Io ho ormai 27 anni e ho un bimbo di 6 mesi e mezzo.
Personalmente, cerco di vivere alla giornata, godendomi pienamente le remissioni e cercando di farmi forza quando la rcu peggiora o ricompaiono le artralgie che a mio parere sono l'aspetto più invalidante della malattia.
Non è facile, ma col tempo si prende coscienza della cosa e si riesce a gestire meglio la nostra patologia. Non significa rassegnazione ma semplicemente che dovremo vivere e convivere con le nostre Mici, quindi più siamo consapevoli e in un certo qualmodo "tolleranti", più saremo in grado di accettarle.
Il mio ge sostiene che si stanno facendo grandi passi in merito alle cure per le Mici. Spero, come tutti del resto, che si arrivi presto ad una cura definitiva, cosa di cui sono parecchio ottimista.
Le cure tradizionali, e meno male che esistono, non sono in grado di curare definitivamente però se ben prescritte possono in ugual maniera darci una buona qualità di vita.
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