Crohn Club Forum

SI INFORMANO ISCRITTI E VISITATORI CHE DAL 20 LUGLIO 2025 IL CROHN CLUB FORUM CHIUDERA’.

.. ... ... Il CrohnClub Forum è online dal 20 luglio 2005, ma tutto ha un inizio ed una fine ed è quasi giunto il momento di prepararsi alla chiusura del nostro CLUB. 
 In una apposita discussione pubblica esamineremo i motivi della chiusura, ricorderemo quanto fatto in questi venti anni di attività e ci scambieremo saluti e abbracci… in un lungo saluto che durerà un anno, sino al ventesimo Compleanno del nostro FORUM.

Torna indietro   Crohn Club Forum > Noi, Malati di Crohn e Colite Ulcerosa > Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa

Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione.

Rispondi
 
Strumenti discussione Modalità visualizzazione
Vecchio 10-09-13, 13:05   #1
Laura79
Tutor
 
L'avatar di Laura79
 
Data registrazione: 02-03-12
Località: Roma
Messaggi: 238
Predefinito Nuovi ambienti, paure

Ciao a tutti!
In questo anno, da quando nella mia vita è entrato Marty, un favoloso Golden Retriever, ho maturato ancor di più la passione per i cani e ho deciso di fare un corso per educatore cinofilo.

Ovviamente le mie paure ricadono sulla malattia, che non ne vuole sapere di darmi un po' di pace.

Il corso si terrà in un paese fuori dalla mia città, un weekend al mese, sono andata a visitare la sede: l'aula è molto piccola e il bagno è proprio adiacente.
Saranno giornate di 8 ore, quindi pranzo incluso. Non c'è giorno in cui io non abbia scariche dopo pranzo, ma qui in ufficio sono molto a mio agio, i bagni sono lontani dagli uffici.
Sto prendendo in considerazione l'idea di digiunare in quelle giornate, o mangiare pochissimo, per evitarlo (so che fa male). O magari di prendere il Questran, che mi eviterebbe la scarica, ma che mi dà non pochi dolori.

Il lavoro futuro, se davvero il diploma mi permetterà di svolgere questa nuova professione, si svolgerà a domicilio; a seconda della problematica del cane dovrò andare nelle case, in parchi pubblici, insomma starò spesso fuori casa.
Non vorrei rinunciare a questo sogno (ormai è diventato tale) per colpa della malattia. Mi rifiuto di adattare la mia vita a questo.

Spero di arrivare ad una remissione quanto prima, perché sono davvero stanca.

Qualcuno di voi lavora all'aperto, o simili? Come vi organizzate nei periodi di riacutizzazione?

Scusate lo sfogo, ovviamente solo qua riesco a parlarne.
__________________
----------------------
Laura
Laura79 non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 11-09-13, 23:19   #2
chiccabum
Socio ◊◊
 
L'avatar di chiccabum
 
Data registrazione: 14-01-12
Località: Milan area
Messaggi: 206
Predefinito

Ciao Laura
ti capisco profondamente, anch'io non voglio rinunciare al mio lavoro che amo, ma sto mettendo a punto alcuni sistemi di sopravvivenza.

Mangio carne o pesce quasi crudi e pochissimo altro quando sono in giro, perchè mi sono più digeribili, prosciutto a colazione, vado in bagno appena ho l'occasione, tengo in tasca sempre delle monetine per entrare nel primo bar ordinare un caffè decaffeinato e schizzare al bagno.

Mi aiuta molto, quando l'urgenza si fa forte, un po di respirazione yoga (l'Uggiai) per calmare gli spasmi e permettermi di arrivare al bagno più vicino.

Non è molto, ma siamo forti, tu lo sei come me, e troviamo ogni giorno risorse nuove.
chiccabum non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 12-09-13, 00:31   #3
PierPaolo
Amministratore
 
L'avatar di PierPaolo
 
Data registrazione: 20-07-05
Località: Sardegna
Messaggi: 3.154
Predefinito

I problemi e le paure citate da Laura sono comuni a molti di noi e di non facile soluzione.
Riguardo la soluzione di chiccabum di mangiare carne e pesce quasi crudi è bene sapere che espone al rischio di contrarre parassiti molto pericolosi.
__________________

PierPaolo non è connesso   Rispondi citando
Vecchio 12-09-13, 12:17   #4
Laura79
Tutor
 
L'avatar di Laura79
 
Data registrazione: 02-03-12
Località: Roma
Messaggi: 238
Predefinito

In effetti, come dice PierPaolo, se è vero che il cibo crudo, sia da un punto di vista di miglior assimilazione, sia da un punto di vista di miglior apporto di vitamine (che altrimenti cotte verrebbero ridotte drasticamente) sembri una buona soluzione, è vero anche che il rischio di contrarre infezioni dovute ai batteri che non vengono eliminati con la cottura, aumenta notevolmente.
Per questo motivo mi è stata sconsigliata l'alimentazione cruda.
Ho scoperto che il petto di pollo cotto a vapore o ai ferri, senza olio, non mi provoca scariche.
Credo che risolverò in quel modo, quanto meno per le lezioni di 8 ore, visto che ho scoperto anche che nella sede dove si tiene il corso, cucinano loro, e spesso in inverno fanno delle meravigliose paste e fagioli (veleno).

Per quanto riguarda il futuro, confido in un miglioramento.
Domani vedo il GE, probabilmente, visto che col Deltacortene abbiamo avuto scarsi risultati, mi proporrà immunosoppressori (il suo programma a giugno era quello); ma cercherò di oppormi, proponendo prima l'affiancamento con un buon dietologo; chissà, magari lavorando bene sull'alimentazione riusciamo anche a non far "camminare" troppo l'infiammazione, che nell'ultima colon (a 6 mesi dall'intervento) risultava già di 10 cm.

Staremo a vedere, intanto grazie mille per i contributi!
__________________
----------------------
Laura
Laura79 non è connesso   Rispondi citando
Rispondi


Regole messaggi
Tu non puoi inviare nuove discussioni
Tu non puoi replicare
Tu non puoi inviare allegati
Tu non puoi modificare i tuoi messaggi

Il codice BB è Attivato
Le faccine sono Disattivato
Il codice [IMG] è Disattivato
Il codice HTML è Disattivato

Vai al forum


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 04:52.


Powered by vBulletin® versione 3.8.7
Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Copyright©2005-2024, www.crohnclub.it - Tutti i diritti riservati.