Il Crohn porta infertilità?

pasqua · 10-08-12, 21:46

Vorrei chiedervi se questa malattia porta infertilità. Mio marito ne è affetto e stiamo avendo difficoltà a concepire. Buona serata. Pasqua

nocolon · 11-08-12, 13:16

La mesalazina, se tuo marito la prende, puo' comportare una diminuzione della fertilita', almeno cosi' mi disse un medico quando ne prendevo in grandi quantita'. Pero' questi effetti, che non capitano a tutti, potrebbero essere transitori, bisogna fare uno spermiogramma.

Silvia90 · 11-08-12, 16:47

Allora, è un argomento piuttosto vasto e personale.
Nelle donne, da quanto sò e ho capito, il MDC non crea infertilità se non difficoltà a concepire nei periodi di attività della malattia per conseguenza denutrizione e debolezza fisica. Può rimanere incinta come tutte e non ha meno possibilità delle altre, se non che deve fare controlli più spesso e più specifici.

Per quanto riguarda l'uomo invece, l'assunzione di determinati farmaci e l'attività della malattia può dare problemi di fertilità, nel senso che farà più fatica di altri a concepire perchè gli spermatozoi risultano un po' compromessi dalla denutrizione (un po' come nella donna) e di conseguenza non risultano completamente attivi. Ma ciò non toglie che provando e riprovando, oltre ad avere una cura giusta che faccia star bene tuo marito, il bimbo non arrivi!
Non demoralizzarti dunque, basta avere un goccio di pazienza in più ma tuo marito NON è sterile, tranquilla!

yuna79 · 11-08-12, 19:25

Mi sono letta tutto il foglio illustrativo del Pentasa e pure quello dell'Asacol, la mesalazina non porta infertilità.
Sono altri farmaci come gli immunosoppressori che portano ad una temporanea situazione di oligospermia, cioè scarsa motilità degli spermatozoi e forse anche una loro diminuzione. Ripeto è un effetto temporaneo.
Comunque tuo marito prende la sola mesalazina e nemmeno a dosi elevate.
Per quanto concerne la malattia, se è in fase attiva, potrebbe essere debilitato ma non credo che nell'uomo l'attività o remissione della malattia rivesta la stessa importanza che nella donna.
Il Crohn non porta infertilità. Abbiamo, uomini e donne, le stesse possibilità di concepire delle persone sane.
Tutto sta a capire da quanto provate. Per avere un figlio potrebbero volerci anche sei mesi, un anno di tentativi senza che si possa parlare di problematiche.
Ricorda che lo stress e la fretta di avere un figlio influiscono parecchio.
Nel vostro caso non credo proprio sia la malattia, o la mesalazina.
Se proprio volete togliervi ogni dubbio fate entrambi le analisi del caso. Purtroppo ci sono numerosissime cause di infertilità maschile e femminile che non sono il morbo di crohn.
I malati di MICI hanno percentualmente le medesime possibilità di avere figli della popolazione sana, infatti qui nel forum siamo pieni di genitori anche di diversi figli.
Rilassatevi e non fatela diventare un'ossessione. Vedrete che arriverà. Se poi sono anni che provate, rivolgetevi ad un buon centro per la cura della fertilità che saprà indicarvi gli esami giusti da fare.
Auguri!

nocolon · 11-08-12, 21:09

yuna anche a me all'epoca sembrò strano, ma in effetti trovai diverse conferme a quanto disse il mio medico; a proposito ad es. di salazopirina e crohn, riporto quanto segue da un vecchio articolo: "La fertilità maschile non è condizionata dalla malattia ma può essere ridotta dalla terapia con salazopirina che determina un deficit della moltiplicazione, dell’attività e della mobilità degli spermatozoi; tale deficit è reversibile e si risolve dopo circa due mesi dalla sospensione della terapia".

yuna79 · 11-08-12, 23:53

Nocolon hai perfettamente ragione sulla salazopirina ma il principio attivo non è mesalazina, bensì sulfasalazina. Stiamo parlando di farmaci differenti. Io mi riferivo alla mesalazina, infatti ho menzionato Asacol e Pentasa.
Su salazopirina non metto in discussione anzi mi ero dimenticata degli effetti di questo farmaco.

nocolon · 12-08-12, 01:08

A me il medico parlò di mesalazina che, sia pure raramente, aveva provocato questi effetti, come l'altro farmaco. Concordo con te comunque che in ogni caso trattasi di cause poco probabili, rispetto ad altre molto più frequenti. Ma se non fanno uno spermiogramma, come imputano la causa al marito?

10-08-12, 21:46	#1
pasqua Occasionale Data registrazione: 04-08-12 Messaggi: 2	Il Crohn porta infertilità? Vorrei chiedervi se questa malattia porta infertilità. Mio marito ne è affetto e stiamo avendo difficoltà a concepire. Buona serata. Pasqua

11-08-12, 19:25	#4
yuna79 Reporter Data registrazione: 01-05-10 Messaggi: 1.028	Mi sono letta tutto il foglio illustrativo del Pentasa e pure quello dell'Asacol, la mesalazina non porta infertilità. Sono altri farmaci come gli immunosoppressori che portano ad una temporanea situazione di oligospermia, cioè scarsa motilità degli spermatozoi e forse anche una loro diminuzione. Ripeto è un effetto temporaneo. Comunque tuo marito prende la sola mesalazina e nemmeno a dosi elevate. Per quanto concerne la malattia, se è in fase attiva, potrebbe essere debilitato ma non credo che nell'uomo l'attività o remissione della malattia rivesta la stessa importanza che nella donna. Il Crohn non porta infertilità. Abbiamo, uomini e donne, le stesse possibilità di concepire delle persone sane. Tutto sta a capire da quanto provate. Per avere un figlio potrebbero volerci anche sei mesi, un anno di tentativi senza che si possa parlare di problematiche. Ricorda che lo stress e la fretta di avere un figlio influiscono parecchio. Nel vostro caso non credo proprio sia la malattia, o la mesalazina. Se proprio volete togliervi ogni dubbio fate entrambi le analisi del caso. Purtroppo ci sono numerosissime cause di infertilità maschile e femminile che non sono il morbo di crohn. I malati di MICI hanno percentualmente le medesime possibilità di avere figli della popolazione sana, infatti qui nel forum siamo pieni di genitori anche di diversi figli. Rilassatevi e non fatela diventare un'ossessione. Vedrete che arriverà. Se poi sono anni che provate, rivolgetevi ad un buon centro per la cura della fertilità che saprà indicarvi gli esami giusti da fare. Auguri! __________________ *yuna*

11-08-12, 23:53	#6
yuna79 Reporter Data registrazione: 01-05-10 Messaggi: 1.028	Nocolon hai perfettamente ragione sulla salazopirina ma il principio attivo non è mesalazina, bensì sulfasalazina. Stiamo parlando di farmaci differenti. Io mi riferivo alla mesalazina, infatti ho menzionato Asacol e Pentasa. Su salazopirina non metto in discussione anzi mi ero dimenticata degli effetti di questo farmaco. __________________ *yuna*

11-08-12, 13:16	#2
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	La mesalazina, se tuo marito la prende, puo' comportare una diminuzione della fertilita', almeno cosi' mi disse un medico quando ne prendevo in grandi quantita'. Pero' questi effetti, che non capitano a tutti, potrebbero essere transitori, bisogna fare uno spermiogramma.

11-08-12, 16:47	#3
Silvia90 Reporter Data registrazione: 12-06-12 Località: Parma Messaggi: 108	Allora, è un argomento piuttosto vasto e personale. Nelle donne, da quanto sò e ho capito, il MDC non crea infertilità se non difficoltà a concepire nei periodi di attività della malattia per conseguenza denutrizione e debolezza fisica. Può rimanere incinta come tutte e non ha meno possibilità delle altre, se non che deve fare controlli più spesso e più specifici. Per quanto riguarda l'uomo invece, l'assunzione di determinati farmaci e l'attività della malattia può dare problemi di fertilità, nel senso che farà più fatica di altri a concepire perchè gli spermatozoi risultano un po' compromessi dalla denutrizione (un po' come nella donna) e di conseguenza non risultano completamente attivi. Ma ciò non toglie che provando e riprovando, oltre ad avere una cura giusta che faccia star bene tuo marito, il bimbo non arrivi! Non demoralizzarti dunque, basta avere un goccio di pazienza in più ma tuo marito NON è sterile, tranquilla!

11-08-12, 21:09	#5
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	yuna anche a me all'epoca sembrò strano, ma in effetti trovai diverse conferme a quanto disse il mio medico; a proposito ad es. di salazopirina e crohn, riporto quanto segue da un vecchio articolo: "La fertilità maschile non è condizionata dalla malattia ma può essere ridotta dalla terapia con salazopirina che determina un deficit della moltiplicazione, dell’attività e della mobilità degli spermatozoi; tale deficit è reversibile e si risolve dopo circa due mesi dalla sospensione della terapia".

12-08-12, 01:08	#7
nocolon ******* Data registrazione: 14-03-12 Messaggi: 142	A me il medico parlò di mesalazina che, sia pure raramente, aveva provocato questi effetti, come l'altro farmaco. Concordo con te comunque che in ogni caso trattasi di cause poco probabili, rispetto ad altre molto più frequenti. Ma se non fanno uno spermiogramma, come imputano la causa al marito?