ciao a tutti e scusate per il ritardo
Ciao a tutti, scusate per il ritardo ma sono stati dei mesi un pò particolari tra esami e viaggi all'estero.
Ho 22 anni studio a Firenze Economia e gestione dei servizi turistici da due anni e sono calabrese.
Vi racconto in breve la mia "scoperta":
in occasione della finale di Atene milan vs liverpool ci siamo organizzati con i miei amici per farci un giro.
La notte prima di partire mi sono accorto del sangue nelle feci, mi sono preoccupato ma dovevo partire e son partito.
Non sapevo dell'esistenza di questo problema e allora ho bevuto tantissimo e di conseguenza sono stavo malissimo, pensavo fosse quel cibo di merda che mangiavo.
Nei mesi successivi continuavo a perdere sangue e dicevo se non passa domani vado a fare un controllo ma niente non sono mai andato.
A luglio poi sono andato a lavorare in Svizzera e lì tragegia, non riuscivo a lavorare dovevo andare sembre in bagno e stavo malissimo, cosa strana a lavoro (faccio il cameriere) non riuscivo a sorridere e non era da me.
Fino a quando ho parlato con il padre della mia ragazza (è oncologo) e gli ho esposto il problema. Lui preoccupato mi ha fissato immediatamente gli esami del sangue e mi ha detto di fare una dieta ferrea (riso in bianco per due mesi) fino a quando non si fosse scoperto il problema.
Gli esami del sangue erano ok allora ho fatto una colonoscopia e da li è emerso che ho la colite emorragica.
Mi ha prescritto il Pentasa (6 comtresse al dì).
Da allora ho iniziato a stare meglio, anche se devo essere sincero fino a poco tempo fa sottovalutavo la malattia. Fino a quando a metà dicembre sono stato talmente male da piangere e correre al pronto soccorso, e per un pò di giorni ho preso il Pentacol.
Sto bene ma la sfiga è che a giorni parto per l'Erasmus in Spagna, sono un tipo di compagnia a cui piace bere ridere e mangiare a sbaffo, e il fatto che non potrò fare tutto questo un pò mi rattrista.
La mia malattia la vivo piuttosto bene, ho delle ambizioni da raggiungere e niente potrà fermarmi. La mia vita da quando mi è stata diagnosticata la colite è cambiata tantissimo però non mi scoraggio, certo ogni tanto mi metto in terrazza da solo fumo una sigaretta e penso ma è possibile che la mia vita dall'infanzia deve essere sempre tormentata?
Finalmente avevo messo la testa a posto, nel 2005 ho iniziato a studiare a Firenze (cosa che prima consideravo utopia) tirando avanti da solo lavorando sabato e domenica, mi sono fidanzato con una ragazza stupenda che amo tantissimo e adesso tac questi problemi.
Comunque non mi faccio influenzare da questa malattia certo ho cambiato le mie abitudini alimentari, e il modo di vivere ma vado avanti.
Scusate se ho sritto tanto ma è stata una liberazione.
Forza!
saluti Nunzio
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