Crohn Club Forum

SI INFORMANO ISCRITTI E VISITATORI CHE DAL 20 LUGLIO 2025 IL CROHN CLUB FORUM CHIUDERA’.

.. ... ... Il CrohnClub Forum è online dal 20 luglio 2005, ma tutto ha un inizio ed una fine ed è quasi giunto il momento di prepararsi alla chiusura del nostro CLUB. 
 In una apposita discussione pubblica esamineremo i motivi della chiusura, ricorderemo quanto fatto in questi venti anni di attività e ci scambieremo saluti e abbracci… in un lungo saluto che durerà un anno, sino al ventesimo Compleanno del nostro FORUM.

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Esami e indagini diagnostiche Sezione dedicata a esami, indagini e controlli più o meno frequenti a cui dobbiamo sottoporci.

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Vecchio 10-10-06, 14:45   #1
sky
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Data registrazione: 02-10-06
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Predefinito analisi diagnostiche crohn

Ciao a tutti, volevo un piccolo aiuto da voi!
l'altro giorno mi stavo riguardando le mie cartelle cliniche per vedere le analisi che non andavano:
uricemia bassa 2,5 valori normali(3,4-7,0)
creatininemia 0,48 valori normali(0,5-1,2)
ana 1:80 punteggiato
Folati 3 (3,5-16,1)
Anticorpi anti cromosoma tiroide 1:400
anticorpi anti tireoperossidasi 44mu/ml

Le mie cartelle cliniche sono strapiene di analisi, voi sapete quali sono essenziali per il morbo di crohn?
oppure dalle analisi del sangue non è possibile capire se si ha il crohn?

A me hanno detto che la vitamina b12 se si ha il crohn non viene assorbita ma io nelle mie analisi rientra nella fascia della norma anche se un po bassa b12= 210pg/ml (187-1059)

Lo so che mi devo far seguire da un medico ma siccome dopo aver visto una marea di gastroenterologi, allergologi ecc... che mi dicevano di andare dal psicologo io non mi fido più di nessuno, e quindi volevo capire dalle vostre esperienze, quali analisi avete riscontranto sballate.

Poi non ho capito ancora una cosa ma la colonscopia per il morbo di cronh serve o non serve a nulla?
io e mia sorella l'abbiamo fatta, è stata una faticcacia la preparazione, e ora ci vengono a dire che quella che abbiamo fatto non serve a nulla per il crohn perchè il crohn solitamente infiamma l'intestino tenue non il grosso, e quindi a mi sorella gli hanno detto che ne dovrà fare un'altra che va più in fondo del ceco, ma io su internet ho ho trovato colonscopie che arrivano sino al tenue, voi che dite?

Ho letto che ora c'è una tac che sostituisce il clisma del tenue la tac multislice voi ne sapete qualcosa???
è pericolosa?
costa molto?
dove la fanno?
è sicura e attendibile?
sky non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 10-10-06, 15:19   #2
Francesco_to
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Non esiste un esame del sangue specifico per il crohn, ma bensi un insieme di esami che , in base alla situazione del malato e tenendo in considerazione eventuali terapie, danno un quadro della situazione.
Fattore molto importante è la VES che indica se è in atto uno stato infiammatorio in atto, poi esistono altri " esami " che il medico, di volta in volta, confronta tra di loro e riesce ad avere notizie sull' attuale situazione.
La colonscopia, serve moltissimo, direi che è uno dei pochi esami che permettono di fare una diagnosi precisa...... o quasi, e che permette di prelevare campioni di tessuto intestinale per far si che si possano esaminare in laboratorio ( esame istologico).
In condizioni ideali, se non ci sono stenosi e se il paziente collabora, con la colonscopia si riesce ad arrivare sino alla valvola ileocecale ( punto di raccordo tra colon e tenue) .
Ci sono alcuni esperti endoscopisti che , facendo fare l'esame in sedazione, riescono a superare questa famosa valvola... ma solo per un brevissimo tratto. Ti consiglio di metterti nelle mani di un specialista, di avere fiducia in lui....Ci sono molti gastroenterologi, ma pochi, purtroppo hanno quella malizia e quella esperienza per gestire e diagnosticare con certezza, sin da subito il crohn. Forse l'ho già detto.. ad esempio.. a parere dei medici dove mi rivolsi appena accusai i primi sintomi, pur facendomi fare la colonscopia , secondo loro nn avevo nulla. Poi quando mi rivolsi ad un medico esperto... lui diagnosticò il crohn al primo colpo.
In questi casi, l'eperienza e la preparazione del medico, è fondamentale. :)
Francesco_to non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 10-10-06, 15:22   #3
BUGI
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Al posto della colonscopia classica esiste poi la videocapsula. Puoi trovare notizie in merito nel Forum anche cliccando sull'icona Cerca in alto.
Un salutone.
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Vecchio 10-10-06, 15:25   #4
mraanna76
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Cara sky........quante domande.........alla maggior parte non posso risponderti ma posso dirti un po' di cose.........
Credo che l'analisi più indicata per riscontrare il crohn sia la colonscopia....e quindi la biopsia dei pezzetti di intestino presi in analisi....
A me ad esempio lo hanno riscontrato tramite una normalissima tac e poi hanno confermato tramite colonscopia.
So pero che io sono stata fortunata e che molta gente anche dopo anni e anni non ha una precisa diagnosi di crohm....
Il mio consiglio rimane sempre lo stesso....cerca di rivolgerti ad una struttura specializzata che ti rivolti come un pedalino fino ad una diagnosi definitiva.....e inutile che ti rivolgi a mille gastro e ogni volta magari rifai le stesse analisi senza risultati......trova un gastro di cui fidarti e affidati a lui e chiedi a lui tutti i tuoi quisiti :wink:
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Vecchio 10-10-06, 17:40   #5
sky
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grazie dei vostri consigli, lo so mi devo trovare uno specialista un bravo medico il problema è come trovarlo, ho chiesto alla mia amica che aveva un amico con il morbo ma purtroppo il suo amico non è sardo.

La colonscopia l'ho già fatta in sedazione, ho collaborato perfettamente dove l'esito dice agevole passaggio dello strumento che viene sospinto fino al ceco, mi hanno fatto molti prelievi per la biopsia in diversi punti e tutto sembra nella norma, a questo punto avendo la ves normale non so che dire!

Non posso andare fuori con il rischio che se non mi trovano tutto subito devo restare mesi, non posso per il lavoro, per i costi...

Mi vien la depressione.

Forse non guarirò mai... :cry:
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Vecchio 10-10-06, 17:42   #6
sky
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Citazione:
Originalmente inviato da Francesco_to
Non esiste un esame del sangue specifico per il crohn, ma bensi un insieme di esami che , in base alla situazione del malato e tenendo in considerazione eventuali terapie, danno un quadro della situazione.
Fattore molto importante è la VES che indica se è in atto uno stato infiammatorio in atto, poi esistono altri " esami " che il medico, di volta in volta, confronta tra di loro e riesce ad avere notizie sull' attuale situazione.
La colonscopia, serve moltissimo, direi che è uno dei pochi esami che permettono di fare una diagnosi precisa...... o quasi, e che permette di prelevare campioni di tessuto intestinale per far si che si possano esaminare in laboratorio ( esame istologico).
In condizioni ideali, se non ci sono stenosi e se il paziente collabora, con la colonscopia si riesce ad arrivare sino alla valvola ileocecale ( punto di raccordo tra colon e tenue) .
Ci sono alcuni esperti endoscopisti che , facendo fare l'esame in sedazione, riescono a superare questa famosa valvola... ma solo per un brevissimo tratto. Ti consiglio di metterti nelle mani di un specialista, di avere fiducia in lui....Ci sono molti gastroenterologi, ma pochi, purtroppo hanno quella malizia e quella esperienza per gestire e diagnosticare con certezza, sin da subito il crohn. Forse l'ho già detto.. ad esempio.. a parere dei medici dove mi rivolsi appena accusai i primi sintomi, pur facendomi fare la colonscopia , secondo loro nn avevo nulla. Poi quando mi rivolsi ad un medico esperto... lui diagnosticò il crohn al primo colpo.
In questi casi, l'eperienza e la preparazione del medico, è fondamentale. :)

Cosa intendi per mi rivolsi da un medico esperto? a pagamento?
oppure consigliato da qualcuno?
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Vecchio 10-10-06, 17:59   #7
BUGI
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Sky non ti deprimere. Ricordati che la componente emotiva e' molto molto forte. Capisco che quando dalle analisi non emerge niente e pero' si sta male ugualmente la situazione non e' piacevole. Ci vuole pazienza! Presumo che se ti hanno fatto varie analisi ed esami abbiano anche verificato la lunghezza dell'intestino. Sembra strano ma capitano casi di persone con l'intestino piu' lungo del normale che manifestano problemi ed in alcuni casi sintomi piuttosto evidenti.
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Vecchio 10-10-06, 18:17   #8
sky
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Citazione:
Originalmente inviato da BUGI
Sky non ti deprimere. Ricordati che la componente emotiva e' molto molto forte. Capisco che quando dalle analisi non emerge niente e pero' si sta male ugualmente la situazione non e' piacevole. Ci vuole pazienza! Presumo che se ti hanno fatto varie analisi ed esami abbiano anche verificato la lunghezza dell'intestino. Sembra strano ma capitano casi di persone con l'intestino piu' lungo del normale che manifestano problemi ed in alcuni casi sintomi piuttosto evidenti.
Si lo so la depressione mi far stare ancora più male, e che a volte penso a cose brutte, tipo che non guarirò mai, che non potrò mai avere un figlio perchè così in sottopeso è un rischio e mi vine la tristezza, ma per fortuna ho uno speldido ragazzo, una famiglia che mi vuole bene, e una sorella gemella che sta male come me e ci confortiamo a vicenda!

Per la lunghezza dell'intestino si me l'hanno scritta nella colon o nella gastro non ricordo, ma non mi hanno detto niente i medici, stasera ricontrollo i referti.

Uffa anche oggi ho i crampi allo stomaco da piegarmi, mi dovrò riprendere il pariet.
sky non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 10-10-06, 18:18   #9
Francesco_to
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Intendevo dire di provare a cercare un medico o una struttura specializzata in malattie intestinali.
Andare a pagamento oppure no... non significa che chi si fa pagare sia migliore di chi NON riceve privatamente... :wink:
Francesco_to non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 11-10-06, 09:13   #10
BUGI
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L'unico vantaggio di chi riceve privatamente e', a mio avviso, ed ovviamente a parita' di tutte le altre condizioni quali conoscenza, specializzazione, attitudine personale alla relazione con i pazienti, ecc, la maggiore disponibilita'. Non essendo legati ad una struttura pubblica ovviamente sia come tempo che per altre particolari richieste lo specialista privato e' in genere piu' disponibile e pronto ad andare incontro al paziente. E comunque non e' una cosa da poco...
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