Mi chiedo a cosa serva stare sempre con problemi di salute, a cosa serve soffrire?
A che pro?
Quale sarebbe la ricompensa?
Certe volte penso che solo la morte potrà togliere tutte le sofferenze di una persona malata continuamente.
E' chiaro che nella vita di una persona ci sono momenti NO, momenti in cui le cose non vanno bene ma quando le cose SEMPRE non vanno bene con la propria salute, dove sta il senso?
Se non stai bene non puoi neanche goderti i momenti più semplici della vita.
Che senso avrebbe?
Passare i propri giorni a scappare in ospedali, pronti soccorso, fare continuamente esami, interventi, che senso ha?
Uno dovrebbe poi avere anni in cui non ha bisogno di tutto questo no?
Invece ripassando la mia vita dai 17 anni in poi ad oggi (36 anni), non ho fatto altro che entrare ed uscire da ospedali per visite, ricoveri, esami, interventi, non so quante volte sono finito in pronto soccorso per urgenze varie.
A che mi sta servendo tutto questo?
Io non credo affatto in uno scopo superiore, secondo me è tutto solamente un caso e se sei sfigato passi una vita di m.... senza alcuna colpa, poi ad un certo punto finisce tutto, un gioco al massacro.
Beati coloro che nelle sofferenze ci vedono qualcosa di buono.
Seguo molto i pensieri e le parole di Padre Pio pur non ritenendomi un cattolico e lui diceva proprio che le sofferenze erano una specie di grazia del signore. Beh con tutto il bene che voglio a Padre Pio ancora non ve ne trovo la ragione in tutto ciò.
Questo si potrebbe interpretare come uno sfogo ma in realtà è solo frutta di osservazione di anni e anni sulla mia vita e quella degli altri.
Per favore non sono depresso, sono solamente stanco di scappare negli ospedali, stanco di dovermi occupare sempre di questioni di salute. Non fraintendetemi, avessi qualche buona notizia in merito alle mie condizioni fisiche, tornerei subito ad essere il solito ragazzo pieno di voglia di vivere.
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