un altro della famiglia

[mamarco8]

Ciao a tutti ragazzi, finalmente trovo la possibilità e il "coraggio" di parlare di questo "problemino" chiamato Crohn con altre persone che, purtroppo per loro, si trovano a combatterlo, resistergli e maledirlo come me.
Continuo a ripetermi "non sono l' unico", "c'è chi sta peggio", "tanto poi passa", ma intanto i giorni passano. La sera e comunque dopo ogni pasto i dolori mi ricordano che quando una malattia è cronica, lo è per davvero!
Insomma, sono in una fase un po' negativa, nella mia vita sono sempre stato abituato a risolvermi i problemi da solo, senza voler mai "tirare dentro" nessuno, non vedo perchè devo fare stare male anche altre persone, quando posso stare male da solo ma purtroppo stavolta non è possibile.
Non è possibile nascondere i dolori quando mi fanno piegare dal male, nè quando, durante una discussione, improvvisamente devo zittirmi perchè troppo occupato a "resistere".
Sono in cura da settembre scorso, dopo 3 mesi di esami... Non ho mai girato così tanti ospedali come in quel periodo e, se volete ridere, ho scoperto che l'ospedale Sant'Orsola di Bologna è più grande del paesino dove abito.
Ho cominciato oggi a prendere del Medrol in aggiunta al mio amico Pentacol e spero che la coppia funzioni, per farmi stare un po' meglio.
Vi saluto ancora tutti e vi ringrazio anticipatamente di essermi stati a sentire o comunque di avermi permesso di parlare con voi.

marco.

[Stefania]

Benvenuto Marco, come si è manifestata la malattia?

[patt]

Ciao Marco e benvenuto tra noi. Anche io, come te, non volevo dire a nessuno quando stavo male, ora le persone che mi conoscono se ne accorgono solo guardandomi. Cosa fai nella vita? Parlaci un pò di te se ti va. Un abbraccio.

[sa87]

Benvenuto Marco. Purtroppo è così. Noi ci lamentiamo, ed è anche consentito, perchè a volte il crohn rompe davvero, ma ci sono persone che stanno molto peggio di noi...
Ti troverai benissimo qui!

[Luke]

Ciao Mamarco, benvenuto nella nostra grande famiglia, come compagna di vita io ho la sorella del crohn, la rettocolite ulcerosa.
Se hai bisogno siamo qua. Ciao.

[Winnie83]

Ciao Mamarco benvenuto! La mia compagna di vita è la rettocolite, ci convivo da poco, e sto cercando di imparare a farlo. Anche per me è molto difficile visto che sono sempre stato abituato a risolvermi tutto da solo e anche ora vorrei farlo ma non posso! Come te mi blocco durante le discussioni e tutti capiscono che c'è qualcosa che non và. Però con calma e pazienza spero si possano superare questi momenti.

[wilma]

Ciao Marco benvenuto, sono Wilma è poco che sono qui, ma è rassicurante condividere i propri problemi con chi ti può capire in tutto e per tutto. So cosa stai passando purtroppo, mi dispiace, forza e coraggio si dice che l'unione faccia la forza, speriamo sia così! Buona giornata.

[mamarco8]

Ciao a tutti ragazzi e grazie per le risposte. E' bello sapere di poter parlare con qualcuno che può capire fino in fondo ciò che si pensa.
Nella vita faccio quello che fanno in tanti, divido la giornata tra lavoro (e purtroppo per il mio sistema nervoso non riesco a farmi scivolare via tutti i problemi relativi), famiglia (convivo ormai da due anni) e amici (stupidi quanto e più di me).
Finora sono riuscito a godermi la vita senza particolari problemi alimentari nè di salute, e forse è proprio per questo che a volte questa situazione si fa pesante.
Passare dal poter mangiare tutto ciò che si vuole (sono sempre stato un tipo particolarmente sportivo) a dover pensare sempre a cosa si mangia, quando e quanto, è stato ed è ancora pesante, ma in fondo avete ragione quando dite che c' è chi sta peggio, in fondo io almeno qualche "voglino" riesco ancora a togliermelo.
La malattia si è presentata con degli acuti dolori addominali che purtroppo, il dottore pensava relativi alla gastrite dalla quale ero uscito da poco.
Ho resistito per circa 4 mesi, dato che erano di breve durata, fino al momento di una visita al pronto soccorso dove mi hanno trattenuto per la notte sotto flebo di buscopan per accertamenti relativi ad una appendicite.
Ovviamente non ci hanno capito molto, ma grazie al cielo si sono risparmiati un' operazione perchè mi hanno dimesso dicendo: non dovrebbe essere nulla, ma se hai ancora dei dolori torna.
Dopo qualche giorno i dolori sono chiaramente tornati, ma da quel momento ho preferito rivolgermi ad un ge che dopo una bella serie di esami tra cui eco, lastre e scintigrafie, mi ha diagnosticato il Crohn (fortunatamente di colonscopie ancora non se ne parla).
Penso che fidarsi del proprio medico sia fondamentale e la semplicità e la disponibilità con cui tratta il mio, gli fanno avere tutta la mia fiducia.
Ciao ancora ragazzi.
marco.

[stefy]

Ciao marco anche io ti dò il mio benvenuto, hai ragione è consolante sapere che non si è soli, che da qualche parte, ci sono persone con i nostri stessi problemi, che devono vivere la propria vita con un compagno inseparabile. Devo dire che in un certo senso sei ancora stato fortunato, per il fatto che non ti sei dovuto sottoporre a una colonscopia e spero che non lo dovrai mai fare in un tuo prossimo futuro. Anche io come te ho scoperto di avere il crohn non da moltissimo tempo, anche se stavo malissimo da anni, adesso dopo varie riacutizzazioni, sto leggermente meglio, dalla mia esperienza ti posso solo dire che le terapie sono diverse e soggettive, sono sicura che anche te troverai la strada giusta che ti aiuterà a stare "meglio". Auguroni da stefy.