Differenza [Salazopirina/Azatioprina]

orsetti · 16-09-10, 16:19

Buon giorno.

Una domanda: che differenza c'è tra la Salazopirina e Azatioprina ?

Un grazie a chi mi sa dire qualche cosa.

yuna79 · 16-09-10, 17:23

La salazopirina, o sulfasalazina, è composta da acido 5-aminosalicilico(5-ASA, principio attivo anche della mesalazina) e da un sulfamidico. Si tratta di un antinfiammatorio intestinale (come la mesalazina), usato nel trattamento della colite ulcerosa di lieve/media entità, come terapia aggiuntiva nelle forme gravi e per prevenire le recidive. Nel Morbo di Crohn trova applicazione in particolare quando la malattia interessa il colon.
Viene usata anche per il trattamento dell'artrite reumatoide.

L'azatioprina, invece, ha un'azione sia antiinfiammatoria che immunosoppressiva. Ha particolari effetti soppressivi sui linfociti stimolati dall'antigene che ne permette quindi la proliferazione.
Viene utilizzata per curare moltissime patologie autoimmuni ma nelle MICI, in particolare, trova impiego nelle forme gravi o resistenti alle terapie cortisoniche.

Maria Grazia

16-09-10, 16:19	#1
orsetti Occasionale Data registrazione: 28-06-10 Messaggi: 9	Differenza [Salazopirina/Azatioprina] Buon giorno. Una domanda: che differenza c'è tra la Salazopirina e Azatioprina ? Un grazie a chi mi sa dire qualche cosa.

16-09-10, 17:23	#2
yuna79 Reporter Data registrazione: 01-05-10 Messaggi: 1.028	La salazopirina, o sulfasalazina, è composta da acido 5-aminosalicilico(5-ASA, principio attivo anche della mesalazina) e da un sulfamidico. Si tratta di un antinfiammatorio intestinale (come la mesalazina), usato nel trattamento della colite ulcerosa di lieve/media entità, come terapia aggiuntiva nelle forme gravi e per prevenire le recidive. Nel Morbo di Crohn trova applicazione in particolare quando la malattia interessa il colon. Viene usata anche per il trattamento dell'artrite reumatoide. L'azatioprina, invece, ha un'azione sia antiinfiammatoria che immunosoppressiva. Ha particolari effetti soppressivi sui linfociti stimolati dall'antigene che ne permette quindi la proliferazione. Viene utilizzata per curare moltissime patologie autoimmuni ma nelle MICI, in particolare, trova impiego nelle forme gravi o resistenti alle terapie cortisoniche. Maria Grazia