La cromogranina può sicuramente costituire un supporto ai mezzi clinici tradizionali fornendo informazioni addizionali.
Il parametro della cromogranina quindi oltre ad essere utilizzata come marker biochimico di malignità e come fattore prognostico di trasformazione neoplastica nelle malattie infiammatorie croniche dell'intestino, costituisce anche un indice di riacutizzazione o di severità delle malattie croniche intestinali. ( crohn -rcu ) In parole povere è uno strumento in più che hanno i GE per poter avere dei riferimenti sullo stato della malattia e per valutare una eventuale riacutizzazione. In coloro che hanno un brutto male il valore di questo esame è intorno ai 1000.
Ultima modifica di Francesco_to : 03-12-08 alle ore 08:32
|