Io credo di essere abbastanza sfortunata in merito all'alimentazione da quando mi hanno diagnosticato la RCU. Purtroppo non riesco a mangiare assolutamente più alcun tipo di verdura. Ho fatto diverse prove sia con verdure diverse sia con differenti metodi di cottura, ma niente da fare.
Mi fa venire fortissimi crampi, diarrea con muco e sangue abbondante ed in più la ritrovo quasi intatta nelle feci.
Per cui, a malincuore, vi ho dovuto mettere su una pietra.
Ogni tanto riesco a tollerare un piccolo piatto di passato di verdura completamente liquido e filtrato, ma non più di una volta alla settimana.
Ho grossi problemi anche a condire un semplice piatto di pasta con del sugo.
La cipolla viene sopportata dal mio intestino solamente in piccole quantità e nemmeno spesso. Ho dovuto abbandonare anche tutte le erbe aromatiche, che non passano indenni dall'intestino.
La frutta invece è un tasto un pochino meno dolente. Tollero bene le mele, le banane e le pesche. Posso concedermi ogni tanto melone ed anguria, ciliegie ed ogni tanto sperimento qualche altro frutto per vedere come va.
Ho più volte chiesto alla mia GE, che incredula di tutto ciò (quasi non mi crede quando glielo dico) mi ha semplicemente detto di insistere.
Sinceramente non mi pare proprio il caso, visto che per "insistere" dietro suo consiglio sono dovuta andare al pronto soccorso dai dolori allucinanti.
Non ha una spiegazione per me e sinceramente mi sembra anche poco interessata a spiegarmi da cosa possa dipendere questo totale rifiuto alle verdure dal parte del mio intestino. Non credo che sia una questione di cura non efficace, perchè se evito questi alimenti non si presenta il problema. Inoltre sono in cura con 4 cp di azatioprina e 4 di mesavancol, per cui non credo che possa dipendere da una scarsa efficacia dei farmaci.
Purtroppo per me, la verdura è off limits sempre, anche durante la remissione.
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