Grazie, il mio equilibrio è dato fondamentalmente dal fatto che mi sono abituato e che so per certo che non posso cambiare gli eventi, ossia credo che se il buon Dio possa cambiare il mio colon per non farmi più soffrire allora credo che non posso fare prorprio nulla.
QUello che faccio, è un lavoro che sicuramente mi fa svagare molto, non sono uno che si mortifica o si butta giù quando mi arriva la mia ANTONIETTA, lo so che ogni tanto mi viene a far visita e mi trovo già pronto in modo da non trovarmi mai in difficoltà.
So che probabilmente magari più avanti con l'età avrò altri problemi legati alla rcu però...
Gioco a pallone, quindi non faccio vita sedentaria, ma una cosa che secondo me, e anche del mio medico, bevo tantissima acqua circa 3 litri al giorno, d'estate arrivo anche a 5 litri, ma a me piace moltissimo bere, ovviamente acqua, sudo anche tanto d'estate ma non mi interessa l'importante è che mi sento bene.
Ho 2 figli piccoli anche loro mi aiutano a svagarmi, l'unica cosa della quale ho paura, ma tanta paura, è quando ci sono in giro virus influenzali che prendono all'intestino, allora inizio a preoccuparmi.
Comunque l'essenziale è essere sempre positivi e non cambiare mai le cure che vengono date non esagerare con cibarie strane che sono molto appettibili ma che so che mi farebbero male. L'esempio le castagne ne vado matto ma se ne mangio più di 2 dopo so che sto male per 20 gg.
Comunque ripeto l'equilibrio e la consapevolezza della nostra malattia ti fa arrivare ad una resa dei conti: o così o così non si possono cambiare le cose a giochi fatti.
Ciao a tutti.
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