Eccomi amici,
sono tornata a voi dopo una giornata impegnata ad arrabbiarmi, ho imprecato contro la mala sorte poi ho pensato "ma quanti ragazzi giovani ci sono nella mia condizione... loro si che dovrebbero spaccare il mondo" e con questa considerazione ho smesso di autocommiserarmi e domani con il sostegno della mia collega di lavoro che non mi lascia mai sola riprenderò il mio amatissimo lavoro.
Lavoro da 38 anni con i piccoli dai 3-6 anni e loro sono sempre stati la molla che mi ha aiutato a superare tutte le prove dure che la salute mi ha riservato. Come è evidente amo il mio lavoro come se fossi ai primi anni; l'entusiasmo, la passione ed un clima di amicizia con le colleghe creato in dieci anni, certamente aiuta anche se a volte mancano le forze fisiche e psicologiche.
Oltre al lavoro ho la passione dei viaggi, con la famiglia abbiamo viaggiato in quasi tutta Europa ed anche in Italia; ogni viaggio è stato un arricchimento culturale oltre ad un bellissimo svago che ricorderemo sempre con molto piacere ultimamente faccio fatica a programmare viaggi ma non dispero di poter tornare a farlo.
E' proprio da un bellissimo viaggio in Spagna che ha avuto inizio la mia storia clinica. Una mattina a Sanremo mi sveglio con una diarrea terribile, abbiamo pensato ad un virus intestinale anche perchè mio marito lo aveva preso; poi sono sopraggiunti nausea, vomito e febbre. Ci siamo rivolti ad una farmacia di turno, la diarrea non siamo riusciti a domarla ed abbiamo anticipato il ritorno a casa e qui ha avuto inizio un iter di esami medici che ha portato all'intervento alla colecisti ovviamente non risolutivo.
Il malessere a livello gastro-intestinale mi accompagna ormai da 13 anni, sono sopraggiunte la gastrite cronica con reflusso ed ernia jatale, l'ipertensione e l'asma provocata da allergie a numerosi apteni, la connettive indifferenziata curata con Plaquenil e Deflan per quasi tre anni, Fibromialgia e Fenomeno di Raynaud.
La situazione si è ulteriormente compromessa quando è arrivata la disfunzione alla tiroide con ricovero in DH con relativo agoaspirato e diagnosi di Tiroidite di Hashimoto. L'ultimo anno è stato il più invalidante perchè è arrivata anche una Fibrillazione Atriale cardiovertita farmacologicamente. Son seguiti altri 5/6 visite al P.S. per problemi gastro-intestinali con gonfiore, nausea, vomito e febbre sui 37,5 la diarrea è stata una costante per almeno 7/8 mesi con la presenza di muco ed anche sangue. Sono stati fatti indagini strumentali come la gastroscopia che aveva evidenziato una probabile celiachia ma non suffragata dall'esame istologico. Con la GE ho insistito per fare anche la colonscopia ma non ha ritenuto di doverla ripetere (esimia ignorante) ed io mi son lasciata convincere perchè nessuno smania dalla voglia di farsi una colonscopia.
Arriviamo a gennaio u.s. mi sono rivolta privatamente ad una nuova gastroenterologa di Bologna che opera nella nostro territorio ed immediatamente ha individuato il Crohn ed adesso veniamo alla cura.
Mi ha prescritto Asacol 800 2+2 al dì, VLS 2 bustine per cicli di 7 gg. al mese, Rafton 3 g. 3 cp. al dì alle ore 8. Per 4 mesi con cortisone a scalare.
Come vedete sono ben messa come patologie, ma vi assicuro che dopo un momento di scoramento non demordo e lotterò con tutte le forze, anche perchè non voglio far soffrire la mia famiglia che mi ha sempre supportato. Con affetto.
Nicole
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