Ciao Ire, benvenuta!
Il Crohn non arriva mai per caso.
Alla base di ogni Crohn c'è la predisposizione, lo stress e gli errori alimentari.
Una volta che la malattia si manifesta è opportuno farsi seguire da un buon gastroenterologo che dovrà trovare una terapia adeguata.
A volte occorre un po di tempo.
Pertanto, il primo consiglio che do a tuo marito è quello di riferire al medico che l'attuale terapia non non offre una adeguata copertura.
La prima cura per il crohn è il riposo.
In questo momento lascerei perdere la palestra.
Tu scrivi:
Citazione:
Tipo ha sempre bevuto almeno mezzo litro di caffe latte al giorno (se lo porta al lavoro in un thermos) ma non gli ha mai dato fastidio.
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Non gli ha mai dato fastidio, ma gli è venuto il Crohn! :(
L'attuale alimentazione di tuo marito è sbagliata ed il fatto che la segue da tanto tempo non è un valido motivo per continuare ad alimentarsi in questo modo.
L'unica vera "terapia alimentare d'urto" è quella di abbandonare di colpo:
latte e formaggi, tutte le verdure e frutta (la banana è consentita), caffè e alcolici. Mangiare meno carne e più pesce. Eliminare i salumi ed i cibi troppo elaborati e di produzione industriale.
Cercare di mangiare agli stessi orari, compatibilmente con i turni di lavoro.
Sono consapevole che cambiare le abitudini di una vita non è facile, ma se non ci riusciamo spontaneamente, poco per volta ci costringerà a cambiare la nostra malattia.
Un caro saluto. :)