IL nuoto

Liv · 15-09-11, 21:37

Che bella questa nuova sezione!
Devo iniziare a fare nuoto, per ovviare a problemi di cervicale che mi assillano da un pò, sotto consiglio della mia fisioterapista.
Al momento sto bene, poche scariche con pochi dolori, no sangue ne muco, quindi mi dico perché no!?
Quello che mi spaventa é il fatto di poter sentire freddo, magari nel tragitto dallo spogliatoio alla piscina, l'impatto con l'acqua, il tragitto dalla piscina agli spogliatoi, se c'è un momento in cui stiamo fermi magari perché la corsia é sovraffollata.
Qualcuno pratica il nuoto? Come ci si é trovato? Ci sono "trucchi" che possiamo adottare?
Grazie in anticipo a chiunque risponda.

EMA · 26-10-11, 19:46

Ciao. Io ho appena iniziato la piscina e faccio nuoto libero. Per il momento sono andato solo 3 volte e di sabato dato che vado anche in palestra 2/3 volte alla settimana. Per il momento la mia RCU va benino, l'unica cosa è che ancora non ho abbastanza fiato. Ogni 2 vasche mi devo fermare per riprendere fiato soprattutto quando nuoto a stile libero. L'unico consiglio (penso banale) che ti posso dare è nuotare lentamente per abituarsi alla respirazione. Se nuoti a rana fai molta attenzione dato che non è molto indicata per chi ha problemi di schiena. Di solilto le piscine sono piuttosto calde quindi non ci dovrebbero essere problemi di sbalzi di temperature.
Buona nuotata
Emanuele

EMA · 02-11-11, 19:35

Ciao. Volevo sapere se hai notato dei cambiamenti nella malattia facendo nuoto. Io sto notando un peggioramento e non vorrei fosse attribuibile al nuoto. Tempo fa facevo spinning e il mio GE mi sconsigliò di continuare a causa dei repentini sbalzi della frequenza cardiaca che può portare un eccessivo flusso di sangue ed influire sulle ulcerazioni dell'intestino. Con il nuoto mi capita la stessa cosa; dopo due vasce consecutive di stile libero ho il cuore che mi va a 160 e oltre. Forse è solo una coincidenza, però la cosa mi fa pensare. Fammi sapere la tua esperienza. Saluti

silvia87 · 03-11-11, 18:27

Ciao!
Io ho imparato a nuotare da poco e non ho problemi di alcun tipo. I medici in genere dicono che fa bene fare uno sport, anche per scaricare le tensioni. Poi ovvio... non dobbiamo mica attraversare la manica a nuoto!
Ci vado in media 2-3 volte la settimana, il freddo non lo patisci nè fuori dalla piscina (ambiente riscaldato) nè dentro l'acqua. I momenti più critici sono il primo impatto con l'acqua, ma risolvi cominciando a nuotare subito; e quando esci ma anche lì basta che ti infili l'accappatoio.
L'unica cosa veramente fastidiosa sono le corsie sovraffollate, purtoppo per uno che lavora c'è poca scelta di orari e di solito sono quelli più caotici.
Non no trovato peggioramenti nella malattia, anzi... mi rilasso un sacco e dimentico i pensieri perchè sono concentrata sui movimenti.

Smart87 · 04-11-11, 16:28

Vorrei tanto iscrivermi a nuoto, anche perchè i brevetti fanno curriculum, ma sono così in paranoia in questo periodo che non riesco ancora a decidermi per paura di stare male.

Valentina95 · 18-01-13, 15:23

Ciao ragazzi, ho 17 anni e sono una ileostomizzata da più di un anno. Io ho praticato per 7 anni nuoto ma da quando mi hanno trovato la RCU ho smesso perché avendo più di venti scariche al giorno era impossibile andare in piscina e ora non pratico più sport da più di 4 anni.

Mi piacerebbe tanto ritornare a nuotare come una volta ma sono in attesa del terzo intervento cioè della chiusura della stomia e adesso non posso permettermi di fare sport malgrado non sia molto in forze ma vorrei sapere se qualcuno di voi ha praticato nuoto con la stomia? Come si è trovato e magari se esistono dei tipi di sacchetto che non si staccano stando a contatto con l'acqua?

Grazie in anticipo.
Vale

15-09-11, 21:37	#1
Liv Tutor Data registrazione: 05-10-10 Messaggi: 565	IL nuoto Che bella questa nuova sezione! Devo iniziare a fare nuoto, per ovviare a problemi di cervicale che mi assillano da un pò, sotto consiglio della mia fisioterapista. Al momento sto bene, poche scariche con pochi dolori, no sangue ne muco, quindi mi dico perché no!? Quello che mi spaventa é il fatto di poter sentire freddo, magari nel tragitto dallo spogliatoio alla piscina, l'impatto con l'acqua, il tragitto dalla piscina agli spogliatoi, se c'è un momento in cui stiamo fermi magari perché la corsia é sovraffollata. Qualcuno pratica il nuoto? Come ci si é trovato? Ci sono "trucchi" che possiamo adottare? Grazie in anticipo a chiunque risponda. __________________ Livia

26-10-11, 19:46	#2
EMA Socio Assiduo Data registrazione: 17-01-11 Messaggi: 53	Ciao. Io ho appena iniziato la piscina e faccio nuoto libero. Per il momento sono andato solo 3 volte e di sabato dato che vado anche in palestra 2/3 volte alla settimana. Per il momento la mia RCU va benino, l'unica cosa è che ancora non ho abbastanza fiato. Ogni 2 vasche mi devo fermare per riprendere fiato soprattutto quando nuoto a stile libero. L'unico consiglio (penso banale) che ti posso dare è nuotare lentamente per abituarsi alla respirazione. Se nuoti a rana fai molta attenzione dato che non è molto indicata per chi ha problemi di schiena. Di solilto le piscine sono piuttosto calde quindi non ci dovrebbero essere problemi di sbalzi di temperature. Buona nuotata Emanuele

02-11-11, 19:35	#3
EMA Socio Assiduo Data registrazione: 17-01-11 Messaggi: 53	Ciao. Volevo sapere se hai notato dei cambiamenti nella malattia facendo nuoto. Io sto notando un peggioramento e non vorrei fosse attribuibile al nuoto. Tempo fa facevo spinning e il mio GE mi sconsigliò di continuare a causa dei repentini sbalzi della frequenza cardiaca che può portare un eccessivo flusso di sangue ed influire sulle ulcerazioni dell'intestino. Con il nuoto mi capita la stessa cosa; dopo due vasce consecutive di stile libero ho il cuore che mi va a 160 e oltre. Forse è solo una coincidenza, però la cosa mi fa pensare. Fammi sapere la tua esperienza. Saluti

03-11-11, 18:27	#4
silvia87 Reporter Data registrazione: 12-06-08 Località: Verona Messaggi: 254	Ciao! Io ho imparato a nuotare da poco e non ho problemi di alcun tipo. I medici in genere dicono che fa bene fare uno sport, anche per scaricare le tensioni. Poi ovvio... non dobbiamo mica attraversare la manica a nuoto! Ci vado in media 2-3 volte la settimana, il freddo non lo patisci nè fuori dalla piscina (ambiente riscaldato) nè dentro l'acqua. I momenti più critici sono il primo impatto con l'acqua, ma risolvi cominciando a nuotare subito; e quando esci ma anche lì basta che ti infili l'accappatoio. L'unica cosa veramente fastidiosa sono le corsie sovraffollate, purtoppo per uno che lavora c'è poca scelta di orari e di solito sono quelli più caotici. Non no trovato peggioramenti nella malattia, anzi... mi rilasso un sacco e dimentico i pensieri perchè sono concentrata sui movimenti.

04-11-11, 16:28	#5
Smart87 Reporter Data registrazione: 16-06-11 Messaggi: 75	Vorrei tanto iscrivermi a nuoto, anche perchè i brevetti fanno curriculum, ma sono così in paranoia in questo periodo che non riesco ancora a decidermi per paura di stare male.

18-01-13, 15:23	#6
Valentina95 Occasionale Data registrazione: 16-01-13 Messaggi: 19	Ciao ragazzi, ho 17 anni e sono una ileostomizzata da più di un anno. Io ho praticato per 7 anni nuoto ma da quando mi hanno trovato la RCU ho smesso perché avendo più di venti scariche al giorno era impossibile andare in piscina e ora non pratico più sport da più di 4 anni. Mi piacerebbe tanto ritornare a nuotare come una volta ma sono in attesa del terzo intervento cioè della chiusura della stomia e adesso non posso permettermi di fare sport malgrado non sia molto in forze ma vorrei sapere se qualcuno di voi ha praticato nuoto con la stomia? Come si è trovato e magari se esistono dei tipi di sacchetto che non si staccano stando a contatto con l'acqua? Grazie in anticipo. Vale