se avete domande sono a disposizione.
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yuna
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