Presentazione: sospetta colite ulcerosa

Bit · 31-07-18, 14:56

Ciao ragazzi, sono un ragazzo quasi 27enne della Puglia e mi sono appena iscritto a questo forum. Vi scrivo per raccontarvi la mia vicenda e se qualcuno potesse chiarirmi un po' le mie perplessità.
Premetto che da tempo soffro di disturbi intestinali, principalmente feci un po' molli ma non mi hanno mai ostacolato la vita più di tanto. Ad agosto 2017 feci una colonscopia che evidenzió una iperplasia linfoide, le cui biopsie non evidenziarono alcuna malattia infiammatoria cronica intestinale. Fino a prima di questo ricovero immaginavo sempre il tutto ad un colon irritabile, dato che sono un ragazzo stressato dall'università e un po' emotivo.
A partire da martedì 17 luglio ho cominciato ad accusare una diarrea via via crescente, la stessa notte ho avuto delle forti scariche acquose (forse quasi una 20ina) accompagnata da febbre a 39.3. La mattina seguente mi sono recato al pronto soccorso, tramite esami del sangue sono risultati dei valori sballati, tra cui globuli bianchi alti e pcr alta. I medici al pronto soccorso mi hanno detto che sembrava un'intossicazione alimentare e per la forte dissenteria ho avuto un deficit del potassio, reintegrato con flebo. A quel punto mi hanno ricoverato in gastroenterologia e ho fatto una serie di esami, al secondo giorno di degenza mi hanno dato una terapia antibiotica con metronidazolo per via endovenosa. Da una prima ecografia è risultato il colon infiammato, allora il primario mi ha spaventato dicendomi "ti dobbiamo fare la colonscopia perché potrebbe essere una malattia infiammatoria." Quando mi hanno fatto la colonscopia è risultata una colite acuta, per cui ho cominciato ad assumere anche pentacol ed eseguire coprocolture (Shigella, salmonella, yersinia, campylobacter, clostridium difficile, escherichia coli, patogeni tutti negativi).
Una dottoressa, ha riferito, guardando la colonscopia che non sembrava all'apparenza una colite ulcerosa. D'altra parte, siccome si sono viste delle microlesioni un altro dottore mi ha detto che "potrebbe essere una colite ulcerosa", quindi durante la colonscopia hanno dato delle biopsie in attesa di refertazione. Tuttavia preciso che non ho mai visto sangue nelle feci.
Dopo qualche giorno dall'esordio è cessata la febbre, adesso i valori del sangue sono rientrati nella norma e la diarrea è molto diminuita, anche se mangio solo fette biscottate a colazione, pastina e petto di pollo pranzo e cena (vado circa 3-4 volte al bagno con feci al limite tra diarrea e solidità). Il colon si è quasi del tutto sfiammato, ma secondo il primario è solo grazie al pentacol e non perché si sta sfiammando solo.

Fino all'ultimo mi hanno ipotizzato o un fatto virale acuto o, secondo questa ipotesi di esclusione, una colite ulcerosa. Sinceramente sono molto preoccupato e ho le idee confuse. Davvero potrebbe essere una colite ulcerosa? Solitamente non esordisce cronicamente? Fino a prima di due settimane fa mangiavo tranquillamente tutto e andavo al massimo 2 volte al giorno al bagno. Da quando mi ha detto che vuole escludere questa patologia non dormo più la notte, voi che ne pensate? Vi ringrazio.

31-07-18, 14:56	#1
Bit Occasionale Data registrazione: 31-07-18 Messaggi: 1	Presentazione: sospetta colite ulcerosa Ciao ragazzi, sono un ragazzo quasi 27enne della Puglia e mi sono appena iscritto a questo forum. Vi scrivo per raccontarvi la mia vicenda e se qualcuno potesse chiarirmi un po' le mie perplessità. Premetto che da tempo soffro di disturbi intestinali, principalmente feci un po' molli ma non mi hanno mai ostacolato la vita più di tanto. Ad agosto 2017 feci una colonscopia che evidenzió una iperplasia linfoide, le cui biopsie non evidenziarono alcuna malattia infiammatoria cronica intestinale. Fino a prima di questo ricovero immaginavo sempre il tutto ad un colon irritabile, dato che sono un ragazzo stressato dall'università e un po' emotivo. A partire da martedì 17 luglio ho cominciato ad accusare una diarrea via via crescente, la stessa notte ho avuto delle forti scariche acquose (forse quasi una 20ina) accompagnata da febbre a 39.3. La mattina seguente mi sono recato al pronto soccorso, tramite esami del sangue sono risultati dei valori sballati, tra cui globuli bianchi alti e pcr alta. I medici al pronto soccorso mi hanno detto che sembrava un'intossicazione alimentare e per la forte dissenteria ho avuto un deficit del potassio, reintegrato con flebo. A quel punto mi hanno ricoverato in gastroenterologia e ho fatto una serie di esami, al secondo giorno di degenza mi hanno dato una terapia antibiotica con metronidazolo per via endovenosa. Da una prima ecografia è risultato il colon infiammato, allora il primario mi ha spaventato dicendomi "ti dobbiamo fare la colonscopia perché potrebbe essere una malattia infiammatoria." Quando mi hanno fatto la colonscopia è risultata una colite acuta, per cui ho cominciato ad assumere anche pentacol ed eseguire coprocolture (Shigella, salmonella, yersinia, campylobacter, clostridium difficile, escherichia coli, patogeni tutti negativi). Una dottoressa, ha riferito, guardando la colonscopia che non sembrava all'apparenza una colite ulcerosa. D'altra parte, siccome si sono viste delle microlesioni un altro dottore mi ha detto che "potrebbe essere una colite ulcerosa", quindi durante la colonscopia hanno dato delle biopsie in attesa di refertazione. Tuttavia preciso che non ho mai visto sangue nelle feci. Dopo qualche giorno dall'esordio è cessata la febbre, adesso i valori del sangue sono rientrati nella norma e la diarrea è molto diminuita, anche se mangio solo fette biscottate a colazione, pastina e petto di pollo pranzo e cena (vado circa 3-4 volte al bagno con feci al limite tra diarrea e solidità). Il colon si è quasi del tutto sfiammato, ma secondo il primario è solo grazie al pentacol e non perché si sta sfiammando solo. Fino all'ultimo mi hanno ipotizzato o un fatto virale acuto o, secondo questa ipotesi di esclusione, una colite ulcerosa. Sinceramente sono molto preoccupato e ho le idee confuse. Davvero potrebbe essere una colite ulcerosa? Solitamente non esordisce cronicamente? Fino a prima di due settimane fa mangiavo tranquillamente tutto e andavo al massimo 2 volte al giorno al bagno. Da quando mi ha detto che vuole escludere questa patologia non dormo più la notte, voi che ne pensate? Vi ringrazio.