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Utenti In Attesa di Diagnosi Sezione destinata a raccogliere presentazioni, interventi e discussioni aperte da chi è in attesa di diagnosi. |
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06-02-08, 00:47 | #1 |
Occasionale
Data registrazione: 05-02-08
Messaggi: 3
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Le mie paure [Mi presento]
Salve a tutti,
sono un ragazzo di 22 anni, da 9 mesi sto vivendo un calvario incredibile. Un giorno di luglio della scorsa estate, dopo un periodo molto sereno, ho iniziato ad avere problemi urinari, bruciori fortissimi alla vescica e numerosi altri problemi. Ho sempre cercato di non perdere la bussola, ho continuato a fare la mia vita di prima, nonostante avessi invalidanti dolori. Ho consultato decine di specialisti e fatto un sacco di esami, tutti risultavano incredibilmente negativi. Un giorno, dopo un consulto con l'ennesimo urologo, mi fa una domanda: ma lei ha altri problemi oltre a questo? Gli faccio presente che da alcuni giorni soffro di disturbi intestinali e di forte bruciore perianale. A quel punto si insospettisce e mi consiglia di lasciare l'ambito urologico e cominciare ad esplorare altri lidi. I miei sintomi si aggravano, comincio ad avere borborigmi intestinali sempre crescenti, mi nutro con difficoltà e comincio a perdere peso. Alcuni alimenti come i latticini e i croissant mi provocano enormi disturbi. Passo giorni nei quali soffro di stipsi, giorni nei quali, pur non avendo scariche numerosissime, ho sempre il senso di dover evacuare. Comincio ad evacuare al mattino appena svegliato, cosa che non mi capitava mai, e le mie feci sono di colore giallognolo, maleodorante. In due situazioni trovo la presenza di sangue, una volta misto a muco e feci, un'altra da solo, senza altri componenti. Dopo visita proctologica con anoscopio mi viene diagnosticata in forma lieve una proctite. Faccio cura con mesalazina ma non ottengo risultati, se non l'aumento del numero di evacuazioni. Comincio ad avere bruciori sempre piu forti al retto e, sotto le costole, comincio ad avvertire pesantezza e dolore, con gonfiore dolente che non mi permette di rimanere sdraiato. Tutto ciò mi provoca dolori fortissimi alla schiena. Ho avuto una serie di attacchi diarroici potentissimi, non prolungati durante la giornata, in genere solo in occasioni singole, ma molto pesanti, mi sembrava di morire. Ho inoltre dolori a tutto il petto, dallo stomaco all'intestino, come delle scosse, che mi attraversano e vanno verso la schiena. Inoltre soffro tantissimo il freddo, cerco di uscire sempre meno di casa per evitarlo e, anche quando sono in casa, devo farmi una doccia bollente almeno due volte al giorno o cercare una fonte di calore, poichè ho sempre freddo. Devo dire che, a giorni alterni, mi sembra di stare meglio e riesco anche a mangiare. Tutti i miei sintomi, compresi quelli urologici persistono. Da oltre due anni soffro anche di stomatite aftosa, che controllo con l'uso di colluttori, ma che non regredisce, pur non creandomi alcun problema specifico, ormai mi sono abituato. A giorni dovrei sottopormi a colonscopia, che spero dirimerà le questioni che mi affliggono. Se posso, vorrei fare a voi che avete questi problemi da molto tempo qualche domanda: -Voi avete notato presenza di sangue ad ogni evacuazione? (a me è capitato raramente). -Alcuni di voi hanno avuto esordi urologici come i miei? -La colonscopia è dolorosa? E'in grado di dare indicazioni precise? Spero di non avervi afflitto troppo. Grazie |
06-02-08, 12:20 | #2 |
Vice Amministratore
Data registrazione: 18-08-05
Località: napoli
Messaggi: 1.899
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Secondo il mio modesto parere, la scelta del tuo medico riguardo alla colonscopia, è la migliore, credo dovresti avere un quadro più chiaro.
Il fastidio provocato dall'esame è relativo, sia all'abilità dell'endoscopista che ad una eventuale infiammazione delle pareti del tuo intestino. Mio figlio ha presentato, agli esordi della malattia, quindi quando era ancora senza cure, numerosi episodi di infezioni alle vie urinarie, che sono scomparsi, da quando segue una regolare terapia. Facci sapere gli esiti della colonscopia ed in bocca al lupo.
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Stefania |
06-02-08, 12:47 | #3 |
Socio ◊◊
Data registrazione: 18-05-07
Messaggi: 274
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Ciao e ben arrivato.
Mi dispiace di leggere che tu stia attraversando un brutto periodo, i sintomi che hai descritto, sono quasi simili a quelli che ho avuto io quando mi diagnosticarono il Morbo di Crohn, freddo, dolori alla schiena e gonfiore, anche se io non presentavo dolori alla vescica o sangue nelle feci come te. Non ti voglio allarmare, per questo credo che la colon sia la via più sicura per poter definitivamente sapere la causa dei tuoi disturbi e curarli adeguatamente. Per quanto riguarda l'esame vero e proprio della colonscopia io più che doloroso, direi che è fastidioso, però purtroppo ancora oggi è l'unico esame in grado di poter analizzare in modo efficace il nostro intestino. Ti faccio il mio più grande in bocca al lupo, e tienici informati sugli esiti della colonscopia, nel frattempo, se vorrai parlarci anche un pò di te o delle ansie che ti affliggono, noi stiamo qui per ascoltarti. |
06-02-08, 12:56 | #4 |
Socio ◊◊◊
Data registrazione: 07-03-06
Località: Torino
Messaggi: 371
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Ciao,
si la colonscopia è l'unico esame che può darti una diasogni certa, certo è fastidioso, eventualmente puoi chiedere la sedazione o la narcosi. In bocca al lupo |
06-02-08, 16:32 | #5 |
Occasionale
Data registrazione: 05-02-08
Messaggi: 3
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Grazie per le risposte, ma capita anche a voi nei periodi di serenità e di rilassamento di sentirvi meglio? Io ci son dei giorni che effettivamente sono sereno e metabolizzo abbastanza bene, ovviamente non sono come quando stavo bene sul serio però sopporto, direi con facilità.
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06-02-08, 17:10 | #6 |
Reporter
Data registrazione: 09-10-07
Località: Milano
Messaggi: 197
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A me succede spesso che quando sono su di morale sto meglio! Sto meglio soprattutto quando non ci penso o quando sono impegnatissima!
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06-02-08, 17:50 | #7 |
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Data registrazione: 04-11-07
Località: Bologna
Messaggi: 450
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Ciao, Rue.
Quello che tu dici mi succede spesso. La serenità distoglie la concentrazione dalla malattia. Ci sono anche momenti in cui i sintomi non cambiano ma li sopporto molto più serenamente, a cuor leggero. Al contrario la troppa ansia è come benzina sul fuoco. |
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