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Vivere il Crohn o la Colite Ulcerosa Raccontiamo le nostre storie e i nostri problemi quotidiani. Condividiamo le nostre ansie e le nostre paure, ma anche i nostri successi ed espedienti per vivere meglio la nostra condizione. |
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14-11-13, 19:23 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 14-11-13
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Colite microscopica linfocitaria... solo io??
Sono una ragazza di 24 anni, a luglio in seguito a muco nelle feci e dolori addominali mi sono sottoposta ad una colonscopia e mi è stata diagnosticata una colite microscopica linfocitaria. Ad agosto sono stata molto male, con nausea e diarrea e ho iniziato la cura con ASACOL ed Entocir (2 asacol a stomaco vuoto, e 3 cp di Entocir a colazione) x 8 settimane.
In queste 8 settimane la mia alimentazione si è basata solo su carote, zucchine, patate, carni magre, pesce magro, pasta, riso, pane. Il 28 ottobre sono finite le 8 settimane e il mio specialista mi ha prescritto Debridat a pranzo e a cena da associare ai fermenti. Per quanto riguarda i cibi mi ha permesso di aggiungere prosciutto cotto e lattuga. Ora quando mangio il pane che magari contiene lieviti diversi, o un panino all'olio con un po di mollica sto male, feci molli, mal di pancia, gonfiore e bruciore di stomaco a non finire! Ho provato ad assaggiare anche la marmellata ma il mio intestino reagisce sempre male!! Qualcuno soffre di questa colite e può aiutarmi a capire come affrontarla, e cosa aspettarmi se si guarisce in tempi molto lunghi o se devo iniziare a pensare che non sta andando via? |
14-11-13, 19:45 | #2 |
Amministratore
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Ciao. Benvenuta nel Club.
Da vecchio ammalato di Crohn posso dirti che quando il mio intestino ha anche una minima zona infiammata incomincia a funzionare male o comunque in modo strano. Se nonostante la terapia le scariche continuano senza segni di miglioramento incomincio a sospettare che alcuni alimenti o combinazioni di alimenti non siano adatti e li riduco o elimino. Il medico può anche suggerirti di consumare carote, patate zucchine e lattuga, ma solo tu puoi stabilire se ti creano problemi. Devi imparare a fare delle prove... con metodo. Senza scoraggiarti. I tuoi sintomi sono comuni. Forse dovrai eliminare qualche alimento che adesso crea problemi, ma non sarà per sempre.
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14-11-13, 22:51 | #3 |
Occasionale
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Grazie del tuo commento PierPaolo ogni parola è di conforto in questa situazione anche se sono consapevole che potrei star peggio! Credo che inizierò a regolarmi meglio con il cibo, e diminuirò anche il pane... Come ultima spiaggia penso che verificherò se c'è un'intolleranza al glutine almeno per avere un pensiero in meno! Anche se mangiare la pasta non mi crea problemi, le scariche le ho sempre dopo colazione... boooo!
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15-11-13, 11:30 | #4 |
Occasionale
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PierPaolo anche se abbiamo problemi diversi volevo chiederti, a te capita mai che in alcuni fasi della malattia un certo cibo ti da fastidio e in altre no? Ad esempio a me ora sta dando problemi il pane (proprio ora che mi stavo riprendendo), invece all'inizio lo mangiavo tranquillamente!
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15-11-13, 15:27 | #5 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 26-07-13
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Anche a ma la GE mi aveva detto di reintrodurre degli alimenti, ad esempio zucchine. La mia RCU invece ha detto di no. Sono nuovissima in questa cosa ma pian piano ci si rende conto di cosa si può mangiare o no. In questo periodo non buono la mia dieta è molto ridotta e noiosa ma spero in un miglioramento al più presto...
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15-11-13, 15:27 | #6 |
Amministratore
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Certo, capita anche a me. Mi è capitato col pane, con la pasta e con altri alimenti.
In agosto ho avuto una leggera ricaduta, ma già da qualche mese non tolleravo più i biscotti al cioccolato e le merendine che consumavo abitualmente. Ho subito eliminato questi alimenti e per miracolo son passato da una media di sei scariche al giorno ad una, massimo due. Però sino ad una settimana fa non tolleravo grissini e fette biscottate... Adesso da qualche giorno tollero meglio i grissini, anche se creano sempre un po' d'aria. Per il momento evito ancora merendine e biscotti. Al massimo mi concedo qualche savoiardo senza glutine anche se non sono celiaco. Da oltre un mese invece posso concedermi qualche pezzetto di fondente. Ad ottobre avevo fatto esami e colonscopia e per fortuna l'infiammazione era già quasi del tutto sparita, persisteva una leggera gastrite e duodenite. Ti ho raccontato questa mia recente esperienza in quanto documenta bene come una leggera infiammazione può comunque creare vari disturbi, disagi e allarme. Le medicine non sempre sono sufficienti. Dobbiamo imparare ad interpretare i segnali del nostro organismo e variare la nostra dieta e abitudini. Col tempo si capisce quali alimenti eliminare per sempre, nel mio caso: latte, frutta e verdura e fibre in generale... Per altri alimenti la sospensione può essere temporanea. Un caro saluto.
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16-11-13, 11:50 | #7 |
Occasionale
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Messaggi: 15
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PierPaolo in base a quello che mi dici mi sto consolando... Fino a pochi giorni fa tolleravo pane, e biscotti semplici fatti in casa, mentre oggi il pane ho dovuto abolirlo e i biscotti mi creano aria quindi ho deciso di abbandonarli per adesso. Oggi sono andata a fare le analisi per l'intolleranza al glutine almeno mi levo un pensiero!
Maria_mm ti capisco perfettamente, la dieta per queste malattie è tremenda, io da agosto ormai ci ho fatto il callo con patate, carote e zucchine e la colazione è quello che mi pesa di più davvero non posso mangiare nulla che si addica ad una colazione normale! Sentire però persone che ogni giorno affrontano i miei stessi problemi mi tira su e nn mi fa sentire sola! |
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