![]() |
|
Presentazioni I Nuovi Iscritti, se malati di Crohn, Colite Ulcerosa o Colite Indeterminata, possono presentarsi in questa sezione. Nella vostra presentazione evitate di porre domande, per le domande ci sono le altre sezioni del Forum. Le presentazioni che contengono domande saranno spostate nella sezione "Prime Domande". Se non lo hai già fatto... consulta le "Regole del Forum". |
![]() |
|
Strumenti discussione | Modalità visualizzazione |
|
![]() |
#1 |
Occasionale
Data registrazione: 03-06-16
Messaggi: 13
|
![]()
Salve a tutti, ho 20 anni e presento i sintomi del crohn da quando ne avevo 15/16. La malattia tuttavia mi è stata diagnosticata a 17 anni in seguito ad intervento con asportazione dell'ileo. Purtroppo nonostante tutte le visite e gli esami nessun medico era stato in grado di diagnosticarmi la malattia e quindi dopo un lungo calvario (avevo perso circa 20 chili e non mi reggevo più in piedi) sono stata operata d'urgenza ed è venuta fuori la verità. Quel periodo è stato un incubo ma quando tocchi il fondo non puoi far altro che risalire no? Dall'intervento non ho più avuto grossi problemi fisici (farmaci e visite sempre presenti), anche se a livello psicologico ancora combatto. Comunque non voglio essere prolissa ne fare la vittima perché siamo tutti sulla stessa barca e siamo qui per sostenerci a vicenda. Attualmente studio medicina e spero di poter dare un giorno il mio contributo affinché questo male venga estinto del tutto. Grazie per l'attenzione e buona "serata" a tutti!
|
![]() |
![]() |
![]() |
#2 |
Socio ◊
Data registrazione: 10-07-15
Messaggi: 162
|
![]()
Brava per aver scelto di studiare medicina, è anche questo un modo per andare avanti, urge veramente che qualcuno studi e scopra qualcosa, perché la ricerca in questo settore non cammina, si naviga tra rimedi che non risolvono mai il problema.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#3 |
Assistente
Data registrazione: 15-06-12
Località: Campania, Salerno
Messaggi: 568
|
![]()
Ciao Daphne e benvenuta in questo inferno.
Ricordo nel 2003 quando mi diagnosticarono la malattia a 17 anni, il medico mi disse "Tranquillo che entro cinque anni massimo scopriranno la cura". Invece poi vedi in quali acque siamo finiti. Purtroppo per alcune cose la medicina convenzionale ha fallito miseramente. |
![]() |
![]() |
![]() |
#4 |
Occasionale
Data registrazione: 03-06-16
Messaggi: 13
|
![]()
Purtroppo trovare una cura per una malattia della quale non si conoscono bene nemmeno le cause non è semplice e la strada è ancora lunga. Però la medicina fa passi da gigante ogni giorno, dobbiamo essere fiduciosi. Non so se siete a conoscenza del morgensen, un nuovo farmaco biologico in sperimentazione che potrebbe ridurre l'incidenza delle mici fino al 70%. Comunque la mia speranza più grande è di diventare un medico migliore di quelli che mi hanno presa in cura all'inizio, che mi hanno fatta patire per quasi due anni senza capire di cosa si trattasse. Regna ancora troppa ignoranza su queste malattie anche tra i medici stessi.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#5 |
Assistente
Data registrazione: 15-06-12
Località: Campania, Salerno
Messaggi: 568
|
![]()
^Si il Morgensen è in una fase di ultima sperimentazione sulle persone se ricordo bene, ma penso che prima di due/tre anni non si saprà niente. Quantomeno è il primo farmaco che agisce in maniera nettamente diversa da questi che si usano adesso, negli anni sono usciti un sacco di farmaci anti TNF che agiscono tutti alla stessa maniera ma non sono risolutivi e molti portano assuefazione nel tempo. Quantomeno il Morgensen sembra prendere un'altra strada. Chi vivrà vedrà. Io penso manca ancora tanto per una cura vera e propria.
|
![]() |
![]() |
![]() |
#6 |
Occasionale
Data registrazione: 03-06-16
Messaggi: 13
|
![]()
Esatto, il morgensen si trova in terza fase di sperimentazione, ovvero la fase in cui vanno stabiliti i dosaggi e i tempi della cura, e prima di 2/3 anni non sarà messo in circolazione. Sta avendo effetti positivi su moltissimi pazienti. Per farla breve nei malati di mici le tgf-beta1 non funzionano adeguatamente a causa di altro fattore chiamato smad. Il farmaco andrebbe a bloccare smad facendo funzionare nuovamente in modo normale le tgf. Sul fatto che la strada verso la guarigione sia ancora lunga sono d'accordo, ma non possiamo aspettarci che esca una cura definitiva da un giorno all'altro. Già questa è una grande scoperta e magari potrebbe essere la base per una cura definitiva.
|
![]() |
![]() |
![]() |
|
|