Citomegalovirus

[EMA]

Salve a tutti. Circa 2 settimane fa ho fatto le analisi del sangue e, tra i vari risultati. quello della ricerca del citomegalovirus ha dato esito positivo. Questo esame lo avevo già fatto tempo fa ma con esito negativo. Ho già inviato i risultati al mio GE ma ancora non sono stato contattato (nemmeno fosse il presidente della repubblica). Attalmente la mia RCU non da grossi problemi, però stavo meglio un mese fà.
Qualcuno di voi sa di cosa si tratta? E un qualcosa di curabile?
Grazie
Emanuele

[Poz186]

Il Citomegalovirus (CMV) è un virus della famiglia degli Herpesvirus (la stessa di cui fanno parte il più famoso herpes simplex (il classico herpes labiale e genitale) e il virus della varicella).
E' un virus diffisissimo (entra in contatto con lui almeno il 70-80% della popolazione mondiale), si trasmette per contatti stretti o per via aerea e nella maggior parte dei casi non causa alcuna malattia. In una percentuale di infezioni abbastanza ristretta provoca una sindrome molto simile alla mononucleosi (meglio conosciuta come "Malattia del bacio") classica provocata dal "cugino" Epstein-Barr virus (EBV). Comunque, anche nei casi in cui la malattia si sviluppa è praticamente sempre guaribile senza terapie specifiche (se non quelle di supporto come tachipirina se la febbre è alta e antinfiammatori al bisogno).
Le uniche situazioni in cui il CMV può essere pericoloso sono:
-La gravidanza (fa parte del gruppo TORCH, gruppo che comprende batteri e virus in grado, potenzialmente, di danneggiare il feto).
-L'AIDS e l'immunosoppressione ad alte dosi (come quella che si fa per i trapianti d'organo), è ben più raro che ci siano problemi con gli immunosoppressori utilizzati per le nostre malattie.
Una volta contratta l'infezione (sia che si sviluppi la malattia, sia che il virus penetri nel nostro organismo senza che si sviluppi alcuna risposta), il nostro corpo produce anticorpi che ci proteggono per il resto della vita, per cui la malattia non potrà più essere contratta (un pò come succede per il morbillo), ma nelle analisi ci sarà la traccia del precedente contatto per via della presenza degli anticorpi.
Ora, dopo questa premessa, e sottolineando che non posso nè voglio che il mio parere sostituisca quello di un GE:
-Hai detto che questo esame lo avevi già fatto tempo fa, quanto tempo fa?
-Il risultato era positivo, ma nel senso che c'era solo scritto positivo, o c'era un valore numerico accanto (con dati di riferimento)? Inoltre, è stato fatto con la tipizzazione delle sottoclassi anticorpali (Ovvero: IgG e IgM)? E se sì, quali erano i loro valori?
-Assumi immunosoppresi? Se sì, quali e in che dosi?
-Negli ultimi mesi hai avuto qualcosa di simile ad un'influenza (in particolare con mal di gola)?

[EMA]

Grazie per la tua esauriente risposta, sei stato molto chiaro. Per quanto riguarda le tue domande ti dico che il precedente esame per il CMV è stato quasi un anno fa ed aveva dato esito negativo.
L'esame attuale ha dato esito positivo ma non ci sono valori di riferimento; l'IgG è 777 (positivo: maggiore di 6) mentre IgM è 1.17 (positivo: maggiore di 1.0). Non assumo immunosoppressori e negli ultimi mesi non ho avuto niente di particolare, neanche febbre. Devo comunque notare che da qualche tempo la consistenza delle feci è cambiata, sono più liquide. Può essere una conseguenza?
Grazie ancora e saluti

[Poz186]

Piccola parentesi doverosa: quando il nostro organismo entra a contatto con particolari virus (come il CMV) o batteri per la prima volta attua una risposta, detta risposta immunitaria Primaria; questa consiste essenzialmente nella produzione di anticorpi IgM, e in alcuni casi in una infiammazione e nello sviluppo della malattia. Man mano che l'organismo abbatte l'infezione, si ha un cambiamento nella produzione di anticorpi: diminuiscono le IgM e contemporaneamente iniziano ad essere prodotte le IgG.
Le IgG sono le principali responsabili della risposta immunitaria Secondaria. L'organismo infatti, un pò come un poliziotto che arresta un ladro e ne prende le impronte, conserva la memoria dei virus con cui è venuto in contatto, di modo che, nel caso di un reincontro, lo potrà contrastare subito senza che si sviluppi alcuna malattia.
Una "regola" della maggior parte delle malattie infettive è infatti:
-IgM alte e IgG basse: infezione in atto, probabilmente agli inizi.
-IgM ed IgG alte: infezione in atto, probabilmente in fase di guarigione.
-IgM basse ed IgG alte: infezione pregressa, ormai guarita ma di cui l'organismo mantiene memoria.
Naturalmente come ogni regola ha le sue eccezioni, ma non è il caso di fasciarsi la testa.
Ora, dopo questa premessa, considerando i valori delle classi anticorpali io direi (il condizionale è d'obbligo) che hai avuto il contatto col virus nell'ultimo anno (visto che l'anno scorso erano negativi) ma la malattia è praticamente ormai un ricordo (un valore di IgM di 1.17 con valore massimo di 1 non può essere considerato un valore nettamente positivo, semmai può darci l'indicazione che l'incontro col virus è avvenuto in un passato non troppo lontano, magari 2-3 mesi fa).
Se la consistenza delle feci sia cambiata per colpa del virus non te lo saprei dire, non avendo le basi per rispondere. Forse è possibile, ma non credo si possano collegare con certezza le due cose. Comunque, considerando che a quanto ho capito sei un uomo (e quindi possiamo escludere a priori la possibilità di una gravidanza) e che non sei immunosoppresso, non credo sia il caso di preoccuparsi più di tanto, vista l'innocuità del CMV in tutte le restanti situazioni.
Un saluto e a disposizione per qualsiasi chiarimento.

[EMA]

Grazie Poz. Devo dire che le tue risposte sono state molto chiare ed istruttive. Probabilmente a breve ripeterò gli stessi esami così come suggerito per vedere se i valori sono cambiati. Ti ringrazio ancora e saluti