[claudiè]

Carissima Patrizia, a me personalmente è stato consigliato il Peridon (domperidone) per combattere la nausea. Alternativamente puoi provare con pasticche di Plasil.
Per quanto riguarda la Folina (acido folico), sicuramente agisce come anti-infiammatorio a largo spettro, ma devi comunque chiedere al Ge quali ulteriori effetti collaterali può causarti.
A tal proposito sul web ho trovato questo:

Folina è un prodotto a base di acido folico detto anche vitamina B9 presente in natura all'interno di alcuni cerali, nel lievito di birra, nel fegato e nelle verdure a foglia larga, come per esempio gli spinaci, asparagi, carciofi agrumi. L'acido folico non è prodotto dall'organismo umano ma deve essere assunto attraverso l'alimentazione. La sua funziona è di fondamentale importanza perchè aiuta la moltiplicazione delle cellule, vale a dire la sintesi degli acidi nucleici, e degli amminoacidi. In quanto appartenente al gruppo delle vitamine B gioca un ruolo attivo nella formazione dei globuli rossi (con fattore anitanemico) ed è fondamentale nell'equilibrio del sistema nervoso. Il ruolo dell'acido folico non è ancora completamente chiaro, ma presenta effetti positivi nella prevenzione di malattie cardiovascolari, Alzheimer.(cit. Albanesi e Torrino medica).
L'acido Folico è presente in alcuni tipi di alimenti, e consigliato dai medici soprattutto in alcune condizioni. L'alimentazione, soprattutto per alcuni casi specifici, è il primo passo per l'assunzione dell'acido folico. A parte alimenti già indicati, esiste una lista di cibi contenenti folati che sono alal base di una dieta ricca e variegata che possa portare ad aumentare il tasso di vitamina B9 nell'organismo. In luogo degli alimenti è possibile assumere il principio attivo anche tramite prodotti farmacuetici prodotti ad hoc, con vario dosaggio a seconda delle problematiche del soggetto.
L'acido folico è elemento estremamente importante per la vita umana, fin dai primi giorni di sviluppo dell'embrione. Non essendo sintetizzato dall'organismo, e da assumere con una dieta a base verdure a foglia verde, frutta, legumi e carne, che generalmente soddisfano il fabbisogno. Assunto per via orale, l'acido folico presente in FOLINA viene assorbito nel tratto digiunale dell'intestino e trasportato, attraverso la circolazione, direttamente al fegato, organo di maggior deposito. Il fegato distribuisce la vitamina ai vari tessuti, dove è coinvolta in numerose reazioni nel metabolismo di amminoacidi e degli acidi nucleici. Queste reazioni permetteno all'acido folico di entrare derettamente nella prevenzione delle patologie cardiovascolari, neurodegenerative, infiammatorie e neoplastiche. Una carenza di folati si ripercuote sulla salute del paziente. (cit. My-personal trainer).
Prima di assumere Folina è necessario che sia delineato, dal medico curante, un quadro dello stato anemico del paziente, e delle patologie sottostanti. Inoltre la concomitante assunzione di antinfiammatori può comportare una forte riduzione dell'efficacia terapeutica della Folina. Ugualmente anticonvulsivi e antiepilettici riducono l'assorbimento dell'acido folico e ugualmente al contrario, ossia un elevata dose di Folina può provocare una riduzione degli effetti dei suddetti prodotti. In generale Folina sembra essere tollerata da tutti i pazienti ma in ogni caso potrebbe provocare effetti indesiderati come dolori addominali, irritabilità, nausea e, in rari casi, ipersensibilità. (Cit. Carlo Anibaldi e Epicentro ISS).
Prima di assumere Folina è necessario che sia delineato, dal medico curante, un quadro dello stato anemico del paziente, e delle patologie sottostanti. Inoltre la concomitante assunzione di antinfiammatori può comportare una forte riduzione dell'efficacia terapeutica della Folina. Ugualmente anticonvulsivi e antiepilettici riducono l'assorbimento dell'acido folico e ugualmente al contrario, ossia un elevata dose di Folina può provocare una riduzione degli effetti dei suddetti prodotti. In generale Folina sembra essere tollerata da tutti i pazienti ma in ogni caso potrebbe provocare effetti indesiderati come dolori addominali, irritabilità, nausea e, in rari casi, ipersensibilità. (Cit. Carlo Anibaldi e Epicentro ISS).

Un consiglio strettamente personale? Prova a bere tanta acqua, ad evitare l'assunzione di qualsiasi altro farmaco anti-infiammatorio, persino il paracetamolo o l'aspirina, e a mangiare frutta e verdura omogeneizzati o frullati, ti aiuterà.
Ti abbraccio forte.