Mi sembra che ci sia un po' di confusione.
La legge 104 viene concessa, su istanza, in presenza di accertate malattie e handicapp che pregiudicano la normale vita sociale del malato (la legge può essere concessa per se stessi o per parente prossimo, genitori, fratelli, figli); quando viene accordata perché riconosciuto handicapp permanente grave, da diritto a tre giorni mensili di permesso per le cure.
Il problema è che non tutte le malattie rientrano nella fascia contemplata dalla legge; nel caso della RCU non viene quasi mai concessa perché la malattia non è riconosciuta legalmente come "cronica"! Secondo il legislatore ci sarebbero casi di completa remissione e guarigione! Voi li avete mai visti? Io no!
In verità quando la chiesi mi fu accordata per soli due anni, con rivedibilità, in quella sede mi venne concessa definitivamente ma in forma non grave; in poche parole ho la 104, c'è scritto che sono handicappato, ma non essendoci la gravità non ho diritto ai tre giorni di permesso!
In pratica con quel pezzo di carta non ci faccio un bel niente!
Quindi per le visite mediche o altro o prendo ferie, o faccio il certificato medico per malattia!
La commissione mi ha suggerito di farmi fare dei certificati che dimostrino la gravità della malattia, in questo modo forse, ripresentando istanza, potrebbe essermi concessa.
Cosa assurda, ho presentato tutti i certificati del mondo, ma non sono serviti.
Per loro sono un sano portatore di handicapp con occasionali rettoragie che forse potrebbe anche guarire!
Non ho parole.
Per il crohn, però, mi risulta che sia contemplata la cronicità della malattia e quindi la legge più facilmente concedibile...
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