Ciao e grazie per le risposte.
Sono di ritorno giusto oggi da una visita di controllo fuori programma che ho deciso di fare nonostante quella programmata sia la settimana prossima: in questo fine settimana ho avuto vari problemi, il post operatorio per un intervento di questa entità è atroce e mi sento veramente un invalido; in pratica mi trascino o meglio, barcollo, dal letto al bagno, al divano, e ogni piccolo movimento della parte interessata porta fitte e dolori lancinanti data la profondità delle ferite. Secondo i medici che mi hanno torturat... ehm medicato stamattina è tutto regolare e c'è solo da avere tanta pazienza e spirito di sopportazione.
Ho la fortuna di avere la famiglia attorno: in questo momento nonostante la mia indipendenza e ostinazione al voler fare tutto da solo mi sono reso conto che non ce l'avrei fatta senza supporto e assistenza.
Il GE che mi sta seguendo mi ha un minimo rassicurato sull'esito della guarigione, e non appena questa fase acuta e estremamente dolorosa sarà passata mi sottoporrà alla terapia mirata (forse con Inflixmab).
Credo di essere in uno dei migliori centri d'Italia per queste patologie, e questo mi da un minimo di respiro; certo però che se penso a come questa storia ha cambiato la mia vita nell'ultimo anno mi deprimo assai: faccio un lavoro stimolante e creativo (anche se discretamente stressante) e il dolore cronico e il senso di impotenza dopo aver indebolito il fisico si sono scaricati anche sulla psiche rendendomi meno produttivo del mio solito, cosa che mi ha ulteriormente frustrato. Ho progressivamente dovuto interrompere tutte le mie attività fisiche (gioco a pallavolo) e musicali (lavoro nel campo della musica), e ho dovuto anche rinunciare a quei piccoli piaceri come una semplice passeggiata con la mia morosa che, nonostante capisca perfettamente e mi sia accanto, purtroppo accusa molto la fatica della situazione, altro aspetto che mi da molto da fare.
Rendersi conto di invidiare chi riesce a stare in piedi e camminare normalmente è una sensazione che non avevo mai provato... è piuttosto deprimente, ma confido che arriveranno i giorni in cui il dolore sparirà e la mia vita tornerà a essere quella di sempre, o più simile possibile.
Grazie del vostro supporto.
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