Discussione: Nuova iscritta!
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Vecchio 16-08-20, 16:05   #1
Rosy92
Occasionale
 
Data registrazione: 16-08-20
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Predefinito Nuova iscritta!

Ciao a tutti, mi chiamo Rosaria e ho 27 anni. Vi racconto la mia storia.
Nel lontano Novembre 2003 fui ricoverata all'ospedale della mia città per perdite di sangue dal retto. In seguito alla mancanza di attrezzature fui trasferita a Bologna e dopo una colonscopia mi hanno diagnosticato una RCU. Mi hanno prescritto una terapia che funzionó per tre mesi. Nel febbraio del 2004 le mie condizioni erano peggiorate; la malattia si presentò più forte di prima. I medici di Bologna non hanno ritenuto necessario che mi presentassi nella loro struttura, per loro bastava semplicemente seguirmi telefonicamente. I miei genitori arrabbiati, delusi e sconfortati chiamarono l'ospedale di Genova per richiedere unappuntamento e spiegando loro la gravità della situazione mi accolsero dopo pochi giorni. Dopo un altro esame endoscopico segui la terapia da loro indicata e nutrizione sotto parenterale per ben quattro giorni. Dopo aver cambiato terapia più volte, i medici dissero ai miei genitori che l'unica cura al mio male era la colectomia totale; a seguito dell'operazione applicarono una stomia che portai per quasi sette mesi. Ricoverata un'altra volta per l'intervento di riallaccio dell'ileo al retto restai in ospedale per quasi due mesi per aver avuto delle complicanze dopo il primo intervento, a cui hanno dovuto riattaccare una stomia per delle gravi perdite.
Tempo dopo ho subito un altro intervento per togliere la stomia ed è andato bene. Mi hanno prescritto dei fermenti lattici da prendere e un integratore che si chiama Psyllogel (forse qualcuno lo conosce) perché mi aiutasse un po' a solidificare le feci, non essendoci più il colon ad assorbire i liquidi.
Inizialmente non è stata dura ma col tempo ho compreso che la mia vita non sarebbe stata più la stessa e adesso ho seri problemi a vivere. Anni fa ho visto più di un psicologo perché stavo seriamente cadendo in depressione ma nessuno di loro è mai riuscito a fare molto. La realtà è che io non accetterò mai ciò che sono diventata, perché la vita che faccio non si concilia con ciò che sono realmente e non soltanto per il fatto di andare spesso in bagno ma soprattutto per i problemi di incontinenza che mi affliggono. Sono una ragazza giovane, vorrei fare tante cose, viaggiare, diventare una cantante e in futuro chissà, una produttrice discografica. Senza contare che non riesco realmente ad avere una relazione, un po' per sfortuna, un po' perché mi vergogno a dire come sono realmente. Neanche la mia migliore amica lo sa, nonostante ci conosciamo da nove anni.
Questa malattia mi ha distrutta e io vorrei solo trovare una soluzione al problema prima si farla seriamente finita.
Questa è la mia storia.
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