[Elisa9015]

Ciao a tutti, sono Elisa e ho 26 anni! la mia avventura è iniziata l'estate scorsa, quando dopo vari episodi di sangue nelle feci e 7-8 scariche al giorno, mi è stato consigliato di fare la... risultato: RCU in fase di moderata attività.
Mi sono state prescritte 3 compresse di mesalazina al giorno e con questa cura mi sono ripresa molto bene, ma solo per un mese. Arriviamo ad inizio dicembre, le scariche con muco e sangue diventano 10-15 al giorno e le mie giornate diventano un dramma, non riuscivo a trattenere nulla e se non ci fosse stato un bagno nei paraggi sarebbe stata davvero critica.
A questo punto il mio GE mi ordina di raddoppiare le compresse e usare ogni sera Clipper clismi 5mg per un mese. Inizio a Gennaio e mi sento subito meglio, tanto che posso tranquillamente uscire con gli amici ed andare a lavorare senza preoccuparmi di dover cercare un bagno. Sospendo dopo un mese i clismi e sembra andare tutto bene, faccio infatti la rettoscopia e la situazione appare migliorata... tempo 20 giorni, ricomincia ad essere tutto come prima.

Ricomincio quindi con i clismi ma questa volta non mi danno nessun beneficio... continuo ad andare in bagno giorno e notte e ho dolori fortissimi all'addome.
A questo punto il GE mi prescrive Clipper 5 mg in compresse per un mese + 5 di mesalazina, oggi sono quasi a fine cura e non ho visto praticamente nessun cambiamento. Sono stata anche da una dietologa che mi ha preparato una dieta da seguire per almeno due mesi (ho iniziato da 10 gg), molto triste perchè posso mangiare davvero poche cose. La scorsa settimana ho fatto l'entero risonanza ma non è emerso nessun altro tipo di infiammazione.
Sono molto demoralizzata perchè sto male sia a digiuno, sia quando mangio, non ho autonomia "intestinale" e non riesco più ad avere una vita sociale normale. Il GE mi parlava di terapia biologica, non sono molto informata a riguardo ma spero possa aiutarmi almeno quella, da quello che ho capito sembra l'unica soluzione rimasta!

...Sono contenta di entrare in questo forum dove potermi confrontare con persone che hanno i miei stessi problemi, non sempre gli altri riescono a capire davvero come ci si sente, purtroppo!