|
Prime Domande Dopo essersi presentati, se indecisi su dove scrivere, i malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata possono porre le prime domande in questa sezione. Le "Presentazioni" dei nuovi iscritti che contengono domande saranno spostate in questa sezione e lo Staff probabilmente dovrà modificarne il titolo. |
|
Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
|
08-03-14, 14:48 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 08-03-14
Messaggi: 11
|
RCU e sport
Sono affetta da RCU da un anno, e faccio nuoto da tre. Sta diventando difficile continuare ad allenarmi quasi tutti i giorni, mi sento sempre più stanca, lenta e mi manca spesso il fiato. Ma continuo perché non voglio che questa patologia mi impedisca di fare ciò che mi piace. C'è qualcuno che fa sport e che si trova nella mia stessa situazione?
|
08-03-14, 15:30 | #2 |
Amministratore
Data registrazione: 20-07-05
Località: Sardegna
Messaggi: 3.154
|
Da qualche anno pratico il trekking, ed anche io non riesco ad essere costante, ma come te non mi arrendo. Cerco di fare ciò che posso.
__________________
|
08-03-14, 15:57 | #3 |
Occasionale
Data registrazione: 08-03-14
Messaggi: 11
|
Tu prendi qualche integratore? Io ferrociplus.
|
08-03-14, 16:25 | #4 |
Moderatore
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
|
A 16 anni ho iniziato a praticare il tiro a segno con la pistola. Ho ottenuto anche ottimi risultati a livello regionale e nazionale. A 19 anni la RCU. Ho dovuto sospendere, perché la malattia mi ha portato ansia e attacchi di panico dovuti a rumori intestinali. In un ambiente silenzioso come la palestra di tiro non riuscivo più a concentrarmi e così ho dovuto mollare.
|
08-03-14, 17:03 | #5 |
Amministratore
Data registrazione: 20-07-05
Località: Sardegna
Messaggi: 3.154
|
Si prendo qualche integratore, ma solo durante le escursioni, visto che con la normale alimentazione non riuscirei a creare adeguate riserve.
Utilizzo Enervit GT Sport ed Enervitene che sono zuccheri a rapida e lenta assimilazione e vitamine. Naturalmente devo accontentarmi di escursioni non troppo impegnative e devo comunque essere ben allenato.
__________________
|
08-03-14, 19:36 | #6 |
Occasionale
Data registrazione: 08-03-14
Messaggi: 11
|
Mi dispiace tanto Ory90, immagino quanto sia stata dura prendere questa decisione e quanto hai odiato questa patologia. Io a distanza di un anno ancora non ci riesco a credere che sia per sempre.
|
08-03-14, 22:28 | #7 |
Moderatore
Data registrazione: 20-03-10
Messaggi: 896
|
Ilaria, io ancora dopo 5 anni non ci credo che sia per sempre. Purtroppo ho un bruttissimo rapporto con la malattia e tutto ciò si ripercuote negativamente sulla mia vita di tutti i giorni. Poi adesso è la terza terapia che provo. Dico sempre che devo essere positiva ma ancora non riesco.
|
05-04-14, 14:17 | #8 | |
Occasionale
Data registrazione: 01-04-14
Messaggi: 5
|
Citazione:
Segui semplicemente il tuo corpo e pensa che quando sei in fase acuta, è una fase, ma non mollare. Fare sport e nello specifico il nuoto, per chi è appassionato è la migliore psicoterapia che uno possa fare. In bocca al lupo! |
|
13-05-14, 01:41 | #9 |
Socio Junior
Data registrazione: 26-04-14
Messaggi: 39
|
Ho cominciato a praticare karate a 15 anni e non ho mai smesso, se non quando ero in ospedale o non mi reggevo in piedi e non potevo uscire di casa. Ovviamente con la stomia dovevo prendere le mie precauzioni, i miei allievi e chiunque praticasse con me sapeva che non potevo ricevere colpi all'addome, poi dopo la ricanalizzazione e un po' di tempo per irrobustirmi, sono tornato a praticare come prima, a volte anche più intensamente.
Sono laureato in scienze motorie, e lo sport oltre a viverlo lo insegno... ai bambini, agli adulti, agli anziani delle case di riposo... non riuscirei ad immaginare una vita senza movimento, non mi è mai successo nemmeno nei momenti peggiori. Certo, la mia pouchite attuale non mi permette grandi cose, domenica 4 ho partecipato a una gara di karate (una gara di kata, per intenderci gli esercizi "ginnici" in cui si prende a pugni l'aria) e l'ho finita reggendomi a malapena in piedi. Ma se dal punto di vista fisico ne sono uscito a pezzi, dal punto di vista morale ne sono uscito rinvigorito: ho dimostrato a me stesso che posso superare i limiti che per forza di cose mi sono imposti. Non lo raccomando a tutti, bisogna conoscere molto molto bene il proprio corpo ed essere disposti ad assumersi qualche rischio, voglio semplicemente riportare la mia esperienza di persona, lo ammetto, un po' fissata su questo. Il mio messaggio vuole però essere positivo, da addetto ai lavori consiglio a tutti un'attività fisica commisurata alle proprie possibilità: fa bene a tutti i livelli, se volete ne possiamo parlare più approfonditamente con molto molto piacere. |
13-10-14, 00:25 | #10 |
Occasionale
Data registrazione: 23-01-10
Località: lucania
Messaggi: 15
|
È da 24 anni che soffro di rcu e per 20 ho fatto sport anche tutti i giorni dalla corsa alla bici dai pesi al vogatore. Non ho avuto grossi problemi neanche di affaticamento. Eppure la mia rcu era quasi sempre attiva. 5 anni fa, dopo una violenta caduta in bici (anche se non credo centri) ho dovuto ricoverarmi per 2 mesi a causa di una riacutizzazione (perdevo 1 kg al giorno con 30 perdite ematiche). Sono passato alla terapia immunodepressiva con metotrexate. Da allora non ho potuto fare nessun tipo di sport.
Ho provato di tutto, dalla semplice camminata al rotex ma, nonostante la quiete della malattia, non posso fare nessun tipo di sport. Tutto mi provoca, nei giorni successivi, gonfiore, dolore addominale e quindi una riacutizzazione. Al momento non assumo più metotrexate. Anch'io non mi rassegno e continuo a riprovare... spero un giorno di ritornare a fare sport come prima. |
Strumenti discussione | |
Modalità visualizzazione | |
|
|