La mia storia inizia ormai più di 5 anni fa.
2009: tutto parte da una ragade infernale durata alcuni mesi, che mi aveva fatto perdere 30 chili. Poi hanno iniziato le emorridi per le troppe evacuazioni. Si pensava alla salmonella al pronto soccorso. (avevo anche 15 scariche!)
2010: arriva il primo ascesso in zona posteriore. Sono andata dal proctologo che mi ha prescritto antibiotici ed è andato. Riassorbimento senza spurgare.
2013: ricominciamo con l'ascesso: stesso posto, stessa terapia, spurga un po' e poi si richiude.
2014: ascesso immenso. Buco come una moneta da un euro, nella parte verso il gluteo sinistro; dopo 2 settimane di antibiotici mi stufo e vado da un chirurgo in pensione che mi vede e che mi dice che sono da operare. Mi manda da uno specialista bravo di cui si fida che, guardando la fistola, mi dice che ho il morbo di Crohn.
Da lì è seguita colonscopia con biopsia che ha confermato il sospetto del chirurgo, visita dal gastro, esami del sangue, ho la rm pelvica sabato prossimo e poi controllo dal gastro a fine gennaio.
Sono attualmente in terapia con cortisone, 50mg (ora sono a 35), pentacol, asacol e antibiotici. Il gastro voleva farmi fare i farmaci biologici ma la fistola a suo dire è troppo attiva e rischio infezioni, quindi seguo sta cura e poi vediamo anche la fistola come si è comportata nel frattempo.
il gastro mi parlava di setoni per la chirurgia conservativa della fistola. Spero di non dover arrivarci, intanto tengo duro questo mese, poi vedremo
