Presentazione

[may85]

Ciao a tutti, vi scrivo da Londra.
Fino a dicembre 2006, ero felice di vivere e piena di energia.
Ho 22 anni oggi e ho scoperto il morbo di Crohn, dopo un anno di attacchi e ricoveri ospedalieri, solo ad agosto 2007.
Sono di Genova ed e' un anno che faccio avanti e indietro, per capire che cos'ho. Ho sofferto molto come ben sapete, ma gran parte della sofferenza era il non capire cos'avevo, in piu' i primi attacchi mi sono venuti a Londra, quindi medici inglesi, ospedale inglese e niente parenti.
Ad agosto finalmente, mi diagnosticano il Crohn e il mondo mi e' crollato addosso.
Sono tutt'ora spaventata e ho dovuto cambiare radicalmente la mia vita, ero la classica ragazza che andava in discoteca tutti i week end e che viaggiava quasi tutto l'anno per mete diverse, ora dopo sei mesi di vita tranquilla a Genova e costante mesalazina tutti i giorni, sono finalmente tornata a vivere a Londra, ma sono terrorizzata da questa malattia, perche' non riesco a capirla e continuo ad avere attacchi frequenti.

[Stefania]

Ciao, benvenuta e auguri per il tuo compleanno.
Dove sei in cura al momento, a Londra od in Italia? Il modo di approcciare la malattia, nei due paesi, è uguale?

[patt]

Benvenuta anche da parte mia e auguri. Prendi solo la mesalazina o anche il cortisone? Parlaci anche un pò di te, se ti va. Un abbraccio.

[may85]

Ciao a tutti! Prendo solo la mesalazina da agosto e quando ho le fasi acute anche il cortisone. Continuo ad avere attacchi estremamente dolorosi e frequenti. Non ho ancora ben capito come affrontano qui la malattia, ma a breve dovrò vedere uno specialista, che dicono essere bravo nel suo campo. Spero che chiarisca i miei dubbi, perché non riesco a capire bene il crohn e spero che mi aiuti a trovare il modo per conviverci. Ho preso la malattia un po' sottogamba mi sa, infatti ora non ho un mio gastroenterologo, speriamo che questo specialista lo diventi.
Lavoro in un ufficio dove mi trovo molto bene e dove tutti sono molto premurosi con me, nessuno si lamenta quando sto male e quindi in mutua, anzi si preoccupano. Londra e' una città meravigliosa e qui non ti senti mai diverso da nessuno, la popolazione di Londra e varia, tutti diversi e quindi uguali. Ammetto che lontano dalla mia famiglia e' difficile convivere con il crohn, soprattutto perché non l'ho ancora capito bene.
Appena vado dal dottore, vi dico qualcosa di più. Un grande abbraccio anche a voi!