Intolleranze e Candida sull'intestino

Sara Joyce · 19-06-12, 22:20

Ho la RCU e andando in privato (di mia iniziativa) da un nutrizionista, mi ha trovato che ho la candida sull'intestino e 6 intolleranze, tra cui il latte, che è fuori modi che è a 15. Le 2 sono venute fuori per colpa dei medicinali che prendo, compreso i 10 mesi di cortisone, che prendevo o potrei avere semplicemente queste 2 cose e nn avere la malattia che mi hanno trovato, visto che qui in Italia i gastoenterologi non ci credono alle intolleranze e alla candida?

Adele · 19-06-12, 23:01

Scusa ma dal tuo post mi sfuggono alcune cose: come fa un nutrizionista a diagnosticarti una intolleranza al latte? Questo lo può fare solo un allergologo.
Altra cosa: perchè dici che i ge non accettano le intolleranze? Io sono allergica al lattosio e la mia ge ci stà molto attenta anche a non prescrivermi farmaci che lo contengono.

Sara Joyce · 20-06-12, 11:11

Non è solo un nutrizionista, è anche un omeopata mi pare... Mi ha fatto fare degli esami del sangue e da li son saltate fuori delle intolleranze che ho più la candida. Adesso è da un mese circa che sto prendendo cose naturali per eliminare la candida. Pultroppo i 3 gastoenterologi dove sono andata, non accettano le intolleranze. In poche parole nn ci credono e non credendoci non mi hanno mai fatto fare prima visita del genere nemmeno da un nutrizionista. E uno dei medici ha aggiunto che tutte le persone hanno la candida.
Non so piu dove sbattere la testa, ormai quando faccio prima visita da un gastoenterologo, entro avilita e sconfitta perchè qualsiasi cosa che loro dicono non ci credo neanche più.

Sara Joyce · 20-06-12, 11:30

Purtroppo essendo intollerante al latte, sto predendo asacol che contiente lattosio (c'è scritto in rosso anche nella scatola a parte nel foglio illustrativo) in più sto prendendo l'azatioprina contienente lattosio monoidratato (anche questo scritto nella scatola). Purtroppo non posso sostinuire questi medicinali con altri per via che i gastoenterologi non credono alle intolleranze e di conseguenza non ci posso fare niente a parte maledirli.

Adele · 20-06-12, 11:48

L'allergia al lattosio è una cosa molto seria, nessun medico ti può dire che non esiste. Io ti consiglio di affidarti a un bravo allergologo che ti possa diagnosticare in modo scientifico quello che hai. Per quanto riguarda l'asacol, io le prendo pure però invece di assumere quelle da 800mg (che contengono lattosio) prendo quelle da 400mg (che non lo contengono).
Come vedi se trovi dei bravi medici le soluzioni ci sono.

Poz186 · 22-06-12, 12:52

Il punto è che veramente alcuni test sulle intolleranze che fanno i nutrizionisti lasciano il tempo che trovano, poichè vengono fatti mettendo il sangue in coltura con le sostanze che si vogliono testare: questo ha poco senso perchè a me non interessa sapere se i miei globuli bianchi attaccano quella molecola, ma come quella molecola arriva nel sangue.
Mi spiego meglio, se io prendo il mio sangue e lo metto in coltura con il glutine avrò quasi sicuramente una reazione, ma non significa intolleranza: ciò che distingue me da un celiaco è che il glutine viene distrutto dagli enzimi del mio intestino e assorbito scomposto, mentre nel celiaco viene assorbito indigerito provocando la reazione. Stesso discorso per il lattosio: nell'intolleranza al lattosio vi è una carenza sulle pareti intestinali di lattasi, che è l'enzima che lo scompone prima di farlo assorbire, se io metto il lattosio con il tuo sangue avrò una reazione, ma mi interessa relativamente, ciò che è importante è se il lattosio viene o no scomposto dalle lattasi del tuo intestino.
Per quanto riguarda la candida dipende da come l'ha trovata e da quali test ha fatto. Avere la candida non significa necessariamente avere la Candidosi poichè spesso è un fungo che vive da commensale senza fare alcun danno.
Il mio consiglio è quello di parlare con un allergologo che, se è il caso, prescriverà test più precisi e attendibili.

19-06-12, 22:20	#1
Sara Joyce Socio Assiduo Data registrazione: 25-10-11 Messaggi: 91	Intolleranze e Candida sull'intestino Ho la RCU e andando in privato (di mia iniziativa) da un nutrizionista, mi ha trovato che ho la candida sull'intestino e 6 intolleranze, tra cui il latte, che è fuori modi che è a 15. Le 2 sono venute fuori per colpa dei medicinali che prendo, compreso i 10 mesi di cortisone, che prendevo o potrei avere semplicemente queste 2 cose e nn avere la malattia che mi hanno trovato, visto che qui in Italia i gastoenterologi non ci credono alle intolleranze e alla candida?

19-06-12, 23:01	#2
Adele Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 22-08-10 Località: Prizzi (Pa) Messaggi: 434	Scusa ma dal tuo post mi sfuggono alcune cose: come fa un nutrizionista a diagnosticarti una intolleranza al latte? Questo lo può fare solo un allergologo. Altra cosa: perchè dici che i ge non accettano le intolleranze? Io sono allergica al lattosio e la mia ge ci stà molto attenta anche a non prescrivermi farmaci che lo contengono.

20-06-12, 11:11	#3
Sara Joyce Socio Assiduo Data registrazione: 25-10-11 Messaggi: 91	Non è solo un nutrizionista, è anche un omeopata mi pare... Mi ha fatto fare degli esami del sangue e da li son saltate fuori delle intolleranze che ho più la candida. Adesso è da un mese circa che sto prendendo cose naturali per eliminare la candida. Pultroppo i 3 gastoenterologi dove sono andata, non accettano le intolleranze. In poche parole nn ci credono e non credendoci non mi hanno mai fatto fare prima visita del genere nemmeno da un nutrizionista. E uno dei medici ha aggiunto che tutte le persone hanno la candida. Non so piu dove sbattere la testa, ormai quando faccio prima visita da un gastoenterologo, entro avilita e sconfitta perchè qualsiasi cosa che loro dicono non ci credo neanche più.

20-06-12, 11:30	#4
Sara Joyce Socio Assiduo Data registrazione: 25-10-11 Messaggi: 91	Purtroppo essendo intollerante al latte, sto predendo asacol che contiente lattosio (c'è scritto in rosso anche nella scatola a parte nel foglio illustrativo) in più sto prendendo l'azatioprina contienente lattosio monoidratato (anche questo scritto nella scatola). Purtroppo non posso sostinuire questi medicinali con altri per via che i gastoenterologi non credono alle intolleranze e di conseguenza non ci posso fare niente a parte maledirli.

20-06-12, 11:48	#5
Adele Socio ◊◊◊◊ Data registrazione: 22-08-10 Località: Prizzi (Pa) Messaggi: 434	L'allergia al lattosio è una cosa molto seria, nessun medico ti può dire che non esiste. Io ti consiglio di affidarti a un bravo allergologo che ti possa diagnosticare in modo scientifico quello che hai. Per quanto riguarda l'asacol, io le prendo pure però invece di assumere quelle da 800mg (che contengono lattosio) prendo quelle da 400mg (che non lo contengono). Come vedi se trovi dei bravi medici le soluzioni ci sono.

22-06-12, 12:52	#6
Poz186 Reporter Data registrazione: 17-04-11 Località: Messina Messaggi: 97	Il punto è che veramente alcuni test sulle intolleranze che fanno i nutrizionisti lasciano il tempo che trovano, poichè vengono fatti mettendo il sangue in coltura con le sostanze che si vogliono testare: questo ha poco senso perchè a me non interessa sapere se i miei globuli bianchi attaccano quella molecola, ma come quella molecola arriva nel sangue. Mi spiego meglio, se io prendo il mio sangue e lo metto in coltura con il glutine avrò quasi sicuramente una reazione, ma non significa intolleranza: ciò che distingue me da un celiaco è che il glutine viene distrutto dagli enzimi del mio intestino e assorbito scomposto, mentre nel celiaco viene assorbito indigerito provocando la reazione. Stesso discorso per il lattosio: nell'intolleranza al lattosio vi è una carenza sulle pareti intestinali di lattasi, che è l'enzima che lo scompone prima di farlo assorbire, se io metto il lattosio con il tuo sangue avrò una reazione, ma mi interessa relativamente, ciò che è importante è se il lattosio viene o no scomposto dalle lattasi del tuo intestino. Per quanto riguarda la candida dipende da come l'ha trovata e da quali test ha fatto. Avere la candida non significa necessariamente avere la Candidosi poichè spesso è un fungo che vive da commensale senza fare alcun danno. Il mio consiglio è quello di parlare con un allergologo che, se è il caso, prescriverà test più precisi e attendibili.