Crohn Club Forum

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Terapie e rimedi Sezione per discutere e confrontare le terapie della medicina/chirurgia ufficiale o eventuali rimedi alternativi.

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Vecchio 02-08-12, 12:10   #1
Fabio_78
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Data registrazione: 02-08-12
Messaggi: 2
Predefinito Salazopyrin si salazopyrin no

Nel 2009 mi è stata diagnosticata una poliartrite sieronegativa.
Inizio cosi la mia cura con Methotrexate, cortisone, antinfiammatori. Tutto procede per il meglio, fino a quando ad Agosto dello scorso anno, comincio ad avere dei problemi intestinali: crampi dolori addominali e diarrea.
Il reumatologo mi dice che non è niente di grave e comunque viste le analisi mi aumente il dosaggio del Methotrexate. La situazione peggiora ed io, da buon medico di me stesso, interrompo il Methotrexate e le cose cominciano ad andare decisamente meglio. Rimane la diarrea ma scompaiono dolori, crampi, fitte ecc...
Decido quindi di rivolgermi al centro reumatologia di Siena. Qui, dopo svariati esami tra cui la magnifica colonscopia, ad aprile 2012 mi diagnosticano Crohn associato ad artrite.
Comincia cosi la mia nuova cura: sempre cortisone, sempre antinfiammatori ma, al posto del Methotrexate compare la salazopyrin.
A distanza di 4 mesi non vedo grossi miglioramenti. La parte relativa all artrite va abbastanza bene, riesco a fare una vita più che normale e a praticare anche un pò di sport. Il Crohn invece non è migliorato piu di tanto. La diarrea rimane tutte le mattine 2 volte appena mi alzo.
Dopo qeusta premessa, scusandomi se mi sono dilungato, la mia domanda è :
Come vi trovate con la Salazopyrin?
Vi crea effetti collaterali?
Le alternative quali sono?

Grazie a tutti!

Fabio
Fabio_78 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 02-08-12, 13:34   #2
yuna79
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Data registrazione: 01-05-10
Messaggi: 1.028
Predefinito

Credo sia da chiarire una cosa, innanzitutto. Mathotrexate e salazopyrin sono due farmaci completamente diversi. Il primo è un antineoplastico e antireumatico, utilizzato nelle leucemie e coadiuvante nei trattamenti chemioterapici e nel trattamento delle più importanti malattie reumatiche come artriti e spondiliti.
E' un immunosoppressore, abbatte il sistema immunitario e viene rarissimamente utilizzato nelle nostre patologie intestinali. Rarissimamente perchè è un farmaco molto pesante e gravemente tossico a livello gastroenterico ed epatico. Io non l'ho tollerato. Quando mi venne prescritto per curare la spondilite anchilosante e l'artrite enteropatica, dopo poche iniezioni, mi ha mandata in recidiva con il Crohn. Sospeso con grande furia del GE verso il reuma che mi aveva prescritto un farmaco simile. Ci sono molti altri immunosoppressori che vengono largamente utilizzati nella cura delle MICI perchè molto meno tossici di mtx.
Ci sono altri utenti nel forum che, essendo sia malati reumatici che intestinali, prendono Methotrexate con grande beneficio.
Il secondo farmaco, il cui principio attivo è la sulfasalazina, non è nulla di ciò che è methotrexate. Si tratta di un antinfiammatorio intestinale. Anzi in realtà è l'antenato della mesalazina. La sulfasalazina, una volta che inizia ad essere metabolizzata, si trasforma in due farmaci: la sulfapiridina, utilizzata nelle infezioni batteriche e l'acido 5-aminosalicilico (mesalazina), antinfiammatorio intestinale per eccellenza.
Come vedi, siamo proprio su due mondi diversi. Ora, siccome la sulfapiridina sembra dare effetti collaterali, ad un certo punto, si è isolata la sola mesalazina. Salazopyrin si è però dimostrata decisamente più efficace nel trattamento di malati intestinali che hanno anche grossi problemi articolari, rispetto alla sola mesalazina. Viene inoltre impiegata per affezioni reumatiche, quali le artriti, che non rispondono ai FANS (antinfiammatori non steroidei) e agli analgesici.
Quindi non pensare che salazopyrin sia il sostituto di mtx, perchè è proprio altro.
Mi stupisce invece che, nonostante tu sia affetto da Crohn, ti vengano somministrati antinfiammatori (fans) che sono altamente sconsigliati nel malati di MICI, basta leggere il bugiardino di uno qualsiasi dall'aspirina all'ibuprofene e troverai che è sconsigliato. Fra l'altro tutti i GE lo dicono.
Infatti facciamo largo uso di paracetamolo (tachipirina) e di derivati dell'oppio come coefferalgan, contramal, patrol, ecc...
Non vorrei che i tuoi problemi intestinali non si stiano spegnendo proprio a causa di questi FANS. Ma tu hai un GE di riferimento, oppure ti segue per tutto il reuma? Se è così, ti consiglio vivamente di cercarti un buon GE che si confronti con il reuma per le terapie. Anche a me il primo reuma mi avrebbe imbottita di antinfiammatori, il GE mi ha trovato alternative che non mettessero a grave rischio il mio intestino.
Altra cosa: due scariche al giorno, in assenza di sangue, muco e dolori addominali e tutti gli altri sintomi, sono abbastanza normali in n malato di Crohn. Difficilmente il tuo alvo riprenderà un percorso "normale" perchè il tuo intestino è costantemente infiammato, anche in assenza di sintomi. Semplicemente l'infiammazione è più controllata.
Per quanto riguarda le tue domande sul come ci si trova con salazopyn e sugli effetti collaterali, non posso risponderti, perchè non ne faccio uso, prendo la mesalazina semplice. Però posso indicarti alcune discussioni presenti nel forum che potrebbero interessarti. Una si intitola "Effetti collaterali della sulfasalazina" e la trovi nel forum "Terapie e rimedi", l'altra si intitola: "Che ne dite della salazopirina" e la trovi sempre in "Terapie e rimedi".
__________________
yuna
yuna79 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 02-08-12, 20:13   #3
babalina67
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Ciao Fabio, ho letto con interesse la tua storia e yuna, come sempre, non poteva essere che esaudiente nel darti la risposta. Io sono una delle poche persone che da 13 anni assume il mtx iniettabile perchè sono affetta da artrite e rcu e, pur essendo un farmaco molto tossico, il mio corpo lo tollera e mi tiene sotto controllo le 2 malattie, ovvio che ogni 3 mesi faccio le dovute analisi. Per noi malati di mici gli antinfiammatori sono banditi. Io purtroppo,a volte, li assumo per il mal di testa cronico ma dopo diventa un disastro per il mio intestino. Noi possiamo assumere solo il paracentamolo e i suoi derivati. Ho anche in passato assunto per 1 anno salazopyrin en ma si è riacutizzata da subito l'artrite e quindi sono ritornata al mtx prendendo anche la mesalazina. Al mio modesto parere, dovresti aspettare perchè l'effetto del farmaco è ad accumulo e quindi il corpo deve assimilare una certa quantità di farmaco prima che faccia effetto. Comunque 2 scariche al di sono da intestino normale, per i dolori può darsi siano dovuti dagli antinfiammatori oppure anche da quello che mangi. Se così non fosse parlane con il ge, chi meglio di lui potrebbe consigliarti? A presto, Patrizia.
babalina67 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 02-08-12, 21:56   #4
lety1679
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Data registrazione: 22-07-08
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Riporto brevemente la mia esperienza. Diversi anni fa la malattia mi ha dato problemi a livello articolare, contemporaneamente ad una brutta recidiva. Il reumatologo mi prescrisse proprio Salazopyrin en. Dopo due settimane i dolori articolari erano spariti ma io stavo piegata in due dalle fitte addominali e più passavano i giorni, peggio era. Ne parlai subito al reumatologo, mi disse che probabilmente io non tolleravo la salazopirina. Passai quindi alla mesalazina e Deltacortene. Recidiva, dolori addominali e problemi articolari sparirono quasi istantaneamente.

Ti confermo quindi quanto detto da Yuna e Babalina, non per tutti la salazopirina è facilmente tollerabile, però esistono terapie alternative.
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Lety
lety1679 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 02-08-12, 22:39   #5
PierPaolo
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Ho già parlato in altre discussioni della mia esperienza con la Salazopyrin, ma ne riparlo brevemente.
Mi fu prescritta a fine anni 70 e sentii subito una forte avversione verso questo farmaco. Ne parlai col professore che l'aveva prescritta, ma non volle credermi. Mi giudicò troppo ansioso.
Continuai a prenderla per alcune settimane e sentivo che dopo averla ingerita stavo male.
Chiesi una visita di controllo ed il prof. mi fece ricoverare d'urgenza.
La Salazopyrin aveva distrutto i globuli rossi a tal punto da dover essere sottoposto a diverse trasfusioni.
Nessun problema invece con la Mesalazina, ma arrivò nelle farmacie dopo qualche anno.
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PierPaolo non è connesso   Rispondi citando
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