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Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
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21-07-12, 15:50 | #1 |
Assistente
Data registrazione: 15-06-12
Località: Campania, Salerno
Messaggi: 568
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Vivere con il dolore anale
Purtroppo il mio Crohn quasi da subito si è andato anche ad insediare a livello perianale, con l'Humira per 4-5 anni sono stato benissimo ma dopo la sospensione sto vivendo un periodo di alti e bassi, non è tanto andare al bagno quelle 2-3 volte al giorno a darmi fastidio quanto in realtà il dolore nella zona anale che perdura dopo ogni evacuazione per qualche ora, cosa che non mi capitava ormai da tempo, per molti anni c'è stato un periodo di calma relativa e ho potuto vivere tranquillamente, adesso però è un pò di tempo che, aumentate le evacuazioni, la zona perianale non ha tempo per riposarsi, e tra le continue stimolazioni ormai comincia a darmi davvero fastidio.
Non so se qualcuno vive con questa situazione come la mia, ok la malattia sono sicuro sia ancora in fase di attività dopo la sospensione del farmaco e la conseguente riacutizzazione del morbaccio ma adesso non nascondo che la rinascita dei fastidi nella zona perianale non mi fanno stare tranquillo per niente, ti condizionano le giornate c'è poco da fare. |
21-07-12, 18:31 | #2 |
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Data registrazione: 14-03-12
Messaggi: 142
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Io pure ho fastidi continui nella zona, con l'aggravante che la mia media è di circa 10 sedute al giorno! Certe volte mi pare di andare a fuoco. Ma non usi pomate per lenire dolori e bruciori? Hai anche dolori interni, o solo esterni? Io entrambi.
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22-07-12, 13:34 | #3 |
Assistente
Data registrazione: 15-06-12
Località: Campania, Salerno
Messaggi: 568
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Uso una pomata allo zinco, si chiama Trofo5. Tu cosa usi?
Dipende cosa intendi per dolori interni ed esterni, io ho delle skin tags nella zona anale (sono delle escrescenze carnose, sembrano emorroidi ma non lo sono, si modificano in base alla fase attiva o meno della malattia) e quindi diciamo che non riesco a capire se il dolore è esterno o interno, si capisce ben poco là sotto... |
22-07-12, 14:30 | #4 |
Tutor
Data registrazione: 05-10-10
Messaggi: 565
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Ciao!
Io ho la rcu e durante una recidiva ho anche io accusato forti dolori perianali, proprio insopportabili e non c'era crema lenitiva che mi risolvesse il problema. Chi mi aiutò fu la ginecologa, che grazie ad un tampone isolò l'E. Coli, un batterio che normalmente vive nel nostro intestino, ma che può causare infiammazioni e bruciori, e con la giusta crema antibiotica mi risolse il problema. Non so se può essere la stessa situazione che stai attraversando tu, ma forse tentare questa strada non nuoce. Altrimenti ti consiglierei di contattare il tuo ge e di chiedere se fosse possibile fare un esame della zona, per escludere ragadi e/o emorroidi, anche quelle dolorose e fastidiosissime. Ti abbraccio e tienici aggiornati!
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Livia |
31-08-12, 14:01 | #5 |
Tutor
Data registrazione: 17-02-12
Messaggi: 183
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Io ci convivo da anni... molto male, nel senso che mi ha limitato la vita in varie occasioni e negli ultimi 2 anni vista la riacutizzazione della malattia è diventato difficilmente tollerabile.
Ho avuto 6 interventi per fistola perianale plurirecidiva, di cui il penultimo completamente sbagliato (non nell'esecuzione ma per il fatto che non ha tenuto conto della patologia di Crohn) e l'ultimo che ha lasciato una voragine nella zona che a distanza di 4 mesi ancora non si è chiusa. Ho inoltre un setone statico posizionato in sede per favorire il drenaggio (e vedessi come drena...). Nelle ultime 3 settimane l'infiammazione si è riacutizzata e le scariche sono aumentate, quindi la zona perianale si infiamma. Ho subito anche un attacco emorroidario (dato che è di famiglia ce lo vogliamo far mancare...?) con conseguente formazione di skin tag in zona frontale... Insomma... da qualche settimana vivo davvero male... il dolore si è riacutizzato e stare seduto (dopo un dimagrimento di 20kg in 2 mesi) è doloroso vuoi per la ferita vuoi per la scrsità del "cuscino" offerto dai glutei. Uso una pomata lenitiva e cicatrizzante (Colostrum) prescrittami dal medico che mi ha fatto l'ultima visita di controllo, lenisce un po' ma lavorando seduto tutto il giorno alla sera ho dolore moderato nella zona perianale e anche dolore lombare dovuto alle posizioni scorrette che assumo per cercare di non stare seduto sulla "zona". Uso anche ogni tando Contramal quando proprio non posso fare a meno e devo o guidare o fare altre azioni fisiche che il dolore limiterebbe. Di solito passa sdraiandomi per un po' e facendo rilassare la zona. Un consiglio: evita come la peste tutti gli antidolorifici di tipo FANS ossia non steroidei (Aulin, Mesulid, OKI, etc, perfino l'Aspirina), che con la patologia di Crohn non vanno daccordo. Io purtroppo ne ho abusato per un bel po' (il dolore post operatorio e quello giornaliero erano davvero forti) e credo che parte del danno che ho subito e che sto cercando di riparare sia dovuto anche a quelli. Spero sia d'aiuto. |
11-09-12, 17:37 | #6 |
Tutor
Data registrazione: 05-10-10
Messaggi: 565
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Esistono dei cuscini a forma di ciambella, che si gonfia con l'aria, come un palloncino, che possono prendere il posto dei 'glutei mancanti', o cmq tenere separato l'ano dalla sedia. Io non ne ho mai avuto bisogno, ma forse tentare non nuoce?
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Livia |
12-09-12, 18:22 | #7 |
Tutor
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Messaggi: 183
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Ne ho uno imbottito che funziona, ma non è proprio pratico portarselo sempre dietro, a lavoro poi...per non parlare dell'imbarazzo, ma magari a casa si può fare, giusto per dare un po' di riposo alla parte.
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