E' vero, bisogna aver pazienza nel vedere i risultati di una nuova terapia ma fino a quando? Penso che tutti noi viviamo con il terrore che prima o poi la terapia medica non sia pių' sufficiente e questo tarlo e' controproducente per la nostra patologia. Facciamoci coraggio a vicenda nella speranza che dal mondo della ricerca possano venire buone notizie sul Crohn senza pero' dimenticare chi combatte quotidianamente con altre malattie. Saluti Gian Luigi.
Ultima modifica di patt : 11-06-07 alle ore 16:44
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