[Silvip192]

Buonasera a tutti,

Sono Silvia e sono in questo forum perché mia madre ha il morbo di chron da oltre 13 anni.
Per diversi anni la malattia è stata in fase remissiva, grazie alle cure con mesalazina.

Da giugno del 2019 ha iniziato ad acutizzarsi la malattia, fino a renderla molto debole nonostante i controlli settimanali nel centro in cui è sempre stata in cura.
È stata ricoverata agli inizi di luglio e operata agli inizi di agosto per peritonite acuta (l’intervento era già stato preannunciato, si attendeva che tornasse in forza date le condizioni di sottopeso a cui era giunta).
Le sono stati tolti 62 cm e ha una stomia temporanea.
Dopo 45 giorni di ospedale è stata dimessa ma tuttora continua a prendere le sacche per l’alimentazione parentale ogni giorno in quanto è cresciuta di peso (dopo il calo da 56 a 40kg ora ne pesa 49) ma ancora deficit di assimilazione dei nutrienti

Qualcuno di voi ha esperienze di recupero post operatori così lunghi? È possibile secondo voi progressivamente smettere l’alimentazione parentale in pazienti di 62anni?
Mi sono iscritta al forum perché mia mamma si sta buttando molto giù in quanto i medici non si sbilanciano e vorrei avere qualche testimonianza per poterla supportare e per poterle star vicino consapevolmente.

A marzo inizieranno a valutare la rimozione della stomia, ma quello che davvero la demoralizza sono le sacche dell’alimentazione per 12 ore ogni sera.

Grazie a tutti,
Silvia