I miei amici più stretti e il mio ragazzo sono al corrente della mia patologia di cui, ovviamente, non ne conoscevano l'esistenza, per cui inizialmente erano molto curiosi e mi ponevano diverse domande.
Sono fortunata perché da parte loro ho sentito (e sento tutt'ora) tanta sensibilità e tanto affetto.
Quando mi viene offerta qualcosa che non posso mangiare, dico semplicemente "No, grazie!" Senza giustificarmi con persone che conosco poco.
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