Le recidive durante una terapia, non ha importanza quale, mettono sempre a dura prova la nostra resistenza.
Anche la migliore terapia in certi momenti può essere insufficiente a garantire una adeguata copertura. A volte perché deve capitare. Altre volte perché causata da qualche causa o concausa a cui non pensiamo: cambio meteo, stress, sonno insufficiente...
Altre volte perché continuiamo ad avere abitudini alimentari incompatibili col nostro stato di salute.
Magari il nostro intestino sta tentando di dirci con una o più scariche che un certo alimento, o associazioni di alimenti non vanno bene ed invece noi perseveriamo pretendendo che la terapia ci metta al riparo da tutto, anche dai nostri errori e leggerezze.
Invece di disperare io cercherei di capire se una scarica o una recidiva può essere riconducibile ad una variazione della dieta, ad un periodo di stress o ad altre cause.
Riposo e dieta attenta devono essere la risposta ad una possibile recidiva.
Le recidive ci rendono più fragili e si ha il timore di essere affetti da altre patologie.
In queste situazioni l'ultima persona di cui si ha bisogno è un medico che ci trasmette altre ansie e paure.
__________________
|