Ciao Cris!
Benvenuto nel Club innanzitutto.
Mi dispiace che questo non sia un buon periodo con la malattia, ma l'assunzione di cortisone è praticamente da protocollo in una riacutizzazione del Morbo di Crohn. Pensa invece al fatto, più che positivo, che, vista la tua forma lieve, puoi assumere da subito Entocir che è un cortisone topico, cioè agisce solo nell'intestino, limitando o annullando gli effetti collaterali che invece fanno parte di cortisonici sistemici, a carico cioè di tutto l'organismo, come Deltacortene, o Medrol ad esempio.
Per la strada del cortisone ci siamo passati tutti, ripeto in fase di attività della malattia è assicurato, perchè la sola mesalazina non basta.
Pensa che sarà una cosa temporanea.
Se ti può tranquillizzare io ho fatto uso di Entocir per molto tempo, da febbraio 2009 a ieri, prima assumevo Deltacortene, ho dovuto sospendere per altri guai di salute che non c'entrano con il Crohn e tanto meno con Entocir e non ho avuto nessun effetto indesiderato con questo farmaco. Neppure il classico gonfiore che si pensa sempre diano i cortisonici. Per me è stato importantissimo,mi ha aiutata molto e vedrai che così sarà per te. Tre giorni di cura sono un pò pochi per emettere una sentenza. Datti un pò di tempo e sii paziente.
Quindi, non esiste un "arrivare al cortisone" perchè durante una spinta evolutiva della malattia ci tocca prenderlo. E' scocciante, lo so, ma l'importante è stare meglio.
Cerca di non essere troppo ansioso, ti fa male, anche più del cortisone, perchè queste malattie si nutrono anche dei nostri stati d'animo. Le fasi attive sono difficili, sia fisicamente che psicologicamente, ma devi essere positivo e pensare che presto la tempesta passerà e tu riprenderai la tua vita normale.
Hai tua moglie, hai una bambina di quattro mesi, non sono ragioni sufficienti per lasciar perdere l'ansia e tirare fuori tutto il coraggio e le energie che hai per stare meglio? Sono sicura che lo sono e che ti aiuteranno a scrollarti di dosso tutte queste paure.
E' odioso non poter vivere la nostra vita e i nostri cari, particolarmente il coniuge e i figli, a causa della malattia ma farti avvolgere dalla negatività non ti sarà d'aiuto. Combatti la tua battaglia, non sprecare energie in altro e presto starai meglio.
Qui ci sono molte persone pronte ad ascoltarti nei momenti difficili come questo e a rispondere, nei limiti della loro esperienza, ai tuoi dubbi. Sappiamo come ci si sente e possiamo capirti ma dobbiamo anche spronarti a reagire.
Forza Chris, reagisci, noi siamo qui e tifiamo per te. Ti abbraccio forte e torna a trovarci quando vuoi! Ah un bacino alla tua piccola!
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yuna
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