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Sintomi, Manifestazioni, Cause I sintomi e le manifestazioni della nostra patologia così come li viviamo. Ipotesi sulle possibili cause delle Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali. |
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26-01-09, 21:25 | #1 |
Socio Assiduo
Data registrazione: 21-01-09
Località: Cosenza
Messaggi: 79
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Ansia
Ho la RCU e ho 21 anni, sono una studentessa e per quanto giovane sono abbastanza stressata.
La cosa che più non sopporto della mia malattia è l'ansia. Se devo uscire è una tragedia, devo andare almeno 4 volte in bagno se è mattina e 1 se è il pomer. Mi aumenta il battico cardiaco (che è già veloce!!) e la pancia comincia a farmi male. Questo mi succede quando sono a casa ma una volta fuori sembra scomparire. Al cinema mi succede sempre, cuore a mille mani che sudano e io che devo correre in bagno. Sangue naturalmente, quasi mai feci!! Il mio dottore dice che è abbastanza normale vista la mia malattia e che devo stare tranquilla. Ma non ci riesco, sono sempre in tensione e ho sempre paura che devo andare in bagno quando sono fuori. Il mio ragazzo dice che il mio problema prima di partire dalla pancia parte dal cervello. Ma io non so come fare a tranquillizzarmi, la camomilla non ha nessun effetto! Capita anche a voi? |
26-01-09, 21:48 | #2 |
Tutor
Data registrazione: 28-11-07
Messaggi: 635
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Anch'io sono particolarmente ansiosa e stressata.
Basta una piccola cosa a stressarmi e a farmi venire l'ansia, ad esempio, mi mette agitazione non conoscere il percorso quando devo andare da qualche parte (pur avendo il navigatore), oppure sentire delle persone che discutono animatamente, e tante tante altre cose. E allora cominciano i "borbottii", l'aria e le corse in bagno (fortunatamente senza sangue). E' una cosa che proprio non riesco a controllare, ogni sera bevo una tisana rilassante ma, evidentemente, non é sufficiente. |
26-01-09, 23:32 | #3 |
Socio Junior
Data registrazione: 17-01-09
Messaggi: 35
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L'ansia e' sempre stato anche per me il piu' grande attivatore della cu... quasi non me ne rendevo conto, ma soprattutto nei periodi in cui non stavo bene, la sera e di notte mi svegliavo letterlamente nel panico, tesissimo e ogni volta che mi fermavo ad ascoltare il mio respiro, dovevo calmarlo perche' era sempre affannoso.
Poi sono andato da un neuropsichiatra. Mi ha parlato della sindrome di allarme che io provo verso molti aspetti della vita, sia a breve che a lungo termine. Mi ha dato il Cipralex che prendo da qualche mese e devo dirvi che dal punto di vista ansia e' stato un toccasana. Di notte quando mi sveglio sono rilassato, e lo stesso al lavoro etc. , anche se non vorrei restare dipendente di un altro farmaco! Ma a volte ci si puo' aiutare riflettendo sul fatto che non si puo' prevedere tutto nella vita, ma non vale neppure la pena di stare in allarme preventivamente per quello che potrebbe succedere. Unica cosa negativa del Cipralex, un certo abbassamento della libido, che pare uno dei possibili effetti collaterali. |
27-01-09, 14:00 | #4 |
Socio Junior
Data registrazione: 03-07-07
Località: Fossalta di Trebaseleghe (PD)
Messaggi: 48
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Io non ho mai sentito parlare di sindrome da allarme. Mi potresti spiegare brevemente cos'è per favore?
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27-01-09, 18:16 | #5 |
Tutor
Data registrazione: 16-04-07
Località: Vicenza
Messaggi: 267
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Scusa minstrel boy siccome soffro pure io di ansia associata ad attacchi di panico sono alla disperata ricerca di un farmaco che non dia effetti indesiderati al colon. A titolo informativo l'assunzione del Cipralex ti ha dato diarrea, crampi, insomma sintomatologie correlatate alle nostre patologie? Ti ringrazio.
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27-01-09, 21:54 | #6 | |
Socio Junior
Data registrazione: 17-01-09
Messaggi: 35
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Vi riporto l'annotazione del neuropsichiatra:
Citazione:
Per la mia esperienza posso dire che col Cipralex sto meglio, non so se come CU (lo prendo da solo pochi mesi e la mia patologia fortunatamente non grave non si manifesta con enorme frequenza, pur non essendo mai stato veramente in "remissione") ma sicuramente a livello personale, da solo e nelle relazione degli altri, sono calmo. Il medicinale ha come effetti collaterali, a quanto c'e' scritto nella scatola, anche la diarrea, ma: 1) bisogna prenderlo a stomaco pieno 2) il neuropsichiatra mi ha detto appunto che di solito fa bene a "noialtri". Per ora, a parte il calo della libido che vi dicevo, che devo ancora pienamente valutare, non ho avuto altri problemi. Spero di esservi stato d'aiuto! |
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27-01-09, 19:24 | #7 |
Socio ◊◊◊◊
Data registrazione: 16-01-08
Messaggi: 413
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Anche io in certi periodi sono particolarmente stressata e agitata.
Vorrei poter cercare di controllare tutto nella mia vita ma soprattutto vorrei controllare quella degli altri. Vorrei che le persone che mi stanno accanto continuassero a star bene e essere felici. A volte mi prende il panico perchè sò che non posso controllare la vita ne la mia ne soprattutto quella degli altri e quindi mi spavento e penso a tutto ciò che potrebbe succedere. Questo mi crea degli attacchi di panico e a volte tachicardia. Forse dovrei rivolgermi ad uno psicologo. |
28-01-09, 16:43 | #8 | |
Socio Junior
Data registrazione: 17-01-09
Messaggi: 35
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Citazione:
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29-01-09, 12:45 | #9 |
Socio Junior
Data registrazione: 23-02-06
Località: Padova
Messaggi: 38
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Ho 21 anni e in certe situazioni mi facevo prendere davvero dal panico, tanto da sentirmi male. La mia ge ha detto che piuttosto di vivere queste situazioni di tensione estrema sarebbe molto meglio che prendessi una sorta di tranquillanti, così ora, solo al bisogno, prendo alcune gocce di lexotan. Dice che ovviamente rilassa tutto il corpo perciò non sottopone a stress nemmeno il nostro crohn. Devo dire che questa settimana l'ho preso prima degli esami all'università e fortunatamente li ho vissuti con tranquillità.
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29-01-09, 13:30 | #10 |
Occasionale
Data registrazione: 26-01-09
Messaggi: 5
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Trovo in questa sindrome di allarme qualcosa che mi accomuna. Pensate che sarei tentato a non curare la mia proctite ma prendere magari un ansiolitico al bisogno. Aspettiamo ancora un mesetto poi chiederemo pareri al g.e.
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